I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
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Appunti di Ingegneria - Università degli Studi di Palermo

Il presente file costituisce una sintesi completa del corso di Metodi Statistici per la gestione del rischio e dell’innovazione, di A. Lombardo, ed è divisa in tre sezioni distinte: “Elementi di statistica inferenziale”, “Progettazione degli esperimenti” e “Processi stocastici”. Le fonti sono appunti presi a lezione, slide, sbobinature e altro materiale didattico fornito dal professore e, dove necessario, approfondimenti sul web. La prima sezione è puramente introduttiva e richiama i fondamenti della statistica inferenziale attraverso due capitoli, dei quali il primo riprende i concetti di stima di un parametro e analisi della varianza, il secondo espone le tecniche principali di regressione statistica e analisi dei residui, concludendosi con l'esposizione del modello lineare generalizzato. Conclusa la prima sezione, inizia lo studio vero e proprio della progettazione degli esperimenti. Il testo costituisce una dispensa completa per lo studio della progettazione ottimale degli esperimenti. Il file è stato redatto grazie ad una rielaborazione personale della parte del libro di testo dedicata al design sperimentale (Matmix-Probabilità e Statistica per Ingegneri), con l'aiuto di appunti e registrazioni delle lezioni. I primi capitoli sono dedicati all'esposizione del design fattoriale (a 2 o più livelli, omogenei, misti, etc.) e frazionario, enunciando di volta in volta le particolari tecniche (vedi split-plot, quadrati latini) che consentono di ottenere ottimi risultati con un utilizzo parsimonioso del materiale sperimentale. Poi, il capitolo 4 passa ai metodi della superficie di risposta: in particolare ci si concentra sullo steepest ascendet method e sul Central Composite Design. L'ultimo capitolo è dedicato alla progettazione robusta, fondata sul metodo dell'ingegnere Taguchi. Con lo studio di questa dispensa è pertanto possibile ottenere profonda conoscenza riguardo le varie tecniche per progettare in maniera ottimale svariate tipologie di esperimenti e indagini scientifiche, oltre che apprendere tecniche di design sperimentale mirate a ottenere specifici risultati sulla variabile di risposta. La terza sezione costituisce una dispensa completa per lo studio dei processi stocastici, in particolare per quanto riguarda lo studio dell'analisi di sopravvivenza (survival analysis) e delle serie temporali. Si tratta di una rielaborazione propria basata sulla parte del libro di testo consigliato dal docente (MatMix - Probabilità e statistica per ingegneri) dedicata ai processi stocastici, con l'aiuto di appunti e registrazioni delle lezioni. Il testo è diviso in due capitoli. Il primo è dedicato all'analisi di sopravvivenza, descrivendo pienamente i processi di arrivo (minimal repair, sostituzione o rinnovo, etc.) e come fare inferenza statistica su di essi, attraverso le tecniche grafiche e analitiche più conosciute (i.e. test di Laplace, stimatore di Kaplan-Meier, Cox, etc.). Il secondo approfondisce lo studio delle serie temporali, cominciando dalla descrizione formale dei processi stocastici fino alla esposizione dei modelli (ARMA, ARIMA, Box-Jenkins methodology) che permettono di fare inferenza sui dati time-series.
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Esame Fisica tecnica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. V. La Rocca

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
4 / 5
Il presente testo costituisce una sintesi completa del corso di Fisica Tecnica, di V. La Rocca, ed è diviso in due sezioni: “Trasmissione del calore e moto dei fluidi” e “Termodinamica”. Le fonti sono appunti presi a lezione, slide e altro materiale didattico fornito dal professore e, dove necessario, approfondimenti sul web. La prima sezione sintetizza la parte dello studio della fisica tecnica che concerne la trasmissione del calore e il moto dei fluidi. Per quanto riguarda la prima parte, verranno trattate approfonditamente le 3 forme di trasmissione del calore prima singolarmente e poi in forma mista. Non mancano applicazioni pratiche come scambiatori di calore e problema della sbarra. Nella seconda parte, dopo una introduzione alle leggi dell'idrostatica ci si occupa delle correnti fluide nei tubi. Il manuale da cui si è preso maggiormente spunto è "fisica tecnica - trasmissione del calore, moto dei fluidi" (Rodonò, Volpes). La seconda sezione tratta della parte di fisica tecnica relativa alla termodinamica. Dopo una esaustiva introduzione ai concetti fondamentali della termodinamica, non manca l'analisi approfondita dei cicli termodinamici più importanti (Carnot, Otto, Diesel, Rankine, termomotore a gas) anche attraverso le applicazioni di questi per la costruzione di macchine reali come motori a benzina e diesel, frigoriferi, climatizzatori. Un capitolo ciascuno è dedicato ai passaggi di stato e alla nozione di aria umida, dal punto di vista tecnico. Il manuale da cui si è preso spunto è "fisica tecnica - termodinamica" (Rodonò, Volpes).
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Esame Impianti industriali

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. G. Galante

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
4 / 5
Il presente testo costituisce una sintesi completa del corso di Impianti Industriali, di G. Galante, ed è diviso in tre sezioni distinte: “Layout”, “Manutenzione” e “Rumore e insonorizzazione degli ambienti, Prevenzione incendi e Sicurezza sul lavoro”. Le fonti sono appunti presi a lezione, slide e altro materiale didattico fornito dal professore e, dove necessario, approfondimenti sul web. La prima sezione della dispensa di Impianti Industriali affronta in maniera esaustiva il problema del layout degli stabilimenti industriali, a partire dalla sua definizione e necessità affinché un impianto operi in maniera efficace. Seguono le principali tecniche (schematiche, grafiche, informatiche, algoritmi euristici e di ottimizzazione, etc.) per la definizione del layout ottimale o sub-ottimale di un impianto industriale. La trattazione si occupa prima del layout di stabilimenti organizzati per reparti e successivamente di quello di impianti in linea. La seconda sezione affronta il problema della manutenzione degli impianti industriali. Il primo capitolo riprende richiami di statistica dell'affidabilità necessari (funzione densità di guasto, affidabilità, tasso di guasto, etc.) e mostra alcune applicazioni ai casi più semplici di sistemi in serie, parallelo e stand-by. Il secondo capitolo espone tecniche affidabilistiche come la Fault tree analysis (albero dei guasti) ed Event tree analysis (albero degli eventi) per la determinazione delle caratteristiche affidabilistiche per sistemi più complessi. Il terzo capitolo tratta i sistemi riparabili, dalla definizione della disponibilità degli impianti fino ai processi markoviani. Infine il quarto capitolo spiega come effettivamente viene affrontato il problema della manutenzione, esponendo poi le diverse politiche manutentive (correttiva, preventiva, minimal repair, opportunistica, etc.). La terza e ultima sezione è, come intuibile dal titolo, suddivisa in altre tre sotto-sezioni. Questa affronta dunque il problema della sicurezza negli impianti industriali, suddividendolo in tre parti. La prima parte tratta l'insonorizzazione dei locali di lavoro, partendo dalle nozioni fondamentali di acustica per poter meglio comprendere gli interventi volti a limitare l'inquinamento acustico negli stabilimenti industriali. Successivamente vengono spiegate tutte le principali misure utilizzate, tra cui cabine, cabinati, schermi acustici, controsoffitti, baffles. La seconda parte si occupa della prevenzione incendi. In primis viene spiegato cos'è un incendio, come si forma, quali sono i suoi prodotti (specificando i danni che recano all'uomo e all'ambiente circostante) e i modi per spegnerlo. Il testo mostra come si classificano i materiali in base alla resistenza e reazione al fuoco. Successivamente vengono elencate le misure di prevenzione e protezione adottate all'interno degli impianti industriali, specificandone il contesto di utilizzo e il modo di agire (varie tipologie di estintori, idranti, impianti fissi, sistemi di allarme, etc.). La terza parte parla della sicurezza sul lavoro in generale: quali sono i suoi principali attori e in che modo operano, le principali norme vigenti, come viene valutato il rischio sul lavoro, importanza della prevenzione e protezione di tutto il personale e dei beni aziendali.
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Esame Idraulica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. G. Ferreri

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
3 / 5
Rielaborazione degli appunti presi durante il corso - parte quarta - basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Ferreri dell’università degli Studi di Palermo - Unipa, Facoltà di Ingegneria, Corso di laurea in ingegneria civile. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Idraulica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. G. Ferreri

Università Università degli Studi di Palermo

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4,5 / 5
Rielaborazione degli appunti presi durante il corso - parte terza - basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Ferreri dell’università degli Studi di Palermo - Unipa, Facoltà di Ingegneria, Corso di laurea in ingegneria civile. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Idraulica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. G. Ferreri

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
4,3 / 5
Rielaborazione degli appunti presi durante il corso - parte prima - basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Ferreri dell’università degli Studi di Palermo - Unipa, Facoltà di Ingegneria, Corso di laurea in ingegneria civile. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Idraulica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. G. Ferreri

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
5 / 5
Rielaborazione degli appunti presi durante il corso - parte seconda - basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Ferreri dell’università degli Studi di Palermo - Unipa, Facoltà di Ingegneria, Corso di laurea in ingegneria civile. Scarica il file in formato PDF!
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Esame Sicurezza industriale

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. G. Galante

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
3 / 5
Il presente testo costituisce un manuale completo per la sicurezza sui luoghi di lavoro, propedeutico alla formazione della figura professionale dell’RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e non solo. Si tratta di una sintesi completa del primo modulo del corso di Progettazione di Impianti e Sicurezza Industriale, di G. Galante, il cui primo modulo è svolto dall’Ing. Fabrizio Hopps. Il corso è pensato per fornire all’allievo ingegnere tutte le nozioni necessarie al superamento dell’esame per il conseguimento del modulo C, oltre ad ulteriori approfondimenti su rischi specifici e rilevanti di possibile interesse ingegneristico. Il primo capitolo introduce i primi concetti di sicurezza dal punto di vista giuridico normativo, gli attori coinvolti e i loro relativi compiti, ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008. Il secondo capitolo concerne la valutazione dei rischi in toto, dalla sua definizione fino alla stesura del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Il terzo capitolo affronta il tema della formazione degli attori della sicurezza aziendale, di fondamentale importanza affinché un RSPP sappia come organizzare la formazione dei lavoratori in azienda in tema di sicurezza. Il quarto capitolo approfondisce il vasto mondo dei Sistemi di Gestione, con particolare riguardo al SGSL (Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro), secondo i dettami previsti dall’INAIL. Il quinto capitolo è dedicato all’esposizione di rischi specifici: il rischio elettrico (con richiami brevi di elettrotecnica), il rischio da esposizione a videoterminali e il rischio amianto, tema ancora oggi cruciale in Italia. Il sesto capitolo approfondisce altri rischi specifici, come lo stress lavoro-correlato, il rischio incendio, la movimentazione manuale dei carichi e il rischio chimico. Infine, il settimo capitolo tratta in maniera approfondita l’analisi del rischio di incidente rilevante. Terminate le dispense il lettore può trovare un veloce riepilogo delle sigle adottate nel testo. Infine, in appendice, una sezione “Allegati” mette a disposizione del lettore alcune procedure, manuali e Accordi Stato Regione di interesse pratico (i.e. estratto della procedura standardizzata di valutazione del rischio, accordi Stato-Regione sulla formazione di lavoratori e datori di lavoro come RSPP). Si augura una buona lettura.
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Esame Tecnica delle costruzioni

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. C. Pellegrino

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
4 / 5
In questi appunti si trattano i telai in acciaio con particolare riguardo al predimensionamento degli elementi compressi e tesi, elementi di collegamento bullonati e saldati. Università degli Studi di Palermo - Unipa, Facoltà di Ingegneria. Scarica il file in formato PDF!
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Appunti del corso in Ingegneria Civile di Meccanica Razionale. Prof Francesco Gargano. Teoria e esercizi svolti dei seguenti argomenti: Vettori applicati, operazioni elementari, torsore,teorema di Poisson, teoremi di riducibilità per sistemi di vettori, asse centrale, trinomio invariante,ascissa curvilinea, formula di Binet, cinematica corpo rigido,formula fondamentale corpo rigido, equazioni di base e rulletta, asse centrale di Mozzi, moti relativi, moti rigidi di contatto puntuale, geometria delle masse, baricentro, inerzia, vincoli, teorema del Dini, angoli di Eulero, parametri lagrangiani, leggi coulomb Morin, moto di un punto su una superficie, moto di un punto su una curva, oscillatore armonico, quantità di moto,momento della quantità di moto, energia cinetica, energia potenziale, teorema di koening, lavoro, forze conservative, lavoro elementare corpo rigido, sollecitazioni lagrangiane delle forze, equilibrio di un sistema, equazioni cardinali della statica, equazioni cardinali della dinamica, teorema dei lavori virtuali, principio di stazionarietà del potenziale, teorema delle forze vive, conservazione dell'energia meccanica, equazione simbolica della dinamica, equazioni del moto di Lagrange, lagrangiana, Hamiltoniana, equilibrio stabile, piccole oscillazioni nei casi di uno e due parametri lagrangiani, statica in sistemi non inerziali. Oltre la teoria sono presenti anche degli esercizi di varia difficoltà già svolti. "meccanica razionale" , "statica"
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Il presente testo costituisce una sintesi completa del corso di Programmazione Operativa della Produzione, di G. Passannanti. Il corso prevede nozioni teoriche di scheduling e algoritmi di programmazione della produzione e l’applicazione di alcuni di questi in linguaggio VBA su foglio elettronico . Per scrivere quanto segue si è preso spunto da appunti presi a lezione, materiale didattico fornito dal professore e approfondimenti sul web. Riteniamo che l’implementazione su calcolatore degli algoritmi proposti in questo corso sia di importanza rilevante ai fini di una comprensione ottima (o quanto euristica!!) dei concetti di programmazione operativa. Per questo un ultimo capitolo è dedicato alle esercitazioni. La struttura del file è la seguente. Il Capitolo 1 introduce il lettore alla programmazione operativa trattando i suoi elementi costitutivi, quali obiettivi, vincoli e misure di prestazione. Il Capitolo 2 è interamente dedicato ai sistemi monostadio, esponendo le regole e le procedure migliori (ottimizzanti o sub-ottimizzanti) a seconda delle situazioni particolari e degli obiettivi che si vogliono perseguire. Il Capitolo 3 definisce il modello unidirezionale Pure Flow Shop ed espone l’algoritmo ottimizzante di Johnson e le sue estensioni. Nel Capitolo 4 troviamo diverse tematiche legate ancora al Flow Shop: il Branch&Bound, un algoritmo di ricerca intelligente ottimizzante molto diffuso in Ricerca Operativa, gli algoritmi euristici costruttivi, gli algoritmi di ricerca locale e un approfondimento relativo al paper “Minimizing the cycle time in serial manufacturing systems with multiple dual-gripper robots” (2006, G. Galante, G. Passannanti) pubblicato sull’International Journal of Production Research. Il Capitolo 5 passa al modello multidirezionale Job Shop, esponendo due algoritmi euristici (uno con schedulazione attiva ed uno con schedulazione non delay) e le regole di carico su cui si fondano. Il Capitolo 6 espone due famosi algoritmi euristici di ricerca non specifici, applicabili ad una moltitudine di problemi, tra cui la programmazione operativa. Il primo paragrafo è dedicato al TABOO SEARCH, il secondo al Simulated Annealing. Il Capitolo 7, ultimo tra quelli di teoria, è interamente dedicato alla classe degli algoritmi genetici. Vedremo le caratteristiche generali di un siffatto algoritmo, un’applicazione banale ed infine le tecniche più utilizzate per risolvere problemi di programmazione operativa con un genetico. Nel Capitolo 8 troviamo, come annunciato, esempi di implementazione degli algoritmi visti nei paragrafi precedenti. In particolare abbiamo: schedulazioni ottimizzanti per sistemi monostadio, applicazione del Johnson, euristici per Flow Shop, un TABOO per la risoluzione di un salesman travel problem, e infine una schedulazione non delay per un Job Shop. Per ogni esercizio è riportato nell’ordine il codice nell’estensione VBA di Excel ed i risultati ottenuti. Si augura una buona lettura
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Appunti del corso di geometria e algebra lineare della facoltà di Ingegneria civile. Teoria, esercizi svolti, testi d'esame svolti dei seguenti argomenti: strutture algebriche, vettori geometrici, somma e prodotto, prodotto vettoriale, prodotto scalare, prodotto misto, le matrici, prodotto righe per colonne, determinanti, teorema di laplace, rango, trasposta, matrici simili, matrici invertibili, metodo di cronecker per rango, sistemi lineari, sistemi omogenei, metodo di cramer, metodo di gauss, spazi vettoriali, basi e dimensione di spazio vettoriale, formula di grassman, cambiamento di base, applicazioni lineari, autovalori e autovettori, coniche (ellisse iperbole e parabola).
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Appunti dettagliati del corso di chimica di ingegneria civile professoressa Santamaria. Argomenti trattati: atomo, modelli atomici, teoria quantistica, orbitali, numeri quantici, configurazione elettronica,ioni cationi e anioni, legami chimici,elettronegatività, ibridazione degli orbitali, struttura delle molecole, teoria vsepr, nomenclatura, acidi e basi, reazioni di neutralizzazione, pH, leggi di Boyle e Gay-Lussac principio di avogrado,equazione di stato dei gas ideali, termodinamica, curva di riscaldamento dell'acqua, tensione di vapore, Miscele, soluzioni tampone, equilibrio acido base ,pressione osmotica elettrochimica.
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Esame Architettura tecnica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. T. Campisi

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
3 / 5
Schema riassuntivo per la prova orale di architettura tecnica in ingegneria civile professoressa Campisi e professore Vinci. Argomenti: organismo edilizio, edificio, materiali, caratteristiche materiali, leganti e malte, arco, volta, solai, capriata, muratura portante.
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Esame Economia del settore pubblico

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. L. Abbate

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
3 / 5
Il seguente testo costituisce un riassunto degli argomenti trattati nel corso di Economia del Settore Pubblico di L.Abbate. Le fonti principali sono appunti presi a lezione dall’allievo Giuseppe Drago, slide del professore e approfondimenti sul web. Il testo è diviso in 5 parti: 1. Richiami di economia: nella prima parte vengono riprese i concetti fondamentali di microeconomia e macroeconomia essenziali per comprendere ciò che segue; 2. La Spesa Pubblica: la seconda sezione introduce il settore pubblico e il concetto di spesa pubblica, attraverso la sua struttura e le fasi che la compongono; 3. Economia del Benessere ed Efficienza: il focus della terza parte è la teoria del benessere e l’efficienza di Pareto. Con un’ottica critica, vengono poi analizzati i motivi che spesso portano ad inefficienze paretiane all’interno del settore pubblico. 4. Analisi della Politica di Spesa: la parte quarta tratta la Politica di Spesa di uno Stato, partendo dai dieci punti essenziali per effettuare questa analisi e descrivendone la ratio attraverso l’analisi costi-benefici. 5. Sanità, Assistenza e Istruzione: la parte quinta, infine, tratta nello specifico alcuni ambiti nel settore pubblico considerati essenziali e imprescindibili, quali la Sanità, l’Assistenza, ovvero Protezione Sociale assistenziale e previdenziale, e l’Istruzione, con un particolare focus sull’ambito universitario. Si augura una buona lettura.
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Il seguente testo espone alcune teorie, tendenze, caratteristiche dei mercati e delle informazioni moderne fondamentali per la strategia delle imprese. Le principali fonti sono le slide e i paper scientifici citati in bibliografia, oltre a verifiche e approfondimenti sul web. Quanto segue è strutturato in sette parti: 1. Open Innovation: la prima parte parla di Open Innovation, a partire dalla distinzione con il vecchio paradigma di closed innovation, passando per le principali caratteristiche e definizioni date dai diversi autori, e concludendo con meccanismi di commercializzazione e implicazioni del nuovo paradigma di innovazione. 2. Corporate Venture Capital: la parte seconda analizza, a partire dalla sua definizione, la nuova forma d’investimento chiamata VC. In particolare viene spiegato come le imprese si approcciano ai VC, ovvero come tentano di sfruttarle e di implementarle all’interno delle proprie organizzazioni. 3. Moderation e Mediation nelle regressioni statistiche: la parte terza è molto piùtecnica ed utile a colui che vuole vestire i panni del ricercatore. In particolare viene esposto come introdurre variabili di tipo moderatore o mediatore all’interno delle regressioni statistiche, con un particolare focus sulla teorizzazione di relazioni ad U. 4. Social Network Analysis: questa parte è dedicata all’esposizione delle teorie di analisi delle reti sociali. In particolare vengono esposte le caratteristiche e proprietà misurabili di un network di relazioni, le tecniche le tecniche usate per misurarle ed, infine, viene spiegato come farlo sul software UCINET. 5. Alliance Social Capital: la parte quinta adatta le teorie di Social Network Analysis nell’ambito delle organizzazioni, analizzando l’influenza che il Social Capital di un’impresa può avere sulle sue performance, sia in termini di vantaggi che svantaggi. 6. New Ventures e Network Position: dopo aver parlato del ruolo del Social Capital nelle organizzazioni strutturate, nella parte sesta viene spostato il focus sulle New Ventures di cui si è parlato nella seconda parte. 7. Big Data e Big Data Analysis: l’ultima parte approfondisce il tema dei Big Data, chiarendone il significato e la portata, specificandone l’importanza per le nuove imprese. Più il business di un’azienda è legato alle informazioni che riceve e più, al giorno d’oggi, è costretta ad affacciarsi con una innumerevole mole di dati. Inevitabilmente, questo comporta differenti tecniche di analisi e ampiezza consistente dei database. Per questo motivo anche questo tema è considerato uno dei concetti più moderni e discussi nell’ambito della strategia delle imprese. Si augura una buona lettura.
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Esame Elettrotecnica

Facoltà Ingegneria

Dal corso del Prof. F. Viola

Università Università degli Studi di Palermo

Appunto
3 / 5
Appunti Elettrotecnica scannerizzati basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Viola dell’università degli Studi di Palermo - Unipa, della Facoltà di Ingegneria, Corso di laurea in ingegneria gestionale. Scarica il file in formato PDF!
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Schema e rappresentazione grafica del sistema elettrico italiano, analisi dello sviluppo del mercato dell'energia italiano e i cambiamenti verso le smart grid. Definizioni e vantaggi e svantaggi, dell'università degli Studi di Palermo - Unipa. Scarica il file in formato PDF!
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Schema a cascata rielaborato che chiarisce i punti salienti di un argomento fondamentale oggigiorno come la generazione distribuita, analizzando i vantaggi e gli svantaggi, dell'università degli Studi di Palermo - Unipa. Scarica il file in formato PDF!
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Schemi introduttivi sulla classificazione dei principali tipi di trasformatore, materiali e tipo di isolamento. Gruppi più comuni e funzione costo del trasformatore. Qualità garantita dal professore, dell'università degli Studi di Palermo - Unipa. Scarica il file in formato PDF!
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