I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
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Appunti di Medicina e chirurgia - Università degli Studi di Pavia

Esame Tecniche radiografiche

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. P. Medicina

Università Università degli Studi di Pavia

Tesi
3 / 5
Tesina di tecniche radiografiche basata su appunti personali del publisher presi alle lezioni dell’università degli Studi di Pavia - Unipv, della facoltà di medicina e chirurgia, Corso di laurea in tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Risonanza magnetica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. P. Medicina

Università Università degli Studi di Pavia

Tesi
4 / 5
Tesina di risonanza magnetica basata su appunti personali del publisher presi alle lezioni dell’università degli Studi di Pavia - Unipv, della facoltà di medicina e chirurgia, Corso di laurea in tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia. Scarica il file in formato PDF!
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Esame chimica e propedeutica biochimica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. S. Viglio

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
3 / 5
Appunti relativi a biochimica, presi durante le lezioni di chimica e propedeutica biochimica. In questo documento troverete i seguenti argomenti: Lipidi, carboidrati ed amminoacidi. Proteine: organizzazione strutturale e funzioni. Collagene. Emoglobina e trasporto dell’ossigeno. Gli enzimi. Le vitamine. Le membrane biologiche. Bioenergetica. Metabolismo dei carboidrati, dei lipidi e degli amminoacidi. Ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa.
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Esame infermieristica generale e clinica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. M. Merlo

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
5 / 5
L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle competenze infermieristiche individuate nell’ambito del Progetto Tuning Educational Structures in Europe, che per il I° Anno di corso prevedono l’acquisizione prioritaria di competenze di problem solving, presa in carico, accertamento dei bisogni della persona. Modulo 1:“Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Impatto dell’attività fisica sulla salute : evidence-based prevention (EBP) •Quale e quanta attività fisica ,come raccomandarla per promuovere la salute e prevenire le malattie cronico degenerative con particolare riferimento al cammino •Mobilità in ambito clinico assistenziale ,impatto dell'immobilità sulla salute: la sindrome da immobilizzazione, prevenzione e cura in un’ottica sistemica •Strumenti per la valutazione :Indice Globale Attività Fisica, scale ADL e IADL Modulo 2 : “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’alimentazione come fattore determinante di salute ,profili alimentari protettivi e di rischio per la salute .Revisione della letteratura •Accertamento nutrizionale ed identificazione di situazioni di rischio: IMC, rilievo della circonferenza addominale, MNA. Sovrappeso ,obesità ,malnutrizione proteico energetica come fattori di rischio per la salute: implicazioni per le cure Modulo 3: "Promozione della sicurezza con particolare riferimento alla prevenzione primaria e secondaria delle cadute • Componenti intrinseche ed estrinseche del sentimento di sicurezza • Le situazioni legate alle condizioni di vita, salute e malattia che influenzano la sicurezza • Prevenzione primaria delle cadute con particolare riferimento alla persona anziana ed alla sua famiglia: il mantenimento dell’integrità del sistema tonico posturale. Implicazioni per le cure infermieristiche • Metodi e strumenti per valutare il rischio di caduta Modulo 4: Cura di sé e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. • Corpo e cura del corpo come elementi cruciali e complessi delle cure infermieristiche • La cute dell’anziano, il mantenimento della sua integrità e della funzione barriera attraverso cure igieniche di base • Vestirsi, sentimento di identità, immagine di sè ed autostima: indossare abiti di fronte a modificazioni organiche e funzionali legate alla malattia. Implicazioni per le cure infermieristiche. Modulo 5: -”Respirare normalmente”. Come mantenere una normale respirazione: analisi di fattori ambientali, biologici, stili di vita, abitudini comportamentali, alimentari della persona e quali le cause di una alterazione del bisogno. Accertamento del bisogno di respirazione, impiego di scale di valutazione (Borg, VAS impiego scale modificata, test del cammino, tempo parola); simulazione di valutazione. Intervento clinico minimo per promuovere la cessazione dell’abitudine al fumo. -Riposo e sonno. Cenni fisiologici della ritmicità circadiana; effetti fisiologici del sonno; Accertamento infermieristico del sonno fisiologico: scala di valutazione del sonno Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI). Modulo 6: -Eliminazione intestinale. Significato di eliminazione intestinale normale, fattori che la influenzano (bio psico sociali e ambientali), strumenti per la rilevazione delle abitudini, comportamenti, stili di vita e interventi da adottare per rispondere in modo fisiologico al bisogno. -Eliminazione urinaria. Definizione di eliminazione urinaria, l’eliminazione urinaria nelle varie fasce di età, l’accertamento infermieristico nel bisogno di eliminazione urinaria, frequenza e caratteristiche della minzione, caratteristiche chimico-fisiche delle urine, l’influenza dell’ambiente di vita e lavorativo sull’eliminazione urinaria, stili di vita, fattori ed abitudini (esercizio fisico , alimentazione, idratazione e riposo)che influenzano l’eliminazione in particolare nella persona anziana; interventi di promozione della salute per una adeguata eliminazione urinaria. Modulo 7: -Funzione cardiovascolare. Prevenzione del rischio cardiovascolare attraverso promozione di stili di vita sani, fattori influenzanti. Esercitazione guidata in aula sull’accertamento. -Termoregolazione. Definizione di temperatura corporea, la termoregolazione nelle varie fasce di età in particolare nel neonato e nella persona anziana; accertamento infermieristico: valori normali di temperatura, percezione del caldo e del freddo Modulo finale :"Apprendere ciò che struttura il bisogno facendo apparire i legami ed interazioni fra aspetti fondamentali. • L’approccio fenomenologico e socioantropologico alle situazioni di cura suggerito da M.F.Colliere • Valutazione funzionale relativa a: capacità di compiere attività di base e strumentali della vita quotidiana
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ATTIVITÀ FISICA: “Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Alterazioni della mobilità •Accertamento e Interventi infermieristici per aiutare la persona con problemi della mobilità •Deambulazione della persona con problemi della mobilità mediante l’utilizzo di ausili: deambulatore, bastone e stampelle, sollevatore •Ausili per l’arto superiore •Posizioni a letto della persona allettata, ausili e prese •Posizionamento e trasferimento della persona emiplegica •Procedure di posizionamento e trasferimento della persona con problemi di mobilità •La contenzione fisica •Scala Tinetti ALIMENTAZIONE: “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’assistenza al pasto della persona non autosufficiente •Accertamento della capacità di deglutire gli alimenti e le bevande •Peculiarità dell’alimentazione dell’anziano con disfagia •Interventi infermieristici per aiutare la persona con disfagia ad alimentarsi e a bere •Strategie alimentari per modificare la consistenza degli alimenti e delle bevande e consentire un’alimentazione sicura •Filmati relativi agli esercizi di riabilitazione della deglutizione •Cure infermieristiche per il problema della nausea e vomito •La salute del cavo orale. Segni e sintomi delle alterazioni del cavo orale • Strumenti per l’accertamento del cavo orale (Oral Health Assessment Tool (OHAT), (Holistic and Reliable Oral Assessment Tool (THROAT), RNAO, 2008, Igiene del cavo orale: Valutazione e interventi infermieristici), (Oral Assessment Guide (OAG), European Oral Care in Cancer Group Oral Care Guidance and Support, 2017) •Alimentazione della persona con alterazioni del cavo orale •Cure al cavo orale per prevenire e trattare le alterazioni SICUREZZA: • Concetto di rischio e di pericolo. Classificazione dei rischi associati in ambito sanitario. • Sicurezza degli operatori: rischio infettivo, rischio da movimentazione manuale dei carichi, rischio chimico/fisico •Concetti di igiene, pulizia o detersione, sanificazione, disinfezione, sanitizzazione, decontaminazione, sterilizzazione, disinfestazione. •Utilizzo dei disinfettanti e detergenti. •Gestione di strumenti e attrezzature per l’assistenza al paziente; classificazione di Spaulding del materiale sanitario •Gestione rifiuti e loro classificazione •La catena infettiva. Infezione negli ambienti di cura, infezioni correlate all’assistenza, •Interventi per interrompere la catena infettiva •Precauzioni standard e precauzioni basate sulla trasmissione; il lavaggio delle mani; i dispositivi di protezione individuale (DPI); gli isolamenti secondo la via di trasmissione CURA DI SÉ e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. •Igiene e cura del corpo: principi guida nelle attività di cura del corpo •Igiene e cura del viso e delle mani •Cura dei capelli •Igiene degli occhi, cura degli occhi nel paziente incosciente. •Igiene intima perineale a letto •Bagno in vasca, bagno a letto •Cura e igiene dei piedi e taglio delle unghie. Cura del piede nella persona diabetica •Cura, igiene e vestizione della persona colpita da emiplegia •Le lesioni da pressione: stadiazione e caratteristiche (NPUAP e EPUAP 2009) classificazione, prevenzione •Accertamento del rischio: fattori patomeccanici-estrinseci o primari, fattori patofisiologici-intrinseci o secondari. •Valutazione del rischio di LDP: Braden, Waterloo •Interventi assistenziali per la gestione del rischio. •Caratteristiche dei principali materassi antidecubito •Igiene orale e dei denti, presidi e prodotti per l’igiene orale, igiene orale per i portatori di protesi RESPIRAZIONE: “Respirare Normalmente” •Il respiro e le sue alterazioni •Alterazioni dell’ossigenazione e della respirazione: ipossia, cianosi, ipossiemia, dispnea, ostruzione bronchiale, tosse ed espettorato • Tipologie di respiro patologico • Rilevazione di parametri per l’accertamento della capacità respiratoria: frequenza respiratoria, pulsossimetria •Scale di valutazione: VAS, scala di Borg, MRC •Raccolta dell’escreato per esame colturale •Interventi e cure assistenziali in caso di dispnea, ipossia e ostruzione bronchiale •Attività di vita quotidiana e dispnea •Strategie alimentari in caso di ipossiemia e alterazioni respiratorie acute e croniche FUNZIONE CARDIOVASCOLARE •Parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, dolore, temperatura corporea) •Criteri e momenti per la rilevazione dei parametri vitali durante l’accertamento infermieristico •Frequenza cardiaca: metodi di rilevazione, sedi, valori normali e alterati •Pressione arteriosa: sedi, strumenti per la rilevazione, valori normali e alterati •Fattori che interferiscono, alterano e influenzano una corretta rilevazione pressoria •Alterazioni della pressione arteriosa •Interventi di prima linea per la gestione dell’ipertensione: strategie alimentari, incentivare l’attività fisica •La rilevazione della pressione arteriosa al domicilio ELIMINAZIONE URINARIA •Alterazioni della funzione urinaria, accertamento e interventi assistenziali: -Infezione delle vie urinarie, strategie per la prevenzione -Ritenzione urinaria -Incontinenza urinaria •Raccolta di un campione urine per esami: es. urine completo, urinocoltura, stick urine, urocoltura da catetere vescicale •I prodotti di assorbenza, aiutare la persona e il famigliare a selezionare il tipo e la vestibilità più adatto. Applicazione del catetere vescicale esterno (condom) ELIMINAZIONE INTESTINALE •Caratteristiche delle feci normali e alterate •Alterazioni della funzione intestinale •Alterazioni delle caratteristiche delle feci: stipsi, fecalomi, emorroidi, diarrea •La stipsi e i Criteri di Roma III •Interventi di prima linea in caso di stipsi: strategie alimentari e dieta a base di fibre •Interventi assistenziali per prevenire o trattare la stipsi: attività fisica, massaggi addominali, idratazione, posizione evacuativa •Interventi farmacologici: lassativi, supposte, clisteri •Fecaloma: persone a rischio di formazione, prevenzione, trattamento •Le possibili cause di una diarrea e le sue manifestazioni •Interventi infermieristici in caso di diarrea per contenere il rischio di disidratazione e malnutrizione •Strategie alimentari in caso di diarrea: alimenti e bevande da preferire e da evitare •Incontinenza fecale e impiego di strategie per rieducare la funzione intestinale •Raccolta delle feci per esami (coprocoltura, chimico fisico, parassiti, scoth-test, sangue occulto,) TERMOREGOLAZIONE: “Mantenere la temperatura corporea nei valori normali attraverso un abbigliamento appropriato o modificando la temperatura dell’ambiente” •Temperatura corporea: meccanismi di produzione, entrate e dispersione del calore •Alterazioni della temperatura corporea: febbre, ipertermia, ipotermia •Fasi e classificazione della febbre •Tecniche, strumenti, sedi per la rilevazione della temperatura corporea •Interventi assistenziali per trattare le alterazioni della TC e le complicanze •Analisi di una situazione di cura dedicata attraverso le fasi del processo assistenziale SONNO E RIPOSO: “Dormire e Riposare” •Alterazione del sonno: insonnia, disturbi del ritmo circadiano del sonno (lavoro a turni) •Accertamento e Interventi assistenziali per le persone con problemi del riposo e sonno •Problemi del sonno nell’anziano •Il sonno in ospedale •Il rumore negli ambienti di cura •Assistenza notturna •Tipi di letto e materassi; l’unità di base •Rifacimento del letto vuoto ed occupato
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La formazione infermieristica: evoluzione del sistema formativo - La formazione di base e post-base: dal 1925 all’inserimento in Università (cenni) - La formazione di base in ambito universitario: dai Diplomi alle Lauree - La formazione infermieristica post-base in ambito universitario: i Master, la Laurea Magistrale, il Dottorato di Ricerca (cenni) L’esercizio della professione infermieristica - Esercizio professionale: Responsabilità e autonomia infermieristica - Gli aspetti normativi e professionali ai sensi della Legge 42/99, Legge 251/2000, Legge 43/2006 - il profilo professionale - Le deroghe all’attività infermieristica: le fonti extra-mansionariali residue - Le fonti normative successive all’abolizione del mansionario La responsabilità professionale - Responsabilità penale - I principali reati a carico dell’infermiere - Responsabilità civile - Responsabilità disciplinare -Sicurezza delle cure e Responsabilità Sanitaria La Documentazione clinica integrata - Il consenso informato - Segreto professionale Le figure di supporto all’assistenza infermieristica: - L’operatore socio sanitario: analisi della normativa che regolamenta la formazione e l’esercizio - I rapporti tra il professionista e l’operatore di supporto - L’operatore socio sanitario con formazione complementare in assistenza sanitaria
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Microbiologia: Aspetti epidemiologici delle malattie infettive. La cellula batterica, componenti fondamentali e componenti accessorie (cenni alla spora batterica). Metodi di sterilizzazione e disinfezione. La flora batterica normale. Microbiota e patogenesi. Interazione ospite-parassita e patogenesi delle malattie infettive. Meccanismo d’azione degli antibiotici ed antibiotico-resistenza: metodi di valutazione dell’attività antimicrobica in vitro (antibiogramma e MIC). Modalità di prelievo, da vari distretti anatomici, dei campioni clinici destinati all’analisi microbiologica e loro corretta conservazione. Criteri dell’accertamento diagnostico diretto ed indiretto: esame microscopico, colturale, diagnostica con sistemi manuali/automatizzati e molecolare, sierologia. Caratteri generali dei batteri di interesse medico, con particolare riferimento a stafilococchi e streptococchi, micobatteri, clamidie, enterobatteri, pseudomonas e altri bacilli Gram negativi non fermentanti, neisserie, spirochete, emofili. Struttura, proprietà biologiche, replicazione dei virus. Patogenesi e diagnostica delle infezioni virali: approccio generale, indagini virologiche e sierologiche. Caratteri generali di virus di interesse medico, con particolare riferimento a retrovirus, virus agenti eziologici di epatiti, herpesvirus, papillomavirus, ortomixovirus, paramixovirus, adenovirus e coronavirus (cenni). Infezioni dell’apparato riproduttivo (malattie a trasmissione sessuale), infezioni ostetriche e post-natali,epatiti, gastroenteriti, tossinfezioni alimentari, infezioni dell’apparato urinario, infezioni dell’apparato respiratorio (alte e basse vie), infezioni del sistema nervoso centrale, infezioni del torrente circolatorio, infezioni nosocomiali legate alla pratica assistenziale: rapporto ospite/parassita, principali patogeni, criteri dell’accertamento diagnostico e principi di sorveglianza. Patologia Eziologia Agenti patogeni: a) intrinseci all’organismo (patologia genetica); b) estrinseci all’organismo (patologia ambientale): 1) agenti fisici (radiazioni, alte e basse temperature); 2) agenti chimici (meccanismo del danno, vie di assorbimento e di eliminazione, meccanismi di difesa dell’organismo, veleni esogeni, veleni endogeni); 3) alterazioni nutrizionali 4) interazioni biologiche. Processi regressivi (Patologia cellulare) • ipoplasie, ipotrofie; • degenerazioni cellulari, degenerazioni della sostanza fondamentale del connettivo; • calcificazioni patologiche; • pigmentazioni patologiche; • necrosi e apoptosi. L’infiammazione: cause, momenti, aspetti, evoluzione; infiammazioni croniche granulomatose. Processi di guarigione. Accrescimento patologico: Ipertrofie e iperplasie. Biologia dei tumori: definizione, benignità e malignità, invasione, metastatizzazione, cachessia, eziologia, principi della classificazione, epidemiologia, influenza della dieta. Lesioni complesse: Trombo e lesione aterosclerotica. Il concetto di Immunità, immunità innata e acquisita, Immunopatologia.
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Esame Farmacologia

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. F. Crema

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
5 / 5
Farmacologia generale e clinica 1. Introduzione alla farmacologia. Definizione ed origini dei farmaci. 2. Farmacodinamica: meccanismi alla base dell'azione farmacologica. Relazione dose-risposta. Agonisti, antagonisti. 3. Principi di farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo, escrezione renale, altre vie di eliminazione) e principali parametri farmacocinetici. Il monitoraggio terapeutico dei farmaci. 4. Forme farmaceutiche e vie di somministrazione. 5. Elementi per la corretta interpretazione della prescrizione medica. 6. Tossicità dei farmaci: effetti collaterali; teratogenesi, tossicità fetale, carcinogenesi. Farmacodipendenze. Tossicodipendenze. 7. Interazioni tra farmaci: interazioni farmaceutiche, farmacocinetiche, farmacodinamiche. 8. Problematiche connesse all'uso dei farmaci in situazioni speciali (pediatria, geriatria, gravidanza, patologie associate). 9. La sperimentazione clinica dei farmaci. Farmaci equivalenti; farmaci biosimilari. 10. La Farmacovigilanza. Elementi di legislazione farmaceutica. Farmaci che non richiedono prescrizione medica. Farmacologia speciale 1. Farmacologia del sistema nervoso autonomo. Bloccanti neuromuscolari. 2. Farmaci attivi sul sistema nervoso centrale: farmaci usati per il disturbo d’ansia generalizzato; ipnotici. Anestetici generali. Antidepressivi. Antipsicotici. Antiepilettici. Antiparkinsoniani. Analgesici oppiacei. Stimolanti del SNC. 3. Farmaci antinfiammatori steroidei. Farmaci antinfiammatori non steroidei. 4. Farmaci attivi sull’apparato cardiovascolare: antiaritmici. Antianginosi. Antiipertensivi. Farmaci per la terapia della insufficienza cardiaca congestizia. Anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici, fibrinolitici. Farmaci ipolipemizzanti. 5. Diuretici. 6. Farmaci attivi sull'apparato gastroenterico: farmaci per la terapia delle malattie acido-correlate. Antiemetici, antidiarroici, lassativi. 7. Farmaci attivi sull'apparato respiratorio: antiasmatici, antitussivi. 8. Farmaci del sistema endocrino. 9. Insulina e ipoglicemizzanti orali. 10. Farmaci chemioterapici. Farmaci antineoplastici. Farmaci antivirali.
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Esame metodologia infermieristica applicata

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. M. Gattolin

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
5 / 5
Attività fisica: “Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Alterazioni della mobilità •Accertamento e Interventi infermieristici per aiutare la persona con problemi della mobilità •Deambulazione della persona con problemi della mobilità mediante l’utilizzo di ausili: deambulatore, bastone e stampelle, sollevatore •Ausili per l’arto superiore •Posizioni a letto della persona allettata, ausili e prese •Posizionamento e trasferimento della persona emiplegica •Procedure di posizionamento e trasferimento della persona con problemi di mobilità •La contenzione fisica •Scala Tinetti Alimentazione: “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’assistenza al pasto della persona non autosufficiente •Accertamento della capacità di deglutire gli alimenti e le bevande •Peculiarità dell’alimentazione dell’anziano con disfagia •Interventi infermieristici per aiutare la persona con disfagia ad alimentarsi e a bere •Strategie alimentari per modificare la consistenza degli alimenti e delle bevande e consentire un’alimentazione sicura •Filmati relativi agli esercizi di riabilitazione della deglutizione •Cure infermieristiche per il problema della nausea e vomito •La salute del cavo orale. Segni e sintomi delle alterazioni del cavo orale • Strumenti per l’accertamento del cavo orale (Oral Health Assessment Tool (OHAT), (Holistic and Reliable Oral Assessment Tool (THROAT), RNAO, 2008, Igiene del cavo orale: Valutazione e interventi infermieristici), (Oral Assessment Guide (OAG), European Oral Care in Cancer Group Oral Care Guidance and Support, 2017) •Alimentazione della persona con alterazioni del cavo orale •Cure al cavo orale per prevenire e trattare le alterazioni Sicurezza: • Concetto di rischio e di pericolo. Classificazione dei rischi associati in ambito sanitario. • Sicurezza degli operatori: rischio infettivo, rischio da movimentazione manuale dei carichi, rischio chimico/fisico •Concetti di igiene, pulizia o detersione, sanificazione, disinfezione, sanitizzazione, decontaminazione, sterilizzazione, disinfestazione. •Utilizzo dei disinfettanti e detergenti. •Gestione di strumenti e attrezzature per l’assistenza al paziente; classificazione di Spaulding del materiale sanitario •Gestione rifiuti e loro classificazione •La catena infettiva. Infezione negli ambienti di cura, infezioni correlate all’assistenza, •Interventi per interrompere la catena infettiva •Precauzioni standard e precauzioni basate sulla trasmissione; il lavaggio delle mani; i dispositivi di protezione individuale (DPI); gli isolamenti secondo la via di trasmissione Cura di sè e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. •Igiene e cura del corpo: principi guida nelle attività di cura del corpo •Igiene e cura del viso e delle mani •Cura dei capelli •Igiene degli occhi, cura degli occhi nel paziente incosciente. •Igiene intima perineale a letto •Bagno in vasca, bagno a letto •Cura e igiene dei piedi e taglio delle unghie. Cura del piede nella persona diabetica •Cura, igiene e vestizione della persona colpita da emiplegia •Le lesioni da pressione: stadiazione e caratteristiche (NPUAP e EPUAP 2009) classificazione, prevenzione •Accertamento del rischio: fattori patomeccanici-estrinseci o primari, fattori patofisiologici-intrinseci o secondari. •Valutazione del rischio di LDP: Braden, Waterloo •Interventi assistenziali per la gestione del rischio. •Caratteristiche dei principali materassi antidecubito •Igiene orale e dei denti, presidi e prodotti per l’igiene orale, igiene orale per i portatori di protesi RESPIRAZIONE: “Respirare Normalmente” •Il respiro e le sue alterazioni •Alterazioni dell’ossigenazione e della respirazione: ipossia, cianosi, ipossiemia, dispnea, ostruzione bronchiale, tosse ed espettorato • Tipologie di respiro patologico • Rilevazione di parametri per l’accertamento della capacità respiratoria: frequenza respiratoria, pulsossimetria •Scale di valutazione: VAS, scala di Borg, MRC •Raccolta dell’escreato per esame colturale •Interventi e cure assistenziali in caso di dispnea, ipossia e ostruzione bronchiale •Attività di vita quotidiana e dispnea •Strategie alimentari in caso di ipossiemia e alterazioni respiratorie acute e croniche Funzione cardiovascolare •Parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, dolore, temperatura corporea) •Criteri e momenti per la rilevazione dei parametri vitali durante l’accertamento infermieristico •Frequenza cardiaca: metodi di rilevazione, sedi, valori normali e alterati •Pressione arteriosa: sedi, strumenti per la rilevazione, valori normali e alterati •Fattori che interferiscono, alterano e influenzano una corretta rilevazione pressoria •Alterazioni della pressione arteriosa •Interventi di prima linea per la gestione dell’ipertensione: strategie alimentari, incentivare l’attività fisica •La rilevazione della pressione arteriosa al domicilio Eliminazione urinaria •Alterazioni della funzione urinaria, accertamento e interventi assistenziali: -Infezione delle vie urinarie, strategie per la prevenzione -Ritenzione urinaria -Incontinenza urinaria •Raccolta di un campione urine per esami: es. urine completo, urinocoltura, stick urine, urocoltura da catetere vescicale •I prodotti di assorbenza, aiutare la persona e il famigliare a selezionare il tipo e la vestibilità più adatto. Applicazione del catetere vescicale esterno (condom) Eliminazione intestinale •Caratteristiche delle feci normali e alterate •Alterazioni della funzione intestinale •Alterazioni delle caratteristiche delle feci: stipsi, fecalomi, emorroidi, diarrea •La stipsi e i Criteri di Roma III •Interventi di prima linea in caso di stipsi: strategie alimentari e dieta a base di fibre •Interventi assistenziali per prevenire o trattare la stipsi: attività fisica, massaggi addominali, idratazione, posizione evacuativa •Interventi farmacologici: lassativi, supposte, clisteri •Fecaloma: persone a rischio di formazione, prevenzione, trattamento •Le possibili cause di una diarrea e le sue manifestazioni •Interventi infermieristici in caso di diarrea per contenere il rischio di disidratazione e malnutrizione •Strategie alimentari in caso di diarrea: alimenti e bevande da preferire e da evitare •Incontinenza fecale e impiego di strategie per rieducare la funzione intestinale •Raccolta delle feci per esami (coprocoltura, chimico fisico, parassiti, scoth-test, sangue occulto,) Termoregolazione: “Mantenere la temperatura corporea nei valori normali attraverso un abbigliamento appropriato o modificando la temperatura dell’ambiente” •Temperatura corporea: meccanismi di produzione, entrate e dispersione del calore •Alterazioni della temperatura corporea: febbre, ipertermia, ipotermia •Fasi e classificazione della febbre •Tecniche, strumenti, sedi per la rilevazione della temperatura corporea •Interventi assistenziali per trattare le alterazioni della TC e le complicanze •Analisi di una situazione di cura dedicata attraverso le fasi del processo assistenziale Sonno e riposo: “Dormire e Riposare” •Alterazione del sonno: insonnia, disturbi del ritmo circadiano del sonno (lavoro a turni) •Accertamento e Interventi assistenziali per le persone con problemi del riposo e sonno •Problemi del sonno nell’anziano •Il sonno in ospedale •Il rumore negli ambienti di cura •Assistenza notturna •Tipi di letto e materassi; l’unità di base •Rifacimento del letto vuoto ed occupato
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Esame infermieristica generale e clinica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. M. Merlo

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle competenze infermieristiche individuate nell’ambito del Progetto Tuning Educational Structures in Europe, che per il I° Anno di corso prevedono l’acquisizione prioritaria di competenze di problem solving, presa in carico, accertamento dei bisogni della persona. Modulo 1:“Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Impatto dell’attività fisica sulla salute : evidence-based prevention (EBP) •Quale e quanta attività fisica ,come raccomandarla per promuovere la salute e prevenire le malattie cronico degenerative con particolare riferimento al cammino •Mobilità in ambito clinico assistenziale ,impatto dell'immobilità sulla salute: la sindrome da immobilizzazione, prevenzione e cura in un’ottica sistemica •Strumenti per la valutazione :Indice Globale Attività Fisica, scale ADL e IADL Modulo 2 : “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’alimentazione come fattore determinante di salute ,profili alimentari protettivi e di rischio per la salute .Revisione della letteratura •Accertamento nutrizionale ed identificazione di situazioni di rischio: IMC, rilievo della circonferenza addominale, MNA. Sovrappeso ,obesità ,malnutrizione proteico energetica come fattori di rischio per la salute: implicazioni per le cure Modulo 3: "Promozione della sicurezza con particolare riferimento alla prevenzione primaria e secondaria delle cadute • Componenti intrinseche ed estrinseche del sentimento di sicurezza • Le situazioni legate alle condizioni di vita, salute e malattia che influenzano la sicurezza • Prevenzione primaria delle cadute con particolare riferimento alla persona anziana ed alla sua famiglia: il mantenimento dell’integrità del sistema tonico posturale. Implicazioni per le cure infermieristiche • Metodi e strumenti per valutare il rischio di caduta Modulo 4: Cura di sé e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. • Corpo e cura del corpo come elementi cruciali e complessi delle cure infermieristiche • La cute dell’anziano, il mantenimento della sua integrità e della funzione barriera attraverso cure igieniche di base • Vestirsi, sentimento di identità, immagine di sè ed autostima: indossare abiti di fronte a modificazioni organiche e funzionali legate alla malattia. Implicazioni per le cure infermieristiche. Modulo 5: -”Respirare normalmente”. Come mantenere una normale respirazione: analisi di fattori ambientali, biologici, stili di vita, abitudini comportamentali, alimentari della persona e quali le cause di una alterazione del bisogno. Accertamento del bisogno di respirazione, impiego di scale di valutazione (Borg, VAS impiego scale modificata, test del cammino, tempo parola); simulazione di valutazione. Intervento clinico minimo per promuovere la cessazione dell’abitudine al fumo. -Riposo e sonno. Cenni fisiologici della ritmicità circadiana; effetti fisiologici del sonno; Accertamento infermieristico del sonno fisiologico: scala di valutazione del sonno Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI). Modulo 6: -Eliminazione intestinale. Significato di eliminazione intestinale normale, fattori che la influenzano (bio psico sociali e ambientali), strumenti per la rilevazione delle abitudini, comportamenti, stili di vita e interventi da adottare per rispondere in modo fisiologico al bisogno. -Eliminazione urinaria. Definizione di eliminazione urinaria, l’eliminazione urinaria nelle varie fasce di età, l’accertamento infermieristico nel bisogno di eliminazione urinaria, frequenza e caratteristiche della minzione, caratteristiche chimico-fisiche delle urine, l’influenza dell’ambiente di vita e lavorativo sull’eliminazione urinaria, stili di vita, fattori ed abitudini (esercizio fisico , alimentazione, idratazione e riposo)che influenzano l’eliminazione in particolare nella persona anziana; interventi di promozione della salute per una adeguata eliminazione urinaria. Modulo 7: -Funzione cardiovascolare. Prevenzione del rischio cardiovascolare attraverso promozione di stili di vita sani, fattori influenzanti. Esercitazione guidata in aula sull’accertamento. -Termoregolazione. Definizione di temperatura corporea, la termoregolazione nelle varie fasce di età in particolare nel neonato e nella persona anziana; accertamento infermieristico: valori normali di temperatura, percezione del caldo e del freddo Modulo finale :"Apprendere ciò che struttura il bisogno facendo apparire i legami ed interazioni fra aspetti fondamentali. • L’approccio fenomenologico e socioantropologico alle situazioni di cura suggerito da M.F.Colliere • Valutazione funzionale relativa a: capacità di compiere attività di base e strumentali della vita quotidiana
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Esame Anatomia umana

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. P. Micheletti

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
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Apparato locomotore: Architettura scheletrica delle ossa e delle articolazioni principali. Definizione degli aspetti meccanici, dinamici e metabolici dell’apparato scheletrico e muscolare. Ossa del cranio, colonna vertebrale, gabbia toracica, bacino, ossa degli arti. Articolazioni del cingolo scapolare, coxofemorale e ginocchio. Nozioni dei muscoli deltoide, trapezio, muscoli respiratori, quadricipite femorale. Implicazioni nella pratica clinica. Apparato endocrino: Descrizione del sistema endocrino. Descrizione morfo-funzionale di ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas endocrino. Implicazioni nella pratica clinica. Sistema nervoso: Descrizione e organizzazione del sistema nervoso. Definizione delle differenze strutturali e funzionali tra sostanza grigia e sostanza bianca. Descrizione morfo-funzionale dei ventricoli cerebrali e differenze di localizzazione e di costituzione dei vari tipi di meningi. Organizzazione morfo-funzionale encefalica: telencefalo, diencefalo, mesencefalo, ponte, midollo allungato, cervelletto. Descrizione morfo-funzionale del sistema limbico e dei principali nuclei. Caratteristiche fondamentali del circolo arterioso cerebrale e del drenaggio venoso. Descrizione morfo-funzionale dell’asse ipotalamo-ipofisario. Descrizione morfo-funzionale della barriera emato-encefalica. Vie sensitive, vie motorie piramidale ed extrapiramidale. Generalità della distribuzione e funzione dei nervi cranici. Descrizione morfo-funzionale del midollo e dei nervi spinali. Classificazione del sistema nervoso autonomo. Descrizione morfo-funzionale delle catene gangliari delle divisione simpatica e dei gangli collaterali. Implicazioni funzionali nella midollare del surrene. Effetti della stimolazione simpatica. Organizzazione della divisione parasimpatica e implicazioni funzionali della stimolazione. Implicazioni nella pratica clinica.
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Esame Biologia applicata

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. C. Olivieri

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
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Cellula • Differenze tra Cellula Procariote ed Eucariote • Organuli cellulari e loro funzione Ciclo Cellulare DNA • Struttura • Replicazione I Cromosomi • Cariotipo Mitosi e Meiosi Spermatogenesi e Oogenesi. Fecondazione Anomalie Cromosomiche • Di Numero • Di Struttura RNA • Tipi e funzioni • Trascrizione Traduzione Il Codice Genetico La genetica Mendeliana Mutazioni Geniche Genetica Umana Eredità Dominante/Recessiva Eredità Autosomica/X-linked Eccezioni Cenni sulla genetica dei Tumori
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Esame Statistica medica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. S. Villani

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
3,5 / 5
Introduzione alla Statistica Medica. Le fasi logiche del processo di ricerca La pianificazione di uno studio: Popolazione e campione. Campionamento casuale semplice, a cluster e stratificato. Cenni alla dimensione campionaria. Scheda di raccolta dei dati Organizzazione dei dati: il database e il dataset La statistica descrittiva: Concetto di unità statistica e variabile Le tabelle semplici: le distribuzioni di frequenza per una variabile qualitativa e una quantitativa Le tabelle a doppia entrata: le distribuzioni per descrivere la relazione tra due variabili qualitative Le rappresentazioni grafiche delle distribuzioni di frequenza Le misure di sintesi di posizione: media, moda, mediana, percentili Le misure di dispersione: range, varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione La relazione fra due variabili quantitative: il coefficiente di correlazione lineare di Pearson Introduzione alla probabilità: gli assiomi di probabilità e la probabilità condizionata. Sensibilità e specificità di un test diagnostico. Falsi positivi e negativi. Valori predittivi positivi e negativi. La distribuzione di probabilità Normale La statistica inferenziale
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Esame Anatomia, citologia e istologia

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. A. Icaro Cornaglia

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
4 / 5
Appunti presi accuratamente completi di immagini esplicative per l'esame di Anatomia, citologia e istologia basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Icaro Cornaglia, dell’università degli Studi di Pavia - Unipv. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Genetica medica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. E. Errichiello

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
Gli appunti trattano delle sindromi da delezione e di espansione di geni. Ciò che è stato detto a lezione è stato integrato con le informazioni prese sulla base delle slide dello stesso prof. Errichiello. basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof.
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Il file riporta le nozioni a livello universitario sull'ereditarietà mendeliana e mitocondriale. Sono inclusi anche esempi di malattie spesso richieste nei test di specializzazione. Gli appunti delle lezioni sono stati integrati con le informazioni riportate dalle slide del prof.
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Il file contiene le risposte a tutte le domande che ciclicamente compaiono nell'esame scritto, tra cui caratteristiche e reazioni tipiche di benzene, trigliceridi, ammine biologiche e monosaccaridi. Appunti basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Galliano.
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Esame Biochimica

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. E. Valli

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
3 / 5
Appunti per superare al meglio l'esame di biochimica (libro consigliato Lehninger) suddivisi nei seguenti argomenti: vie del glucosio + glicogeno + ciclo di Krebs + catabolismo/sintesi di acidi grassi + sintesi del colesterolo + enzimi + trasportatori di membrana + globine + fenilalanina/favismo + schema sui colatori
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Esame Farmacologia

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. F. Crema

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
4 / 5
1. Introduzione alla farmacologia. Definizione ed origini dei farmaci. 2. Farmacodinamica: meccanismi alla base dell'azione farmacologica. Relazione dose-risposta. Agonisti, antagonisti. 3. Principi di farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo, escrezione renale, altre vie di eliminazione) e principali parametri farmacocinetici. Il monitoraggio terapeutico dei farmaci. 4. Forme farmaceutiche e vie di somministrazione. 5. Elementi per la corretta interpretazione della prescrizione medica. 6. Tossicità dei farmaci: effetti collaterali; teratogenesi, tossicità fetale, carcinogenesi. Farmacodipendenze. Tossicodipendenze. 7. Interazioni tra farmaci: interazioni farmaceutiche, farmacocinetiche, farmacodinamiche. 8. Problematiche connesse all'uso dei farmaci in situazioni speciali (pediatria, geriatria, gravidanza, patologie associate). 9. La sperimentazione clinica dei farmaci. Farmaci equivalenti; farmaci biosimilari. 10. La Farmacovigilanza. Elementi di legislazione farmaceutica. Farmaci che non richiedono prescrizione medica. Farmacologia speciale 1. Farmacologia del sistema nervoso autonomo. Bloccanti neuromuscolari. 2. Farmaci attivi sul sistema nervoso centrale: farmaci usati per il disturbo d’ansia generalizzato; ipnotici. Anestetici generali. Antidepressivi. Antipsicotici. Antiepilettici. Antiparkinsoniani. Analgesici oppiacei. Stimolanti del SNC. 3. Farmaci antinfiammatori steroidei. Farmaci antinfiammatori non steroidei. 4. Farmaci attivi sull’apparato cardiovascolare: antiaritmici. Antianginosi. Antiipertensivi. Farmaci per la terapia della insufficienza cardiaca congestizia. Anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici, fibrinolitici. 5. Diuretici. 6. Farmaci attivi sull'apparato gastroenterico: farmaci per la terapia delle malattie acido-correlate. Antiemetici, antidiarroici, lassativi. 7. Farmaci attivi sull'apparato respiratorio: antiasmatici, antitussivi.
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Esame Medicina interna

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. P. Noris

Università Università degli Studi di Pavia

Appunto
3,5 / 5
malattie apparato respiratorio: asma, bpco, enfisema cronico ostruttivo, bronchite cronica, bronchiectasie, silicosi, asbestosi, fibrosi p. idiopatica, polmoniti versamento pleurico, insufficienza respiratoria malattie fegato: ittero (pre-post-epatico/epato-cellulare), epatopatie acute, cirrosi (cause/segni e tipi) insufficienza epatica diabete malattie dei reni: IRA, IVU emopoiesi, anemie (tipi e sottotipi) malattie emostasi: diatesi emorragica e diatesi tromboembolica
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