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Caso di dominanza
Questo caso di dominanza può esprimersi in vari modi:
- Una nuova funzione è risultato di over-espressione. Come PMP22, codifica proteina nei nodidi mielina, trasmissione nervosa. Se la mutazione causa incremento di copie del gene,mutazione rara; ne deriva un aumento di produzione di PMP22, causa la malattia geneticaneuromuscolare, malattia di Charcot.
- Abbiamo casi di acquisto di funzione, dove la funzione acquisita è totalmente nuova rispetto al gene iniziale: come la mutazione allele P1: normalmente l'attività del gene P1 è proteggere gli alveoli polmonari; l'allele P1 acquisisce la facoltà di legare la trombina, essenziale per innescare la coagulazione; ciò compromette la coagulazione. Ecco che abbiamo emorragie molto più presenti.
- La mutazione può mutare un recettore in forma attiva: non riesce più a legare. Come la malattia di Alright, con il recettore che in base al sistema in cui è iperattivo.
Codificano i fattori di crescita: recettori di membrana FGF che reagiscono con ligandi. Sono state trovate mutazioni in ambito di displasie, mutazioni dominanti. I recettori hanno parte intracellulare, attività tirosin-chinasica, la regione extracellulare ha un dominio detto immunoglobuline-like, caratterizzato da ponti disolfuro. Diverse mutazioni sono localizzate nella porzione extracellulare, alternando la funzione della proteina, causando una omodimerizzazione costitutiva, indipendente dal legame con i ligandi FGF. L'interazione con il recettore FGF induce una dimerizzazione, essenziale per la diffusione del segnale. Se questa dimerizzazione è costitutiva, abbiamo grandi problemi. Questa omodimerizzazione induce un'attività chinasica costitutiva, non indotta, ecco il guadagno di funzione. L'eritropoietina induce produzione di globuli rossi. Pazienti con poliglobulia, con tanti globuli rossi: ciò è causato da una mutazione nel recettore dell'eritropoietina.
catena interrotta prematuramente; i recettori sono presenti in forma dimerica anche senza eritropoietina, quando di norma si induce una fosforilazione di un fattore trascrizionale, traslocando nel nucleo: tutto ciò innesca la proliferazione cellulare di eritroblasti. Se la dimerizzazione è costitutiva, i globuli rossi saranno sempre prodotti. La poliglobulia dà anche fattori di guadagni, un atleta con poliglobulia ha anche vinto una medaglia d'oro, in quanto i globuli rossi vengono prodotti in grandi quantità sempre. Queste sono mutazioni interessanti nel gene che codifica il recettore per FGF, e mutazioni nel gene che codificano il ligando di questo recettore. Mutazioni in 2 geni diversi possono dare lo stesso fenotipo: ossificazione troppo precoce. Nelle ossa lunghe, nella testa, sono presenti sia cellule che esprimono recettore e ligando. Vediamo il recettore FGF, nei suoi domini: al dominio extracellulare, abbiamo un sito di legame per l'eparina.
che limita la diffusione, di FGF9 viene rilasciato e si diffonde. La presenza di eparina limita la diffusione di FGF9, molecola segnale. Il dominio intracellulare contiene i domini tirosin-chinasici. L'attività chinasica attiva i geni bersaglio del nucleo. Abbiamo mutazioni diverse: mutazioni per il ligando, FGF9, mutazione EKS, mutazione missenso, che causa nel fattore FGF9 alta diffusibilità, causa scarsa affinità di eparina. Quindi, il recettore è molto più eccitato, causando malformazioni a livello del ginocchio e gomito. Abbiamo anche mutazioni per il recettore, aumentando l'incremento per FGF9, ancora abbiamo eccessiva affinità per il ligando, con la medesima patologia. Abbiamo ulteriori mutazioni al recettore, che causa sempre displasia genetica. Mutazioni di questo tipo causano quindi medesime patologie, ossificazione prematura. L'osso in equilibrio porta cellule osteogeniche, ma anche cellule compatte, ossificate. QuesteMutazioni causano il nanismo, mutazioni nel FGF3 si ritrovano appunto nel nanismo. L'ossificazione è prematura, la proliferazione delle cellule è incorretta, con l'osso tuttavia funzionante, solo troppo corto. Il recettore di FGF3 causa autosfoforilazione del recettore. Queste mutazioni causano attività chinatica incrementata: ciò lo vediamo da esperimenti che confrontano l'autofosforilazione, western blot. Proteine disposte in gel elettroforetico separano le proteine, poi marcate con anticorpo: si evidenzia una banda, la forma fosforilata si vede essere più abbondante nella specie mutata. Piuttosto che saggio WilSchift, sonda di DNA marcata, che contiene il fattore. L'effetto della mutazione è aumentare la fosforilazione: FGR attiva la divisione cellulare di cellule osteogeniche, attivando la traslocazione al nucleo di STAT1. Si induce quindi il gene p21; p21 codifica un regolatore negativo della divisione cellulare, soppressore tumorale.
anti oncogeno. p21, quindi agisce negativamente sulla proliferazione cellulare. Una cellula normale è anti-p21, quando p21 è indotto, la cellula smette di proliferare. Cellule mutate, si riempiono prematuramente di p21, si arresta la crescita dei condrociti. La malattia causa l'arresto prematuro dei condrociti.
Mutazioni di elementi regolatori
Il gene è definito dalla sequenze codificante, ma anche dagli elementi regolatori; mutazioni di elementi regolatori possono dare fenotipo differenti da mutazioni per sequenze codificanti.
Vediamo l'esempio di SOX9 che codifica per un fattore trascrizionale. Mutazioni che decrementano la produzione di SOX9, causano femminilizzazione nei maschi e displasia campo-medica, nelle cartilagine. Queste mutazioni sono aplosufficienti. Abbiamo anche altre mutazioni in SOX9, in regioni molto distanti da SOX9. Un elemento repressore di SOX9: in corrispondenza di questa regioni abbiamo riarrangiamenti, che comportano sullo stesso
decremento di attività causa femminilizzazione. Il cromosoma Y determina il sesso maschile, perché ospita un gene, che da solo riesce ad impartire lo sviluppo sessuale maschile; si è visto come topi maschi, geneticamente modificati in XX, portavano un tratto di cromosoma Y, proprio quel gene determinante il sesso: quindi, topi transgenici, pur XX, ma portanti quel tratto, si sviluppano comunque maschi. srY, nome del gene in questione, codifica fattori trascrizionali, tra i bersagli trascrizionali abbiamo SOX9. srY è attivo nella gonade primordiale, indifferenziata, si attiva nel lignaggio cellulare che supporta lo sviluppo delle cellule germinali (cellule del Sertoli e cellule di Leydig), cellule di supporto. srY innesca la differenziazione, che poi attiva la trascrizione di SOX9: quando SOX9 viene attivato, si differenziano in cellule del Sertoli, se non viene attivato si differenzia in cellule follicolari. Se viene represso l'inibitore di SOX9, esso stimola
cellule del Sertoli anche in individui XX; mentre mutazioni di SOX9, che ne mitigano e riducono l'azione, abbiamo femminilizzazioni in individui XY.
Lezione di Genetica, di Lorenzo Di Palmaa
RET codifica un recettore di membrana; monomeri di RET eterodimerizzano con GDNF o NTN, due recettori che associati a RET possono interagire con i ligandi. Questa interazioni attiva un segnale. Questi ligandi sono molto importanti, fattori di sopravvivenza, per gangli del sistema simpatico. Mutazioni di RET, possono dar luogo a diverse patologie ereditarie. Per mutazioni perdita di funzione di RET, abbiamo aploinsufficienza, mutazione dominante, malattia di Hirschsprung, perdita di funzione dei gangli intestinali. Abbiamo anche mutazioni tumorali, trovati in carcinomi della tiroide e surrene, mutazioni MEN: mutazioni missenso sono acquisto di funzioni, causano attività costitutiva del recettore RET; ma causano anche perdita di funzioni. Questa versione mutata di RET ha
attività costitutiva nel RET, ma anche ridotta produzione della proteina mutata in membrana: la funzione è costitutiva, ma comunque non sufficiente per