I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
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Appunti di Scienze politiche - Università degli Studi di Cagliari

Esame Sociologia

Facoltà Scienze politiche

Dal corso del Prof. G. Vacca

Università Università degli Studi di Cagliari

Schemi e mappe concettuali
Introduzione alla sociologia riferita all’esame di Sociologia generale brevi schemi che riprendono i concetti principali. Mette Insieme studio delle parti del libro e appunti presi durante le lezioni. Croteau.
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Riassunto per l'esame di Comunicazione istituzionale, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Lovari Alessandro: Ducci - Lovari , Ducci - Lovari. Università degli Studi di Cagliari, facoltà di Scienze politiche. Scarica il file in PDF!
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Riassunto per l'esame di Valutazione delle politiche pubbliche, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Di Liberto Adriana: Valutare il successo delle Politiche Pubbliche, Martini, Sisti. Università degli Studi di Cagliari - Unica, facoltà di Scienze politiche. Scarica il file in PDF!
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Esame Psicologia delle risorse umane

Facoltà Scienze politiche

Dal corso del Prof. B. Barbieri

Università Università degli Studi di Cagliari

Appunti esame
4,5 / 5
Appunti costruiti molto bene concernenti: 1. l'evoluzione delle pratiche di gestione delle risorse umane; 2. il reclutamento e la selezione; 3. la socializzazione lavorativa; 4. Il contratto psicologico; 5. la formazione per l'apprendimento individuale e organizzativo; 6. la valutazione della posizione, della prestazione, del potenziale e delle competenze; 7. la ricerca organizzativa per il monitoraggio delle variabili psicosociali e la valutazione del benessere lavorativo.
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Riassunto per l'esame di Sociologia, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Esu Aide: Introduzione alla sociologia , Ritzer . Università degli Studi di Cagliari - Unica, facoltà di Scienze politiche. Scarica il file in PDF!
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Riassunto per l'esame di Sociologia, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Esu Aide: Introduzione alla sociologia , Ritzer . Università degli Studi di Cagliari - Unica, facoltà di Scienze politiche. Scarica il file in PDF!
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Riassunto per l'esame di Diritto amministrativo, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Piras Paola: Manuale di Diritto Amministrativo , Clarich . Università degli Studi di Cagliari - Unica, facoltà di Scienze politiche. Scarica il file in PDF!
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Esame Storia dello stato sociale

Facoltà Scienze politiche

Dal corso del Prof. C. Novelli

Università Università degli Studi di Cagliari

Appunti esame
3,5 / 5
Storia dello Stato sociale, cap 1 (1500-1800 pauperismo, illuminismo, società operaia), cap 2 (bismarck, mutualismo, fine 800), cap 3 ( grande guerra e crisi 29), cap 4 ( dal 45 al 70), cap 5 (assistenza sanitaria), cap 6 ( crisi anni 70-80), cap 7 (tramonto stato sociale)
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Esame Diritto amministrativo

Facoltà Scienze politiche

Dal corso del Prof. P. Piras

Università Università degli Studi di Cagliari

Tesi
4 / 5
La seguente Tesi di Laurea Triennale è utilissima per chi voglia prendere spunto sulla trattazione dell'argomento o sulla strutturazione di una tesi concernente l'A.N.AC. Laurea conseguito con votazione di 108/110. Inoltre è utilissima la Bibliografia su cui si è lavorato. Il lavoro ha come oggetto la natura dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, i suoi compiti, i poteri e le funzioni nell’ambito di un percorso di ricostruzione a partire dall’istituzione della CIVIT ad oggi. Si rifletterà sul sistema di prevenzione della corruzione nel nostro ordinamento giuridico e sui risultati raggiunti. Considerate le modifiche disegnate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si esaminerà il dibattito in essere e le preoccupazioni emerse. Di seguito sono riportati i paragrafi con i seguenti argomenti trattati: 1. La diffusione della corruzione a livello internazionale e in Italia. 2. L’istituzione della C.I.V.I.T. ex d.lgs. n.150 del 2009 e il percorso verso la creazione di un sistema di prevenzione. 3. L’istituzione dell’A.N.AC. 4. La natura di autorità amministrativa indipendente. 5. Poteri e funzioni. 6. Lo stato dell’arte: riflessioni sui risultati maturati. 7. Il dibattito sul futuro dell’Autorità e le proposte di modifica nel PNRR.
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Appunti di Istituzioni di diritto pubblico sulle conoscenze di base del diritto pubblico basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Niccolai dell’università degli Studi di Cagliari - Unica, facoltà di scienze politiche, Corso di laurea in scienze politiche. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Istituzioni di diritto pubblico

Facoltà Scienze politiche

Dal corso del Prof. S. Niccolai

Università Università degli Studi di Cagliari

Appunto
Appunti di Istituzioni di diritto pubblico basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Niccolai dell’università degli Studi di Cagliari - Unica, facoltà di scienze politiche, Corso di laurea in scienze politiche. Scarica il file in formato PDF!
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Riassunto per l'esame di Storia e istituzioni dell'Asia, basato su appunti personali presi alle lezioni della docente Baldussi. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: - L’influenza degli orientamenti della Corea del Nord, detta anche DPRK (Democratic People’s Republic of Korea) e della Corea del Sud, detta anche ROK (Republic of Korea) sulla sicurezza del Nordest asiatico; - La crisi nucleare nordcoreana quale catalizzatore per il dialogo e la cooperazione sulla sicurezza (Scott Snyder); - L’avvio del programma nucleare della Corea del Nord; - Gli anni ’80: gli sviluppi del programma nucleare nordcoreano, l’emarginazione progressiva della DPRK dal Movimento dei Non-Allineati, le relazioni tra Corea del Nord e Cina, le relazioni tra Corea del Nord e URSS, la crescita economica e l’ascesa della RPC, l’acquisizione dello status di potenza emergente da parte della Corea del Sud; - La prima crisi nucleare nordcoreana; - La minaccia della DPRK di ritirarsi dal Non Proliferation Treaty (NPT); - Il dialogo bilaterale tra Washington e Pyongyang; - L’Accordo Quadro di Ginevra e il Korean Peninsula Energy Development Organization (KEDO); ¬- La costituzione dei Four Party Talks (FPT) fra le due Coree, Stati Uniti e Cina; - I sospetti di attività nucleari segrete nordcoreane e il lancio del Taepodong nel 1998; - Il Trilateral Coordination and Oversight Group (TCOG) tra USA, Corea del Sud e Giappone; - Il ritiro della DPRK dal NPT; - La seconda crisi nucleare nordcoreana; - La costituzione dei Six Party Talks (SPT) tra le due Coree, RPC, USA, Giappone e Russia; - Il riconoscimento della Corea del Nord in qualità di stato sovrano da parte degli USA; - La Dichiarazione di Principi Congiunta nell’ambito dei Colloqui a Sei; - Gli obiettivi di sicurezza regionale; - La situazione di stallo prolungata nel 2005; - La condanna dell’ONU per i test missilistici e nucleari nordcoreani del 2006; - La risoluzione 1718; - I primi passi verso la realizzazione degli accordi (2007); - Il Northeast Asia Peace and Security Mechanism (NEAPSM); - La condanna dell’ONU per il secondo test nucleare nordcoreano e il lancio di missili a corto raggio di tipo SCUD del 2009; - La risoluzione 1874; - L’incidente della corvetta sudcoreana Cheonan (2010); - L’attacco nordcoreano all'isola di Yeonpyeong (2010); - Il confine marittimo tracciato unilateralmente dall’ONU (Northern Limit Line); - I dilemmi per la sicurezza del Nordest asiatico quali potenziali ostacoli nella strada della pace in Corea; - La sopravvivenza del regime di Pyongyang e l’incapacità di sostenere un deterrente militare convenzionale credibile; - Il dilemma della Cina di garantirsi l’amicizia di un eventuale futuro stato coreano unificato: assicurare la sopravvivenza e il processo di riforma della Corea del Nord e ricercare legami economici più stretti con Seul; - La DPRK quale tampone strategico cinese contro le pressioni americane; - La questione del rapimento di cittadini giapponesi avvenuto fra gli anni ‘70 e ’80 quale ostacolo alla capacità del Giappone di contribuire in maniera efficace ai negoziati; - I timori giapponesi sulla decisione americana di rimpegnarsi nei Colloqui a Sei; - I timori giapponesi su un’eventuale penisola coreana riunificata; - L’importanza della Russia nelle questioni del Nordest asiatico verso la denuclearizzazione nordcoreana e i limiti della sua capacità di esercitare un’influenza immediata; - Le preoccupazioni USA sul nucleare; - La questione del mantenimento delle truppe americane sul suolo coreano e la Global Pasture Review; - Il riorientamento della strategia globale americana; - Le implicazioni della riunificazione e della riconciliazione tra le due Coree per Seoul; - Il dilemma sudcoreano: gestire contemporaneamente la stabilità regionale e rassicurare la Cina e il Giappone; - La questione del contenimento della crescita cinese; - Il dialogo trilaterale tra USA, Giappone e Australia.
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Riassunto per l'esame di Diritto amministrativo, basato su appunti personali e studio autonomo del testo consigliato dalla docente Piras: Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una introduzione, Sorace D. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: *L’amministrazione degli interessi dei cittadini: - L’amministrazione; - L’amministrazione pubblica; - Il principio di libertà; - Gli ostacoli che possono incontrare i cittadini nella soddisfazione dei propri interessi e gli strumenti a loro disposizione per superarli; - Le organizzazioni private; - Le organizzazioni pubbliche; - I pubblici poteri; - Gli apparati politici; - La scelta sugli interessi da realizzare; - L’attività vincolata e l’attività discrezionale; - Gli interessi pubblici e le loro fonti; - Il principio democratico; - I membri degli apparati politici; - La responsabilità politica; - Il principio di maggioranza; - Gli apparati politici più importanti; - Gli apparati amministrativi e i membri di tali apparati; - Gli enti pubblici; - Gli uffici di un dato pubblico potere; - L’amministrazione indiretta; - L’interesse pubblico quale bene comune; - L’interesse pubblico primario; - L’amministrazione statale. * Il diritto delle amministrazioni pubbliche: - Il principio di legalità; - Lo stato di diritto; - Il principio del dominio della legge (rule of law); - Il diritto comune dei soggetti pubblici e privati; - Il regime di diritto amministrativo; - La funzione di indirizzo (principio di legalità); - La funzione di garanzia (principio di legalità); - La Comunità Europea; - Il principio di attribuzione; - Il principio dei poteri impliciti; - Il principio di sussidiarietà verticale o istituzionale; - Il diritto comunitario; - La prevalenza delle fonti comunitarie sulle fonti statali degli Stati membri; - Le fonti primarie dell’ordinamento comunitario: i Trattati; - L’effetto verticale e l’effetto orizzontale; - Le fonti derivate; - La disapplicabilità delle fonti statali; - Le direttive comunitarie self-executing; - Le raccomandazioni e le comunicazioni; - La giurisprudenza dei giudici comunitari; - I principi rilevanti per l’attività amministrativa; - La Carta dei diritti fondamentali dell’UE e il diritto ad una buona amministrazione; - L’amministrazione comunitaria indiretta; - La co-amministrazione; - L’ordinamento statale italiano; - La Costituzione e la Carta del 1948; - Le libertà personali, i diritti sociali e le attività economiche; - L’incostituzionalità degli atti amministrativi; - La legge statale; - La fonte regionale: lo statuto; - I regolamenti governativi; - I regolamenti di esecuzione delle leggi e dei decreti legislativi; - I regolamenti per l’attuazione e integrazione di leggi e di decreti legislativi; - I regolamenti indipendenti; - I regolamenti di delegificazione e il procedimento di delegificazione; - I regolamenti ministeriali; - Il presidente regionale e gli enti locali; - L’art. 114 Cost. c. 1 e c. 2; - La direttiva; - I programmi; - I principi generali dell’amministrazione pubblica; - Il principio di imparzialità; - Il principio di terzietà; - Il principio di eguaglianza; - Il principio del giusto procedimento; - Il principio del buon andamento; - Il principio della responsabilità; - La responsabilità civile, la responsabilità amministrativa e la responsabilità contabile; - La responsabilità dei funzionari e la responsabilità dirigenziale; - Il principio di trasparenza; - Il principio della ragionevolezza; - La proporzionalità; - I principi generali del diritto (la certezza del diritto, la buona fede, la correttezza e il legittimo affidamento); - Le modalità della tutela giurisdizionale; - L’interesse legittimo; - I giudici ordinari e i giudici amministrativi. *Amministrazione di regolazione: - Le funzioni di regolazione; - Le funzioni di prestazione; - Le funzioni ausiliarie; - L’autoritatività o autoritarietà; - Il potere imperativo; - Il potere imperativo nei rapporti tra privati e amministrazione; - Il potere imperativo nei rapporti tra privati; - Le forme di autotutela dell’amministrazione pubblica: l’esecutorietà e l’esecutività del provvedimento amministrativo; - L’esecutorietà e l’esecutività nei rapporti tra privati; - L’esecutorietà e l’esecutività nei rapporti tra privati e amministrazione; - L’esecuzione forzata; - Gli equivoci dell’esecutorietà; - L’annullamento d’ufficio; - La revoca; - Il principio di tipicità dei provvedimenti amministrativi autoritativi; - Le ordinanze contingibili ed urgenti; - Il principio di nominatività; - Il principio di proporzionalità; - Il criterio di semplicità; - I provvedimenti autoritativi; - I provvedimenti autoritativi generali; - I provvedimenti conformativi; - I regolamenti; - I piani; - I provvedimenti autoritativi individuali; - I provvedimenti ablatori o privativi; - I provvedimenti ablatori personali; - Gli ordini; - I comandi; - I divieti; - La riserva di provvedimento giudiziario; - I provvedimenti ablatori reali; - L’espropriazione per pubblica utilità e la disciplina originaria al riguardo; - L’occupazione acquisitiva; - La requisizione; - L’istituto della prelazione; - I provvedimenti ablatori obbligatori; - Le precettazioni; - I provvedimenti sanzionatori; - I provvedimenti autorizzatori; - Le autorizzazioni; - Le abilitazioni o accreditamenti; - La dichiarazione di inizio attività (d.i.a.); - Gli interessi legittimi pretensivi; - Le concessioni; - Le concessioni traslative; - Le sovvenzioni; - Le concessioni costitutive; - I provvedimenti dichiarativi; - La querela di falso; - Le dichiarazioni sostitutive o autocertificazioni; - I provvedimenti amministrativi ad efficacia durevole; - Gli atti ad efficacia istantanea; - L’indennizzo; - Gli apparati ministeriali o politico-burocratici; - I ministeri; - Gli apparati politici o organi di governo; - Gli apparati burocratici o dipartimenti o direzioni generali; - Le funzioni dei ministri; - Le funzioni dei dirigenti; - L’attribuzione degli incarichi dirigenziali e la responsabilità dirigenziale; - I segretari generali, i capi dipartimento e le agenzie; - Le amministrazioni pubbliche peculiari; - Le autonomie locali delle regioni e delle province autonome; - Gli apparati delle amministrazioni indipendenti o tecnocratici e le loro funzioni; - Il Garante per la protezione dei dati personali; - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM); - L’Autorità di regolazione di servizi di pubblica utilità dell’Energia Elettrica e del Gas (AEEG); - L’Agenzia per la Garanzia delle Comunicazioni (AGcom).
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Riassunto per l'esame di Storia e istituzioni dell'Asia, basato su appunti personali presi alle lezioni della docente Baldussi. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: - Il ruolo cinese in Asia (Phillip C. Saunders); - La strategia regionale della Cina; - Gli obiettivi della leadership cinese; - I presupposti della stabilità politica; - L’importanza dell’Asia per la Repubblica Popolare Cinese (RPC) sul piano economico; - La dipendenza cinese dal petrolio del Medio Oriente e dalle rotte navali di comunicazione per il commercio; - Le preoccupazioni cinesi per la sicurezza; - L’influenza di Pechino sulla politica dell’Asia; - Le rivendicazioni territoriali della RPC in Asia; - Le preoccupazioni degli altri paesi asiatici verso la Cina; - Il Comunicato di Shanghai (l'accordo nel disaccordo) tra Cina e USA sulla questione di Taiwan; - Il New Strategic Concept; - L’ASEAN (Association of Southeast Asian Nations); - La partecipazione cinese alle organizzazioni regionali e multilaterali della regione; - Le dichiarazioni, i trattati e gli accordi firmati dalla Cina in Asia; - L’impegno cinese contro il terrorismo; - La Shanghai Cooperation Organization (SCO) e la partecipazione cinese alle missioni di peacekeeping dell'ONU; - I libri bianchi cinesi sulle questioni militari; - Il win-win e il mutual benefit; - Gli accordi di libero commercio (Free Trade Agreements - FTAs); - Le fonti del potere cinese in Asia; - La dipendenza dei paesi asiatici dalla Cina; - Il commercio giapponese con la Cina; - L'assistenza cinese allo sviluppo in Asia centrale e nel Sudest asiatico; - La modernizzazione e la riforma dell’esercito cinese (People's Liberation Army – PLA); - La strategia cinese dell’Anti access-area denial (A2ad); - La modernizzazione navale della RPC; - L'espansione e la modernizzazione della seconda artiglieria (arsenale missilistico); - Il soft power cinese; - Gli Istituti Confucio; - Le conferenze Track 2; - Le Government Operated Non-Govermental Organizations (GONGOs); - Il Network of East Asian Think Tank (NEAT); - Il successo limitato dei prodotti culturali cinesi; - L’impatto della crescita economica cinese sull’ambiente; - La richiesta dei paesi del Sudest asiatico agli USA, al Giappone e all'India di un ruolo più attivo nell'area; - Il comportamento ambiguo di Pechino sulle questioni derivanti dal fiume Mekong, sulle isole Spratly e nei confronti degli USA; - Le prospettive teoriche sul futuro comportamento internazionale della Cina (prospettiva realista, prospettiva liberale istituzionalista, prospettiva liberale classica, prospettiva costruttivista).
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Riassunto per l'esame di Sociologia dell'ambiente e del territorio, basato su appunti personali e studio autonomo del testo consigliato dal docente Meloni: Lo sviluppo rurale. Dall'analisi al progetto, Meloni B. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: *Identità e sviluppo locale: - La questione sarda; - La Barbagia pastorale quale simbolo di resistenza all’integrazione con la modernità; - La modernizzazione contro la tradizione; - La tradizione meccanica e la tradizione cognitiva (Weber); - Le risorse locali; - La dimensione locale; - Le comunità locali di un tempo e quelle attuali; - La diversità nelle popolazioni; - La tendenza a ritornare nei paesi. *Zone interne e sviluppo locale: - Le zone interne della Sardegna; - I punti di debolezza delle zone interne sarde; - I punti di forza delle zone interne sarde; - La progettazione partecipata dei parchi: il caso del Parco Nazionale del Gennargentu; - Lo sviluppo sostenibile. *Sviluppo locale: - Il progetto di sviluppo locale; - Lo sviluppo locale; - I fattori di successo degli interventi: integrazione, concertazione, partecipazione. *Politiche agricole e governance: - L’evoluzione della Politica Agricola Comunitaria (PAC); - La governance; - La governance locale; - Gli obiettivi della nuova PAC; - Gli strumenti della nuova PAC; - Gli strumenti idonei per realizzare la governance. *Agricoltura di qualità e sviluppo rurale: - L’evoluzione del settore agricolo italiano negli ultimi 50 anni; - Le conseguenze della presenza di piccole e medie aziende familiari in Sardegna; - Le priorità attuali; - La maggiore attenzione sulle produzioni di qualità da parte della PAC; - I prodotti tipici sardi; - I vini sardi; - L’allevamento ovicaprino; - La produzione dei pecorini; - Il formaggio a latte crudo vaccino; - Il formaggio a latte crudo di pecora; - Lo sbocco tradizionale per il latte di capra; - La produzione biologica in Sardegna; - Le azioni a sostegno dell’agricoltura di qualità; *Vino e territorio: produzione, comunicazione, consumo per una politica di qualità: - L’interesse del mondo del cinema per il vino e il film Mondo Vino; - Il territorio e l’influenza dell’attività viticola su di esso; - Il miglioramento della conoscenza dei territori. *Attività e linee d’indirizzo dell’ERSAT: - Le attività dell’ERSAT in Sardegna nel 2005.
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Riassunto per l'esame di Sociologia dell'ambiente e del territorio, basato su appunti personali e studio autonomo del testo consigliato dal docente Meloni: Sociologia e progettazione del territorio, Mela A., Belloni M. C., Davico L. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: *Ruoli e mestieri del sociologo in ambito territoriale: - Il ruolo dei sociologi territoriali e ambientali; - Intellighenzia e intellettuali (Ulf Hannerz); - La formulazione dei piani; - Le fasi della sociologia italiana tra gli anni ’60 e ’90; - Il modello evolutivo attuale nelle città e la posizione del sociologo dell’ambiente e del territorio in merito. *Pianificazione territoriale e contributi sociologici: - La pianificazione territoriale; - L’importanza di una valutazione approfondita delle risorse del contesto; - Gli sbocchi professionali del pianificatore/urbanista in Italia; - La collaborazione tra pianificatori/urbanisti e sociologi; - La pianificazione operativa; - La pianificazione strategica; - Le tipologie di piano. *Il sociologo mediatore: - La dimensione partecipativa; - La conflittualità sociale e la mediazione; - La pianificazione partecipata; - Il progetto inglese City Challenge; - Il piano di salvaguardia della Medina (Gafsa, Tunisia); - L’indagine “Per migliorare i servizi del comune…dite la vostra” (provincia di Lecco); - L’indagine in occasione del rinnovo del piano regolatore (Pesaro e Imola); *Il tempo e la città: - L’affermazione della sociologia temporalista; - Il tempo sociale; - Le analisi del tempo; - L’orario (Eviatar Zerrubavel); - Il metodo della biografia; - L’orizzonte temporale; - L’applicazione della logica temporalista allo spazio; - I campi di analisi spazio-tempo; - Il bilancio tempo e il time geography; - Il PESAPS; - La trasformazione spazio-temporale; - L’integrazione tra ricerca accademica e politiche locali: I Tempi della Città.
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Riassunto per l'esame di Sociologia dell'Ambiente e del Territorio, basato su appunti personali presi alle lezioni del docente Meloni. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: - La pianificazione strategica secondo la comunità scientifica e le pubbliche amministrazioni; - Il metodo della pianificazione strategica e la governance metropolitana secondo Tanese; - Il percorso che porta alla formulazione di un piano strategico, le fasi e gli elementi di successo; - La governance; - Il passaggio teorico da governo a governance; - La pianificazione strategica come dispositivo di governo; - I processi decisionali; - I forum deliberativi; - L'interazione tra gli attori coinvolti; - La pianificazione strategica come modo di produzione sociale; - Il ruolo della comunicazione nel processo della pianificazione; - Il ruolo pedagogico della pianificazione strategica; - Il dibattito sull'utilità di considerare le città come attori collettivi; - Le caratteristiche di un attore collettivo; - Le cinque tesi sulla pianificazione strategica (Camagni); - L’importanza del capitale sociale; - Il capitale sociale secondo Jane Jacobs; - Il capitale sociale secondo James Coleman; - Il capitale sociale secondo Glenn Loury; - Il capitale sociale secondo Robert Putnam; - L’esigenza di misurare il capitale sociale disponibile in una data società; - I legami deboli secondo Mark Granovetter; - I rischi che possono derivare dall’attivazione dei piani strategici in Italia (Francesco Gastaldi); - Le questioni aperte della pianificazione strategica urbana.
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Riassunto per l'esame di Sociologia dell'Ambiente e del Territorio, basato su appunti personali presi alle lezioni del docente Meloni. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: *Il rischio: - Il rischio nell’ambito economico; - Il rischio nell’ambito di incidenti, fenomeni naturali e malattie; - La differenza tra rischio e pericolo secondo Luhmann; - L’analisi del rischio; - I fattori che entrano in gioco nella valutazione del rischio; - La formula del rischio; - La percezione del rischio; - I sette stadi della comunicazione del rischio; - I campi problematici (rischio tecnologico, rischio sociosanitario, rischio sociale, rischio ambientale); - Le quattro fasi della relazione tra rischio ambientale e società; - Le tre fasi della manifestazione del rischio. *Emergenza idrica in Sardegna: - Le cause dell’emergenza idrica in Sardegna; - Le caratteristiche dell’idrologia della Sardegna; - L’avvio dell’emergenza idrica; - La scarsità di precipitazioni; - La gestione dell’acqua; - L’assenza di un adeguato sistema di tariffazione; - L’emergenza idrica quale rischio ambientale; - Gli interventi; - Il progetto CatchWater; - L’impatto delle acque reflue depurate sui suoli; - I Focus Group e gli altri strumenti dei progetti; - La gestione integrata dell’acqua; - La Direttiva Quadro Europea dell’Acqua; *Dimensione territoriale e progetto: ragionamenti di scenario: - I livelli del sistema locale territoriale secondo Angelo Pichierri; - I rischi dell’azione progettuale; - La dimensione territoriale come dimensione materiale e culturale; - Le precondizioni dei progetti di sviluppo locale; - La definizione di familismo. *Distretti rurali: - La definizione di distretti rurali; - La definizione di territorio e governance; - L’organizzazione di un distretto rurale; - Il Distretto Rurale Barbagie e Mandrolisai (obiettivi del progetto); - Il Distretto Rurale Sostenibile Alto Oristanese (obiettivo generale e obiettivo specifico del progetto); *La progettazione integrata: - La definizione di progetti integrati e gli attori del processo; - Il meccanismo della premialità; - Il percorso metodologico e le fasi operative; - I progetti che vengono maggiormente espletati nel settore territoriale; - I laboratori per la progettazione integrata. *La pianificazione strategica: il primo e il secondo piano di Torino: - La definizione di piano regolatore generale; - L’avvio del primo piano strategico torinese e le caratteristiche del piano; - La nascita dell’associazione Torino Internazionale e le linee strategiche; - L’avvio del secondo piano strategico torinese, le caratteristiche del piano e le direzioni dell’intervento. *L’animazione territoriale: il caso Ardauli: - Gli obiettivi e gli strumenti del progetto; - Il Gruppo di Iniziativa Locale (GIL); - I risultati della ricerca; - Gli elementi di debolezza del territorio; - Gli interessi dei residenti.
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Riassunto per l'esame di Storia e istituzioni dell'Asia, basato su appunti personali presi alle lezioni della docente Baldussi. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: - Il dibattito sul "modello Cina" (Joseph Fewsmith); - Le tesi della nuova sinistra sul modello cinese; - Le posizioni dei liberali e degli agnostici; - La ricorrenza del dibattito sul modello Cina in precedenti dibattiti; - Il dibattito socialismo contro capitalismo; - Il dibattito sul consenso di Pechino (Beijing Consensus); - Il dibattito sul contenuto della riforma; - La difesa del modello cinese (Pan Wei); - L’attribuzione dei problemi della Cina contemporanea all’economia neoliberista adottata dall'Occidente (Wang Hui); - La capacità di adattarsi alle mutate circostanze (Wang Shaoguang); - L’inesistenza del modello cinese (Yuan Weish); - Il vantaggio competitivo della Repubblica Popolare Cinese nell’economia globale (Qin Hui); - La forza del governo della Cina e la debolezza della società cinese (Xiao Gongqin); - La fusione tra potere politico e monopolio economico nella RPC (Yang Jisheng); - Le sollecitazioni di cautele nell’uso del termine "modello Cina" (Scuola del Partito centrale Study Times; Li Junru); - Il timore di alimentare una nuova versione della teoria della minaccia cinese (Zhao Qizheng); - Il dibattito continuo sulla necessità di riforme politiche, sul fatto che la Cina dovrebbe provare in modo graduale a democratizzarsi e sull’esistenza di valori universali; - Il dibattito sul modello cinese quale presa di posizione politica (Joseph Fewsmith).
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Riassunto per l'esame di Storia e istituzioni dell'Asia, basato su appunti personali presi alle lezioni della docente Baldussi. I principali argomenti su cui vertono gli appunti sono i seguenti: - Definizione di politica estera; - Definizione di politica internazionale; - Definizione di sistema di relazioni internazionali; - Il sistema di relazioni internazionali in Asia; - La diffusione dell’Islam in Asia; - L’area mediorientale (cenni sull’Afghanistan); - Il sub-continente indiano (cenni sul Pakistan); - L’India (nadu, raja, maharaja); - L’area sinica (Cina imperiale, sinocentrismo); - Il sudest asiatico; - Il sistema delle relazioni internazionali dopo l’arrivo degli europei in Asia; - Il Portogallo (presenza in Asia, arrivo in India, concorrenza con gli arabi, sistema dei cartazez); - Il Portogallo e la Spagna (punti in comune, Bolla papale Inter Caetera del 1493, Trattato di Tordesillas del 1506, unione delle corone nel 1580); - L’Olanda (interessi e obiettivi in Asia, nascita della VOC il Consorzio della Compagnia delle Indie Orientali, presenza nell'arcipelago indonesiano); - Le spezie richieste in Europa, la loro origine, coltivazione ed esportazione; - La Francia nel sudest asiatico (Indocina, Cocincina); - La neutralità del regno del Siam (attuale Tailandia); - La Gran Bretagna in India e nel sudest asiatico (nascita della Compagnia delle Indie Orientali inglesi, la colonizzazione dell’India, creazione dell'Indian Office, coltivazione del cotone, produzione della gomma, presenza in Malesia); - La Gran Bretagna nell’area sinica (prima guerra dell’oppio contro l’impero cinese e seconda guerra dell’oppio contro l’impero cinese; - La stagione dei trattati ineguali in Cina (Trattato di Nanchino, Trattato supplementare del Bogue, Trattato di Wanghia, Trattato di Whampoa, Trattato di Tianjin, Convenzione di Pechino); - L’abolizione del divieto per i cinesi di immigrare e il loro impiego nelle miniere e nelle piantagioni; - L’Asia continentale (orde dei mongoli (kanati) guidate da Gengis Khan, potentato di Rus', nascita della Russia moderna, espansione russa verso est, il ruolo della chiesa ortodossa, espansione russa verso nord, ovest e sud); - Il Giappone (invasione della Corea, guerra sino-giapponese del 1894-1895, Trattato di Shimonoseki, rinuncia del Liaodong in seguito al Triplice Intervento (la Triplice dell’Estremo Oriente) da parte di Russia, Francia e Germania, guerra russo-giapponese del 1905); - Gli USA (guerra ispano-americana del 1898, nota dell’Open Door del 1899); - La fine dell’impero cinese (presenza dei signori della guerra, ribellione dei Taiping, insurrezione dei Nian, sollevazione dei musulmani, ribellioni dirette da società segrete, ribellione dei Boxer, ascesa di Sun Yat-sen, nascita del Guomindang, istituzione della repubblica, ascesa di Yuan Shikai); - La prima guerra mondiale e la Conferenza di Versailles; - Il Trattato delle 21 domande imposto alla Cina dal Giappone; - Il Trattato delle 9 potenze alla Conferenza di Washington del 1922; - L’incidente di Mukden; - Il ripristino dell’autonomia cinese in materia doganale, l’abbandono di concessioni e territori in affitto e la rinuncia dei privilegi di extraterritorialità; - La guerra sino-giapponese del luglio 1937 confluita nella seconda guerra mondiale; - Gli accordi cino-sovietici del 14 agosto 1945; - La nascita della Repubblica Popolare Cinese (RPC); - Il Trattato di San Francisco del 1951.
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