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Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Gattolin Maria Antoniettta

Attività fisica: “Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Alterazioni della mobilità •Accertamento e Interventi infermieristici per aiutare la persona con problemi della mobilità •Deambulazione della persona con problemi della mobilità mediante l’utilizzo di ausili: deambulatore, bastone e stampelle, sollevatore •Ausili per l’arto superiore •Posizioni a letto della persona allettata, ausili e prese •Posizionamento e trasferimento della persona emiplegica •Procedure di posizionamento e trasferimento della persona con problemi di mobilità •La contenzione fisica •Scala Tinetti Alimentazione: “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’assistenza al pasto della persona non autosufficiente •Accertamento della capacità di deglutire gli alimenti e le bevande •Peculiarità dell’alimentazione dell’anziano con disfagia •Interventi infermieristici per aiutare la persona con disfagia ad alimentarsi e a bere •Strategie alimentari per modificare la consistenza degli alimenti e delle bevande e consentire un’alimentazione sicura •Filmati relativi agli esercizi di riabilitazione della deglutizione •Cure infermieristiche per il problema della nausea e vomito •La salute del cavo orale. Segni e sintomi delle alterazioni del cavo orale • Strumenti per l’accertamento del cavo orale (Oral Health Assessment Tool (OHAT), (Holistic and Reliable Oral Assessment Tool (THROAT), RNAO, 2008, Igiene del cavo orale: Valutazione e interventi infermieristici), (Oral Assessment Guide (OAG), European Oral Care in Cancer Group Oral Care Guidance and Support, 2017) •Alimentazione della persona con alterazioni del cavo orale •Cure al cavo orale per prevenire e trattare le alterazioni Sicurezza: • Concetto di rischio e di pericolo. Classificazione dei rischi associati in ambito sanitario. • Sicurezza degli operatori: rischio infettivo, rischio da movimentazione manuale dei carichi, rischio chimico/fisico •Concetti di igiene, pulizia o detersione, sanificazione, disinfezione, sanitizzazione, decontaminazione, sterilizzazione, disinfestazione. •Utilizzo dei disinfettanti e detergenti. •Gestione di strumenti e attrezzature per l’assistenza al paziente; classificazione di Spaulding del materiale sanitario •Gestione rifiuti e loro classificazione •La catena infettiva. Infezione negli ambienti di cura, infezioni correlate all’assistenza, •Interventi per interrompere la catena infettiva •Precauzioni standard e precauzioni basate sulla trasmissione; il lavaggio delle mani; i dispositivi di protezione individuale (DPI); gli isolamenti secondo la via di trasmissione Cura di sè e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. •Igiene e cura del corpo: principi guida nelle attività di cura del corpo •Igiene e cura del viso e delle mani •Cura dei capelli •Igiene degli occhi, cura degli occhi nel paziente incosciente. •Igiene intima perineale a letto •Bagno in vasca, bagno a letto •Cura e igiene dei piedi e taglio delle unghie. Cura del piede nella persona diabetica •Cura, igiene e vestizione della persona colpita da emiplegia •Le lesioni da pressione: stadiazione e caratteristiche (NPUAP e EPUAP 2009) classificazione, prevenzione •Accertamento del rischio: fattori patomeccanici-estrinseci o primari, fattori patofisiologici-intrinseci o secondari. •Valutazione del rischio di LDP: Braden, Waterloo •Interventi assistenziali per la gestione del rischio. •Caratteristiche dei principali materassi antidecubito •Igiene orale e dei denti, presidi e prodotti per l’igiene orale, igiene orale per i portatori di protesi RESPIRAZIONE: “Respirare Normalmente” •Il respiro e le sue alterazioni •Alterazioni dell’ossigenazione e della respirazione: ipossia, cianosi, ipossiemia, dispnea, ostruzione bronchiale, tosse ed espettorato • Tipologie di respiro patologico • Rilevazione di parametri per l’accertamento della capacità respiratoria: frequenza respiratoria, pulsossimetria •Scale di valutazione: VAS, scala di Borg, MRC •Raccolta dell’escreato per esame colturale •Interventi e cure assistenziali in caso di dispnea, ipossia e ostruzione bronchiale •Attività di vita quotidiana e dispnea •Strategie alimentari in caso di ipossiemia e alterazioni respiratorie acute e croniche Funzione cardiovascolare •Parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, dolore, temperatura corporea) •Criteri e momenti per la rilevazione dei parametri vitali durante l’accertamento infermieristico •Frequenza cardiaca: metodi di rilevazione, sedi, valori normali e alterati •Pressione arteriosa: sedi, strumenti per la rilevazione, valori normali e alterati •Fattori che interferiscono, alterano e influenzano una corretta rilevazione pressoria •Alterazioni della pressione arteriosa •Interventi di prima linea per la gestione dell’ipertensione: strategie alimentari, incentivare l’attività fisica •La rilevazione della pressione arteriosa al domicilio Eliminazione urinaria •Alterazioni della funzione urinaria, accertamento e interventi assistenziali: -Infezione delle vie urinarie, strategie per la prevenzione -Ritenzione urinaria -Incontinenza urinaria •Raccolta di un campione urine per esami: es. urine completo, urinocoltura, stick urine, urocoltura da catetere vescicale •I prodotti di assorbenza, aiutare la persona e il famigliare a selezionare il tipo e la vestibilità più adatto. Applicazione del catetere vescicale esterno (condom) Eliminazione intestinale •Caratteristiche delle feci normali e alterate •Alterazioni della funzione intestinale •Alterazioni delle caratteristiche delle feci: stipsi, fecalomi, emorroidi, diarrea •La stipsi e i Criteri di Roma III •Interventi di prima linea in caso di stipsi: strategie alimentari e dieta a base di fibre •Interventi assistenziali per prevenire o trattare la stipsi: attività fisica, massaggi addominali, idratazione, posizione evacuativa •Interventi farmacologici: lassativi, supposte, clisteri •Fecaloma: persone a rischio di formazione, prevenzione, trattamento •Le possibili cause di una diarrea e le sue manifestazioni •Interventi infermieristici in caso di diarrea per contenere il rischio di disidratazione e malnutrizione •Strategie alimentari in caso di diarrea: alimenti e bevande da preferire e da evitare •Incontinenza fecale e impiego di strategie per rieducare la funzione intestinale •Raccolta delle feci per esami (coprocoltura, chimico fisico, parassiti, scoth-test, sangue occulto,) Termoregolazione: “Mantenere la temperatura corporea nei valori normali attraverso un abbigliamento appropriato o modificando la temperatura dell’ambiente” •Temperatura corporea: meccanismi di produzione, entrate e dispersione del calore •Alterazioni della temperatura corporea: febbre, ipertermia, ipotermia •Fasi e classificazione della febbre •Tecniche, strumenti, sedi per la rilevazione della temperatura corporea •Interventi assistenziali per trattare le alterazioni della TC e le complicanze •Analisi di una situazione di cura dedicata attraverso le fasi del processo assistenziale Sonno e riposo: “Dormire e Riposare” •Alterazione del sonno: insonnia, disturbi del ritmo circadiano del sonno (lavoro a turni) •Accertamento e Interventi assistenziali per le persone con problemi del riposo e sonno •Problemi del sonno nell’anziano •Il sonno in ospedale •Il rumore negli ambienti di cura •Assistenza notturna •Tipi di letto e materassi; l’unità di base •Rifacimento del letto vuoto ed occupato
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ATTIVITÀ FISICA: “Muoversi e mantenere una posizione desiderata” •Alterazioni della mobilità •Accertamento e Interventi infermieristici per aiutare la persona con problemi della mobilità •Deambulazione della persona con problemi della mobilità mediante l’utilizzo di ausili: deambulatore, bastone e stampelle, sollevatore •Ausili per l’arto superiore •Posizioni a letto della persona allettata, ausili e prese •Posizionamento e trasferimento della persona emiplegica •Procedure di posizionamento e trasferimento della persona con problemi di mobilità •La contenzione fisica •Scala Tinetti ALIMENTAZIONE: “Mangiare e bere in modo adeguato” •L’assistenza al pasto della persona non autosufficiente •Accertamento della capacità di deglutire gli alimenti e le bevande •Peculiarità dell’alimentazione dell’anziano con disfagia •Interventi infermieristici per aiutare la persona con disfagia ad alimentarsi e a bere •Strategie alimentari per modificare la consistenza degli alimenti e delle bevande e consentire un’alimentazione sicura •Filmati relativi agli esercizi di riabilitazione della deglutizione •Cure infermieristiche per il problema della nausea e vomito •La salute del cavo orale. Segni e sintomi delle alterazioni del cavo orale • Strumenti per l’accertamento del cavo orale (Oral Health Assessment Tool (OHAT), (Holistic and Reliable Oral Assessment Tool (THROAT), RNAO, 2008, Igiene del cavo orale: Valutazione e interventi infermieristici), (Oral Assessment Guide (OAG), European Oral Care in Cancer Group Oral Care Guidance and Support, 2017) •Alimentazione della persona con alterazioni del cavo orale •Cure al cavo orale per prevenire e trattare le alterazioni SICUREZZA: • Concetto di rischio e di pericolo. Classificazione dei rischi associati in ambito sanitario. • Sicurezza degli operatori: rischio infettivo, rischio da movimentazione manuale dei carichi, rischio chimico/fisico •Concetti di igiene, pulizia o detersione, sanificazione, disinfezione, sanitizzazione, decontaminazione, sterilizzazione, disinfestazione. •Utilizzo dei disinfettanti e detergenti. •Gestione di strumenti e attrezzature per l’assistenza al paziente; classificazione di Spaulding del materiale sanitario •Gestione rifiuti e loro classificazione •La catena infettiva. Infezione negli ambienti di cura, infezioni correlate all’assistenza, •Interventi per interrompere la catena infettiva •Precauzioni standard e precauzioni basate sulla trasmissione; il lavaggio delle mani; i dispositivi di protezione individuale (DPI); gli isolamenti secondo la via di trasmissione CURA DI SÉ e mantenimento dell’integrità cutanea con particolare riferimento alla persona anziana. Vestirsi e far fronte a modificazioni organiche o funzionali. •Igiene e cura del corpo: principi guida nelle attività di cura del corpo •Igiene e cura del viso e delle mani •Cura dei capelli •Igiene degli occhi, cura degli occhi nel paziente incosciente. •Igiene intima perineale a letto •Bagno in vasca, bagno a letto •Cura e igiene dei piedi e taglio delle unghie. Cura del piede nella persona diabetica •Cura, igiene e vestizione della persona colpita da emiplegia •Le lesioni da pressione: stadiazione e caratteristiche (NPUAP e EPUAP 2009) classificazione, prevenzione •Accertamento del rischio: fattori patomeccanici-estrinseci o primari, fattori patofisiologici-intrinseci o secondari. •Valutazione del rischio di LDP: Braden, Waterloo •Interventi assistenziali per la gestione del rischio. •Caratteristiche dei principali materassi antidecubito •Igiene orale e dei denti, presidi e prodotti per l’igiene orale, igiene orale per i portatori di protesi RESPIRAZIONE: “Respirare Normalmente” •Il respiro e le sue alterazioni •Alterazioni dell’ossigenazione e della respirazione: ipossia, cianosi, ipossiemia, dispnea, ostruzione bronchiale, tosse ed espettorato • Tipologie di respiro patologico • Rilevazione di parametri per l’accertamento della capacità respiratoria: frequenza respiratoria, pulsossimetria •Scale di valutazione: VAS, scala di Borg, MRC •Raccolta dell’escreato per esame colturale •Interventi e cure assistenziali in caso di dispnea, ipossia e ostruzione bronchiale •Attività di vita quotidiana e dispnea •Strategie alimentari in caso di ipossiemia e alterazioni respiratorie acute e croniche FUNZIONE CARDIOVASCOLARE •Parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, dolore, temperatura corporea) •Criteri e momenti per la rilevazione dei parametri vitali durante l’accertamento infermieristico •Frequenza cardiaca: metodi di rilevazione, sedi, valori normali e alterati •Pressione arteriosa: sedi, strumenti per la rilevazione, valori normali e alterati •Fattori che interferiscono, alterano e influenzano una corretta rilevazione pressoria •Alterazioni della pressione arteriosa •Interventi di prima linea per la gestione dell’ipertensione: strategie alimentari, incentivare l’attività fisica •La rilevazione della pressione arteriosa al domicilio ELIMINAZIONE URINARIA •Alterazioni della funzione urinaria, accertamento e interventi assistenziali: -Infezione delle vie urinarie, strategie per la prevenzione -Ritenzione urinaria -Incontinenza urinaria •Raccolta di un campione urine per esami: es. urine completo, urinocoltura, stick urine, urocoltura da catetere vescicale •I prodotti di assorbenza, aiutare la persona e il famigliare a selezionare il tipo e la vestibilità più adatto. Applicazione del catetere vescicale esterno (condom) ELIMINAZIONE INTESTINALE •Caratteristiche delle feci normali e alterate •Alterazioni della funzione intestinale •Alterazioni delle caratteristiche delle feci: stipsi, fecalomi, emorroidi, diarrea •La stipsi e i Criteri di Roma III •Interventi di prima linea in caso di stipsi: strategie alimentari e dieta a base di fibre •Interventi assistenziali per prevenire o trattare la stipsi: attività fisica, massaggi addominali, idratazione, posizione evacuativa •Interventi farmacologici: lassativi, supposte, clisteri •Fecaloma: persone a rischio di formazione, prevenzione, trattamento •Le possibili cause di una diarrea e le sue manifestazioni •Interventi infermieristici in caso di diarrea per contenere il rischio di disidratazione e malnutrizione •Strategie alimentari in caso di diarrea: alimenti e bevande da preferire e da evitare •Incontinenza fecale e impiego di strategie per rieducare la funzione intestinale •Raccolta delle feci per esami (coprocoltura, chimico fisico, parassiti, scoth-test, sangue occulto,) TERMOREGOLAZIONE: “Mantenere la temperatura corporea nei valori normali attraverso un abbigliamento appropriato o modificando la temperatura dell’ambiente” •Temperatura corporea: meccanismi di produzione, entrate e dispersione del calore •Alterazioni della temperatura corporea: febbre, ipertermia, ipotermia •Fasi e classificazione della febbre •Tecniche, strumenti, sedi per la rilevazione della temperatura corporea •Interventi assistenziali per trattare le alterazioni della TC e le complicanze •Analisi di una situazione di cura dedicata attraverso le fasi del processo assistenziale SONNO E RIPOSO: “Dormire e Riposare” •Alterazione del sonno: insonnia, disturbi del ritmo circadiano del sonno (lavoro a turni) •Accertamento e Interventi assistenziali per le persone con problemi del riposo e sonno •Problemi del sonno nell’anziano •Il sonno in ospedale •Il rumore negli ambienti di cura •Assistenza notturna •Tipi di letto e materassi; l’unità di base •Rifacimento del letto vuoto ed occupato
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