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PERCHÉ NON FUMARE?

Denti bianchi e sani

Pelle idratata e non rugosa

Maggior resistenza fisica

Capacità di percepire i gusti

Riduzione patologie, tosse, espettorato

Colorazione delle dita rosea, normale

Transito intestinale fisiologico

Fumo passivo è molto dannoso per chi ci sta intorno, perché chi annusa è una miscela amplificata dall'aria e quindi il quantitativo del tabacco che viene inalato da chi sta accanto ed è come se fumasse due sigarette!!

Il 71% delle morti per tumore al polmone, 42% di malattie croniche respiratorie, 10% malattie cardiovascolari.

Attività fisica: RIDUZIONE VALORI PRESSIONE SISTOLICA DI CIRCA 3.84 mmHg e diastolica

Attività a bassa intensità e lunga durata:

Migliora la postura

Riduce il carico sulle grandi circolazioni e sulle gambe grazie al sostegno dei bastoni

Maggior dispendio di energia

Riduce rischio caduta anziano poiché migliora il tono muscolare e l'appoggio

delpiede è più sicuroo Migliora la respirazione

Nursing and the promotion of physical activity:

  • Fare una passeggiata dopo pranzo
  • Andare a lezione a piedi
  • Andare a fare una sgambettata
  • Lavare la macchina
  • Fare le pulizie

L'inattività fisica rappresenta il 20-30% il quarto fattore di mortalità.

A tavola ci deve essere cibo sano: pesce azzurro (omega 3), verdure, fibre, grassi buoni, vitamine, oleaginose, acqua!!

Zucchero responsabili di 1/3 degli attacchi ischemici cardiaci. Questi elementi causano ictus anche. Il sale va ridotto a meno di 5 grammi al giorno possibilmente. Il quantitativo di sale aumenta la pressione arteriosa: studiata anche a Boston.

Il peso corporeo: bisogna calcolare il BMI: indice di massa corporea-> il grasso tende a essere legato a un alzamento della pressione arteriosa e può causare malattie cardiovascolari.

Alcool: secondo linee guida viene consentito un drink standard corrisponde a 14 grammi di etanolo che si trova di norma

in 330 ml al 5% di gradazione alcolica o un bicchiere di vino o un liquore distillato al 40% di gradazione alcolica. Bisogna regolare la quantità in una giornata e bisogna pensare nell'arco della settimana.

Pressione arteriosa e glicemia: bisogna controllare spesso attraverso analisi e test. Il problema dell'aspetto cardiovascolare perché l'organizzazione mondiale lo considera come prima causa di morte a seguire poi ci sono le malattie patologiche come i tumori. 17.7 milioni di persone che ogni anno muoiono a causa di una malattia cardiovascolare. Questo è il 30% delle mortalità mondiali.

Una persona su cinque ha sotto controllo la pressione arteriosa. Sono considerati molti farmaci che vengono assunti per porre rimedio a queste malattie.

Arterie quando non abbiamo uno stile di vita salutare. Trombi che rischiano di diventare degli emboli e rischiano di diventare piccoli coaguli che rischiano di bloccare le arterie che porteranno problematiche respiratorie.

Le malattie cardiache, gli ictus e le trombosi a livello periferico possono essere causate da trombosi. Quando si fuma, il lume bronchiale si restringe, riducendo l'ampiezza delle vie respiratorie. L'età e il cuore possono causare:

  • Rigidità delle pareti arteriose
  • Picco sistolico di pressione arteriosa più elevato
  • Aumento della pressione differenziale
  • Innalzamento del rischio di accidenti vascolari

La pressione arteriosa alta è un assassino silenzioso che può uccidere lentamente, quindi va tenuta sotto controllo. È importante misurare sempre la pressione arteriosa. Le linee guida hanno abbassato i livelli di pressione sistolica e diastolica. La perdita di peso aiuta a ridurre la pressione arteriosa. Misuriamo sempre la pressione arteriosa.

Per quanto riguarda la funzione cardiovascolare, gli strumenti che rilevano la pressione arteriosa sono il misuratore manuale e quello elettronico. A seconda della tipologia della persona, i valori di pressione assumono significati differenti. È importante incentivare la misurazione della pressione arteriosa anche se la persona è asintomatica.

perché la PA è un killer silente. Osserviamo a lezione 2 linee guida 16/17= prendono in esame i valori considerati normali della PA: La perdita di peso porta una riduzione della PA, una dieta salutare riduce di 11mmHg la PA nell'iperteso. Esercizi di tipo isometrico a carico della muscolatura riduce i valori pressori. Si studiano anche gli effetti nel rimanere seduti tra insegnanti e studenti, siamo persone potenzialmente a rischio perché stiamo per la maggior parte del tempo seduti, questo si ripercuote sulla nostra salute. Studio primario su campione numeroso, si è visto come contenere il rischio ipertensivo (patologie cardio-cerebrovascolari), come una mail, una telefonata, passare sotto casa della persona, ha fatto sì che le persone fossero incentivate nel mantenere un'alimentazione salutare e una buona attività fisica. Questo si chiama COMPLIANCE, ADERENCE (ovvero mantenere un'aderenza positiva). Per le patologie cardiovascolari,

Quali sono i fattori che possiamo modificare con interventi farmacologici?

FATTORI MODIFICABILI DI RISCHIO per patologie cardiovascolari

  • Stimolare alimentazione corretta
  • Non fumare
  • Fare attività fisica
  • Ridurre l'apporto di sale
  • Non bere alcol
  • Evitare ipertensione arteriosa monitorando i valori pressori
  • Mantenere controllato il peso corporeo
  • Limitare i trigliceridi
  • Terapia farmacologica attiva

EFFETTI DELL'IPERTENSIONE ARTERIOSA

Sono molto importanti i parenti (caregiver) perché possono influenzare la persona malata in maniera positiva o negativa. Si possono usare schemi poster, ovvero materiale informativo, e possiamo intervenire o fare intervenire i professionisti per ricordare la terapia e tutto il resto. SELF-MANAGEMENT o EMPOWERMANT è un approccio comprensivo:

  • Maggiore adesione a stili di vita protettivi nei riguardi della patologia cardiovascolare
  • Controllo e monitoraggio più costante PA

Esercitazioni: 3 immagini con 3

situazioni differenti. Cosa osservo? Quali domande posso porre? Quali consigli posso dare? Il rischio cardiovascolare è presente in tutti e 3 anche se mostrano situazioni diverse. Filmato del dott. Berrino: Mangia che ti passa! quando sei a tavola non pensare a mangiare ma a nutrirti!!! Ridurre carni rosse, pane bianco, integrale ha il destrosio, è zucchero nel pane! Il riso bianco valutare l'indice glicemico. La farina 00 è veleno! Comprare biologico: melograno, aglio, broccoli, zucca, rape, porro, sedano, cipolle, pane con sesamo (ricco di calcio), frutta secca come noci, sgombro, vongole ricche di ferro, tofu, spaghetti, legumi e cereali insieme. La pasta cede glucosio lentamente rispetto al pane che innalza la glicemia di botto. Riso integrale biologico da mangiare a quantità industriali. Pane con semi di lino (contengono lignani che riducono il cancro alla mammella). Sale con magnesio calcio iodio, marino. TEMPERATURA CORPOREA Bisogna pensare ad

essa intendendo non la febbre comune, ma a qualcosa i più, che in molte procedure o indagini diagnostiche mediche e infermieristiche ha importanza fondamentale. Quando l'aspetto della regolazione della T.C. manca, in situazioni cliniche, il paziente ha "degli effetti collaterali" importanti. La T.C. è un indice sensibile dei cambiamenti fisiologici che si verificano entro il nostro corpo. È in relazione al microclima dell'ambiente circostante, dall'abbigliamento e dal numero di persone presenti nello spazio. Con variazione dello 0,6°C. La temperatura di superficie (cute+ tessuti sottostanti) di una persona aumenta o diminuisce in base alla T dell'ambiente. Il ministero della salute parla di BENESSERE TERMICO: quando il corpo umano con il minimo impegno dei meccanismi corporei varia la temperatura e si trova in uno stato di soddisfazione nell'ambiente in cui viviamo, che può essere anche quello ospedaliero. Il Microclima ha

importanza nell'ambiente ospedaliero e non deve essere sottovalutato. Esistono ambienti:
  1. TERMICAMENTE MODERATI quando esistono particolari esigenze che vincolano uno o più parametri formanti il microclima (temperatura, umidità, velocità dell'aria, la temperatura radiante ecc..) ed impediscono il raggiungimento del benessere termogenico.
  2. TERMICAMENTE SEVERI c'è troppo caldo o troppo freddo. L'ottimale sarebbe raggiungere un benessere TERMOIGROMETRICO. In un ambiente di lavoro termicamente severe l'obiettivo è la riduzione dello stress termico ed il mantenimento di condizioni di sicurezza.
Il microclima è un complesso di parametri che si rifanno all'umidità relativa, alla velocità dell'aria e alla temperatura, e ha a che fare con lo scambio termico tra individui e ambienti. Inoltre, il microclima è un complesso di quei parametri che caratterizzano l'ambiente locale e che, in

combinazione con l'attività metabolica e con l'abbigliamento delle persone che operano in un determinato luogo. Il microclima è determinante degli scambi termici tra individuo e ambiente, ostacola i meccanismi di termoregolazione. Un aspetto del microclima che ostacola la nostra termoregolazione è data dall'umidità e dal vapore acqueo, anche la sudorazione viene bloccata.

Il vento aumenta il disagio correlato alla sensazione di freddo, in quanto aumenta la velocità con cui il corpo perde calore.

La Temperatura interna è l'equilibrio perfetto tra la produzione di calore e la perdita di calore. Una persona ricoverata in terapia intensiva, intubata anche se cosciente, come fa a manifestare il disagio di freddo o caldo, oppure un paziente in psichiatria non riconosce più il freddo e il caldo, possono uscire di casa con l'infradito anche se c'è la neve. Le persone anziane risentono del caldo e del freddo.

Non rendendosene conto perché perdono i recettori sulla cute. Per questo l'infermiere nel momento della cura di queste persone, deve avere attenzione a queste cose, perché altrimenti non ci pensa nessun altro. Il medico non ci pensa! Visita la persona con la porta aperta, non lo riveste dopo, e questo fa sì che il paziente cambi la sua temperatura corporea. Se visitano un neonato non gli chiudono il vestito, ma alzano solo il lenzuolino. Questo è sbagliato perché nel neonato c'è lo strappo della cute a causa del freddo, subisce clonie e diventa viola. Quando noi faremo della persona a letto dobbiamo fare riferimento alla temperatura corporea! Perché la temperatura ha un valore predittivo, perché è un parametro vitale, inoltre, può essere causa di un aumento della frequenza cardiaca e di altro.

PRODUZIONE DI CALORE

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
60 pagine
SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher laurauauapv di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di infermieristica generale e clinica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pavia o del prof Merlo Maria Grazia.