I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
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Appunti di Lettere e filosofia - Università della Calabria

Materiale per l'esame di pedagogia dell'Infanzia, basato su appunti personali e studio autonomo del testo consigliato dalla prof. Toffano: Il diritto del bambino al rispetto di Janusz Korczak. Gli argomenti trattati sono il rispetto per l'infanzia ed il diritto dei bambini ad essere se stessi, più considerazioni personali.
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Esame Fenomenologia degli stili

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Ferretti

Università Università della Calabria

Tesi
La funzione simbolica è un meccanismo comune a diversi sistemi di rappresentazioni, la sua esistenza preliminare è necessaria per rendere possibili le interazioni di pensiero tra individui e quindi l’acquisizione dei significati collettivi. Trattare tutti gli aspetti della funzione simbolica in così poche pagine risulterebbe un tentativo utopico e non esaustivo. Noi ci interrogheremo su queste domande: per studiare i simboli è necessario indagare la loro genesi? Come nasce questa competenza simbolica? In questo elaborato, quindi, ci occuperemo di affrontare l’aspetto ontogenetico e filogenetico del simbolismo. Nella prima parte esamineremo l’aspetto ontogenetico: l’acquisizione del simbolo da parte del bambino. Per far ciò ci riferiremo agli studi dell’epistemologo svizzero Jean Piaget (1945). Vedremo come, attraverso l’imitazione e il gioco esso venga a formarsi. Per quanto riguarda lo sviluppo dell’imitazione cominceremo col descrivere come nel primo stadio sia presente solo mero riflesso; l’imitazione via via si delinea grazie all’avvento dell’indice fino alla comparsa della rappresentazione simbolica o concettuale. Attraverso il gioco, il bambino comincia per prima cosa a manifestare i suoi istinti, poi passa con il ritualizzare alcuni gesti, che ripete prima di per sè, poi combinandoli fra loro; infine si separa da questo rituale nel momento in cui dà vita agli schemi simbolici, grazie allo sviluppo della rappresentazione. Se l’uomo non è altro che la specie più progredita di tutte, sicuramente ciò che lo contraddistingue dagli altri animali non-umani è una competenza simbolica più sviluppata. Per cui, nella seconda parte del nostro elaborato tratteremo il punto di vista filogenetico della questione. Ci avvarremo delle teorie di Deacon che si appoggiano a quelle di Peirce per spiegare la tripartizione segnica. Poi vedremo come la competenza simbolica sia costituita da una scala decrescente che va dal simbolo passando dall’indice e finendo con l’icona. Per cui il simbolo risulta essere relazione tra indici, che a loro volta sono relazioni tra icone. Ciò che differenzia l’uomo dagli animali non-umani,secondo Deacon( è il fatto che: per gli animali non-umani sussiste un rapporto segnale-referente prefissato; mentre l’uomo è capace di combinare segni negli enunciati più vari. Ed è per questo che citeremo anche le teorie di Deacon, Aristotele (riletto da Lo Piparo) e Saussure per cui esiste non solo una dimensione verticale della significazione (rapporto segno-referente), ma anche una relazione orizzontale tra segni facenti parte di un sistema.
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Nella trattazione della problematica scelta esporrò i risultati ottenuti nel mio lavoro di ricerca, che sicuramente mi hanno resa più consapevole di quelli che possono essere i bisogni dell’alunno e dell’intera classe. Mi sono resa conto dello sconvolgimento che un bambino iperattivo può causare e di come sia difficile da capire se non si vive l’esperienza giorno per giorno. E d’altra parte, come sia ancora più complesso per lui capirsi e farsi capire: molte volte si cade nell’errore di etichettarlo il cattivo, e, inconsapevolmente, escluderlo per continuare l’attività didattica senza intrusione. Visto che le ricerche evidenziano un’alta percentuale di soggetti con ADHD nelle classi, è importante conoscere questo disturbo nei suoi diversi aspetti per un intervento mirato a migliorare la vita di questi bambini e delle loro famiglie. Conoscere le manifestazioni cliniche del disturbo ADHD e i criteri in base ai quali viene diagnosticato è utile per gli insegnanti perché aiuta ad individuare le espressioni dei comportamenti inadeguati, a comprendere le manifestazioni problematiche, a valutare quando tali manifestazioni superano la soglia oltre la quale la condotta individuale non è più fisiologica, ad intervenire adeguatamente con i singoli allievi e con tutto il gruppo classe. E’ fondamentale avere chiaro da dove si parte e dove si vuole arrivare. Per questo, nel primo capitolo, sarà trattata un’ampia e dettagliata panoramica di conoscenze, per capire in profondità la natura e le caratteristiche dell’ADHD: la definizione, i sintomi cardine, i sistemi diagnostici di classificazione, l’eziologia e i disturbi associati. Nel secondo capitolo verrà presentata una trattazione sui processi che stanno alla base dell’apprendimento e dei comportamenti del bambino con ADHD, mettendo in risalto i deficit ad essi correlati. Si procederà mettendo in evidenza il alcune delle procedure più utili per la valutazione delle problematiche: verranno presentate specifiche tecniche di osservazione sistematica, utili per arrivare ad effettuare un’analisi funzionale dei comportamenti critici. Inoltre saranno proposte alcune scale di valutazione, utili per individuare gli aspetti più problematici. Il terzo capitolo tratterà la parte focale dell’intervento educativo e didattico, che dovrà tenere conto sia dell’ambiente scolastico, caratterizzato da regole e dinamiche relazionali complesse, sia delle molteplici esigenze del singolo allievo. L’approccio educativo globale, in presenza di difficoltà di attenzione e di iperattività, dovrebbe verificare in quale misura i vari aspetti della vita scolastica promuovano la partecipazione attiva ed efficace del bambino che manifesta tali problematiche. In tal modo l’insegnante può creare un ponte tra le azioni specificatamente rivolte all’allievo disattento e iperattivo e l’impostazione educativa e didattica progettata per l’intero gruppo classe, in un processo realmente inclusivo che si rispecchia nella normativa vigente. Un progetto educativo di questa portata dovrà includere strategie atte a realizzare un ambiente di apprendimento e di socializzazione funzionale ed efficace per gli allievi con disturbo ADHD, nel contesto-classe e, quindi, rispondenti ai molteplici bisogni educativi. Il tema della personalizzazione della didattica con riferimento alle abilità strumentali( lettura, scrittura, calcolo), comportamentali e di apprendimento, richiederà, da parte dei docenti, un maggiore sforzo a livello organizzativo e applicativo che risulti funzionale per il soggetto con ADHD e la classe in cui è inserito. Per concludere, nel terzo cap, verrà presentato un esempio di percorso educativo efficace, nel quale verranno proposti gli obiettivi educativi, corrispondenti alle specifiche aree problematiche del bambino con ADHD. Le attività e le strategie proposte per ogni obiettivo, derivate dalla letteratura scientifica internazionale, hanno lo scopo di guidare l’insegnante nelle strategie da adottare. In allegato seguiranno delle proposte operative, da me realizzate, per l’allievo con ADHD, nelle quali sono state affrontate le normali attività didattiche disciplinari. Le schede sono pensate come materiale di lavoro adattabile alle esigenze degli allievi e del gruppo classe.
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Esame Estetica

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. S. Tommaso

Università Università della Calabria

Appunti esame
Appunti del corso Estetica, nella facoltà di Comunicazione e Dams all'unical, con la docente Silvia Vizzardelli. Corso molto interessante per quanto riguarda l'estetica come concetto filosofico. Appunti usati personalmente per sostenere l'esame.
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Esame Storia della filosofia

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. G. Folino

Università Università della Calabria

Schemi e mappe concettuali
Appunti di Storia della filosofia. Uno dei fenomeni maggiormente sviluppato in Italia è quello delle opere incompiute. Si tratta di un’epidemia che ha investito l’intera penisola dal momento in cui, come afferma Bernardino Romano, professore dell’Università dell’Aquila: <<ha trionfato la logica del fare (…) politici ed imprenditori hanno raccolto finanziamenti ovunque, a livello europeo e nazionale, costruendo nel loro interesse e non in quello della collettività. Risultato: la spaventosa debolezza dei progetti che franano al primo intoppo: un cambio di giunta, la crisi di un’impresa appaltatrice, il banale prolungarsi dei lavori…>>
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Riassunto per l'esame di Storia medievale, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Vaccaro Attilio: Medioevo: istruzioni per l'uso, Zorzi. Università della Calabria, facoltà di Lettere e filosofia. Scarica il file in PDF!
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Contiene gli appunti completi del corso tenuto dal professor Ivan Pupo e basato sui romanzi I quaderni di Serafino Gubbio Operatore di Luigi Pirandello, Il giardino dei Finzi contini di Giorgio Bassani e Il canzoniere di Umberto Saba.
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Esame Lingua latina i

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. C. Laudani

Università Università della Calabria

Appunti esame
3 / 5
Raccolta di regole grammatiche del corso per l'esame di Lingua latina I, con declinazioni, preposizioni e tutto l'occorrente per sostenere brillantemente il colloquio d'esame. Lingua Latina I, basi grammaticali e traduzioni.
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Esame Storia dell'arte moderna

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. E. Fadda

Università Università della Calabria

Appunti esame
L’espressione “Barocco” : significati, origine e diffusione. - Con “Barocco” si designa l’idea, il concetto con cui, fin dalla fine del Settecento, ci si riferisce all’arte ed alla cultura del Seicento e Settecento europeo ed italiano. - Il termine nasce con accezione negativa: nel dizionario dell’Accademia di Francia, nel 1740, il significato di “barocco” è “irregolare, bizzarro, diseguale”; nel 1778 Jean Jaques Rousseau si riferiva alla musica barocca quale quella disarmonica e confusa. In questi frangenti, però, non è ancora specificatamente riferito ad un modo di fare e concepire l’arte. Già nel Medioevo, infatti, con “barocco” si soleva riferirsi ad un discorso bizzarro.
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Appunti dettagliati del corso di Lingua spagnola due (triennale) del professore Moreno. Utilissimi per esame orale, c’è tutto quello che chiede come ad esempio Principios y Parametros, Teoría X con Barra y Dativo. Esame superato con 30 e lode.
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"The Importance of Being Earnest" è una delle commedie più celebri di Wilde che già dal titolo si presta a numerose ambiguità linguistiche già dal titolo. Non a caso, quest’ultimo è stato tradotto in diversi modi in tutte le lingue del mondo. La difficoltà di tradurre una commedia è grande in quanto è un genere che consiste nell’insieme di più codici. Ma sicuramente altrettanto grande è la difficoltà di tradurre uno stile, come quello di Wilde, impregnato di puns, epigrams ed una forte ironia. L'obiettivo di questo lavoro, pertanto, è notare, grazie all’ausilio delle strategie deformanti di Berman e quelle traduttologiche di Podeur, quanto le traduzioni italiane analizzate si siano discostate dalla lingua e dal testo di partenza e quali strategie vengono utilizzate dai singoli traduttori. Il testo inglese di partenza preso in esame è "The Importance of Being Earnest AND RELATING WRITINGS" a cura di Joseph Bristow, tradotta dallo stesso e pubblicata nel 1992. Le tre traduzioni italiane messe a confronto sono: "L’importanza di essere probo" a cura di Masolino D’Amico pubblicato nel 1984, "L’importanza di essere Ernesto" a cura di Luigi Lunari pubblicato nel 2003 e "L’importanza di essere onesto" a cura di Lucio Chiavarelli pubblicato nel 2011. Particolarmente interessante è "The Gribsby Episode" che comprende una delle tante scene omesse dalla versione definitiva dell'opera ma che compare nel testo di partenza di Bristow. Dall'analisi è emerso che solo uno dei tre traduttori, Chiavarelli, si è occupato della traduzione di questo episodio. Inoltre, dal confronto dell’opera in toto è emerso che i tre traduttori hanno utilizzato numerosissime trasposizioni, molte modulazioni e solo un traduttore ha optato anche per l'adattamento. Alla luce di tutto ciò, si evince che si è optato per una traduzione target-oriented per venire incontro al lettore e che è nella lingua originale che si carpisce a pieno il significato della commedia in ogni sua sfaccettatura.
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Riassunto per l'esame di Filologia e linguistica informatica, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Astori Davide: “Quindici lezioni di linguistica” e “La linguistica, un corso introduttivo”, Davide Astori, Domenico Muscianisi, Gaetano Berruto, Massimo Cerruti. Università degli Studi di Parma, facoltà di Lettere e filosofia. Scarica il file in PDF!
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Esame Pedagogia sociale

Facoltà Lettere e filosofia

Appunti esame
Appunti sulla base libro scelto durante il corso, dove si menzionano le varie diete/alimentazioni di una società viste in modo personale con riferimento a vari antropologi. Esame superato con 28. Spero che vi sia utile!
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Esame Storia contemporanea

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. V. Mazzoni

Università Università degli Studi di Verona

Appunti esame
Appunti delle lezioni della prima metà del programma di Inglese di base: modulo I. contengono appunti riguardanti fonologia, fonetica, morfologia, sintassi, semantica e pragmatica. presenti analisi di articoli e immagini.
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Esame Psicologia generale

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. T. Cerni

Università Università degli Studi di Ferrara

Appunti esame
Appunti sul corso di Psicologia generale con esame a risposta multipla, appunti integrati con libro e ciò che dice la professoressa a lezione. All'esame io ho preso una buona valutazione studiando su questi appunti.
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Esame Pedagogia sociale

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. L. Borrelli

Università Universita telematica "Pegaso" di Napoli

Tesi
Tesi di Pedagogia sociale dal titolo Devianza minorile. Ho deciso di argomentare sulla devianza minorile perché è da sempre per me un argomento interessante. Mi sono spesso chiesta perché si possa arrivare a certe condotte, cosa spinga una persona a fare certe scelte, perché alcuni scelgano di delinquere ed altri invece no, in che modo il contesto in cui vive un ragazzo possa influenzare o meno il suo sviluppo e il suo successivo comportamento. La devianza e la criminalità minorile sono temi attuali in quanto sempre più spesso in televisione e sui quotidiani, si sente parlare di aggressività, bullismo, devianza e mancanza di valori delle nuove generazioni, dando un quadro dei ragazzi di oggi come sbandati e senza valori. Il concetto di disagio è l’aspetto che meglio esprime le problematiche legate alla condizione giovanile. Il periodo adolescenziale è il più concreto poichè l’adolescente sviluppando una sua nuova identità, decide chi vuole diventare e con quali caratteristiche, scegliendo a chi vuole assomigliare, con una propria morale. L’obiettivo del mio elaborato è analizzare i fattori di rischio, i fattori preventivi ed i programmi di intervento e prevenzione. Inoltre, ho preso in esame anche ciò che riguarda i programmi di rieducazione all’interno degli Istituti per Minori.
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Riassunto per l'esame di Storia contemporanea, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Forno Mauro: Informazione e potere. Storia del giornalismo italiano, Mauro Forno. Università degli studi di Torino, facoltà di Lettere e filosofia. Scarica il file in PDF!
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Riassunto per l'esame di Storia delle tradizioni popolari, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Cuzzi Marco: Storia contemporanea, Cuzzi. Università degli Studi di Milano, facoltà di Lettere e filosofia. Scarica il file in PDF!
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Riassunto per l'esame di Linguistica generale, basato sul corso e sullo studio autonomo del libro consigliato da Prof. Maddalon Marta: La linguistica un corso introduttivo, Gaetano Berruto, Massimo Cerruti. Università della Calabria, facoltà di Lettere e filosofia. Scarica il file in PDF!
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Esame Linguistica generale

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. L. Romito

Università Università della Calabria

Appunti esame
Appunti di Linguistica generale. Argomenti: cos'è la linguistica, lingua e linguaggio, sociolinguistica, langue e parole, proprietà del linguaggio, semiotica, assi di studio, caratteristiche della lingua, nascita delle lingue, famiglie linguistiche, classificazioni linguistiche, dialetti, dal fiorentino all'italiano, fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica.
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