Letteratura spagnola dell'Ottocento e del Novecento: dal Romanticismo al teatro del secondo dopoguerra

IL ROMANTICISMO SPAGNOLO Il Romanticismo è un movimento culturale e letterario nato nell'Ottocento le cui caratteristiche principali sono la valorizzazione della creatività e del genio del poeta, l'interesse verso l'io, le emozioni (fine estetico) e la libertà dell'artista. Il Romanticismo spagnolo si fa iniziare con l'opera El moro expósito del Duque de Rivas e il movimento arriva in Spagna più tardi rispetto agli altri stati europei. La sua diffusione fu ritardata dalle repressioni della Restaurazione e della décade ominosa che frenarono momentaneamente gli slanci liberali. Le tematiche principali del Romanticismo sono politiche, sociali e sentimentali. L'artista vuole essere libero e immagina una realtà a cui aspira che non coincide però con quella in cui si trova e ciò crea in lui sentimenti di angoscia e disinganno che lo portano a fuggire. L'amore viene inteso dai romantici come un sentimento assoluto, di vita o di morte. Prevale il gusto per la storia, in particolare per il Medioevo, e ne consegue la ricostruzione e l'esaltazione del passato storico con il Cid e la Reconquista. Altre tematiche del Romanticismo sono il paesaggio, l'esotismo e il folklore. Spartiacque: dall'inizio dell'Ottocento fino agli anni Quaranta e dagli anni Quaranta agli anni Sessanta dell'Ottocento. IL COSTUMBRISMO 1 Il Costumbrismo è un genere della letteratura e della pittura sviluppatosi in Spagna negli anni 30 dell'Ottocento. Indica l'osservazione della realtà sociale che circonda l'artista, il quale descrive i cambiamenti che stavano avvenendo in quel periodo. Non sono mancate critiche da parte di chi vedeva in questo genere una minaccia per tutto ciò che la Spagna aveva creato fino ad allora. La città costumbrista per eccellenza è Madrid, simbolo dell'incontro tra il vecchio e il nuovo, e la protagonista è la classe media, che racchiude il simbolo di nazione. In questo contesto prende vita il quadro di costume. Il massimo esponente del Costumbrismo è Mariano Larra e i due autori principali sono Mesonero Romanos e Estébanez Calderón. Gli sfondi delle loro opere sono rispettivamente Madrid e l'Andalusia. Romanos esprime la sua preoccupazione verso i mutamenti sociali, è contrario all'aristocrazia e alla corruzione politica. Secondo l'autore un paese che funziona bene deve essere fondato sul lavoro e sull'ordine sociale. Calderón nelle sue Escenas andaluzas si focalizza sul mondo rurale e poco civilizzato usando vari registri che vanno dalle forme classiche a quelle dialettali. Un genere come il quadro di costume diede naturalmente vita anche a raccolte miscellanee. La prima di queste fu Los españoles pintados por sí mismos di Calderón, dove è evidente come nel tempo si fosse iniziato a cambiare soggetto, prestando ora maggiore attenzione ai personaggi rispetto agli ambienti descritti. Si riflettono persone appartenenti alla classe media madrilena aspiranti ad impieghi statali. I mestieri più umili appaiono come fonte di ironia, mentre