I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie
Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti di Medicina e chirurgia - Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunti di infermieristica 1 sul pensiero di Virginia Henderson. Modelli, valori, postulati, elementi. I 14 bisogni. Appunti basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Venanzi, dell'università degli Studi di Tor Vergata - Uniroma2.
...continua
Appunti olismo e teoria dei sistemi. Appunti di infermieristica 1 basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Venanzi, dell'università degli Studi di Tor Vergata - Uniroma2, facoltà di Medicina e chirurgia. Scarica il file in formato PDF!
...continua
Appunti/riassunto sul codice deontologico della professione infermieristica, con spiegazione del codice attuale e precedenti (con relative differenze tra questi) basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Venanzi, dell'università degli Studi di Tor Vergata - Uniroma2.
...continua

Esame Medicina di laboratorio

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
Schema a cascata realizzato integrando appunti presi a lezione e informazioni basate sul libro di testo riguardante le infezioni ospedaliere o nosocomiali, esaustivo sull'argomento. Appunti basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Favalli.
...continua

Esame Anatomia umana

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
Appunti di anatomia sulla seconda parte basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Agilanò dell’università degli Studi di Tor Vergata - Uniroma2, facoltà di Medicina e Chirurgia, Corso di laurea in tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia.
...continua
Principali citochine, chi le produce e come agiscono. Appunti di immunologia e immunopatologia basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Testi, dell'università degli Studi di Tor Vergata - Uniroma2, facoltà di Medicina e Chirurgia.
...continua
Appunti riguardanti il recettore dei linfociti T (TCR), dei linfociti B (BCR) e molecole associate (CD4, CD8 etc.), basati su riassunti dell'Abbas e appunti di lezione. Appunti basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Testi.
...continua
Ogni anno in Italia oltre 11.000 donne muoiono di cancro mammario. Questo tipo di rischio in Italia aumenta rapidamente in relazione all’età, raggiungendo un tasso annuo superiore ai 150 casi per 100.000 di donne in menopausa, per poi continuare a crescere, più lentamente, fino a tarda età. Questo elemento è evidente in tutte le popolazioni ad incidenza e mortalità stabili, mentre nelle popolazioni in cui il rischio è in rapido aumento; l’incidenza nelle donne in menopausa, appartenenti a generazioni più recenti e quindi esposte per tutta la vita ai fattori responsabili dell’aumento del rischio, può risultare uguale o addirittura superiore a quella delle donne nel tempo successivo alla menopausa. Oggi c’è una percentuale più alta di donne che sopravvivono al cancro al seno, ma i regimi di trattamento sono purtroppo accompagnati da una serie di precauzioni di interesse fisico, psichico, esistenziali e sociali; questa fase di sopravvivenza al cancro al seno è considerato un processo che ha inizio dalla diagnosi della malattia e sembra non cessare sino al termine della vita. Questa sopravvivenza è associata a vari cambiamenti che hanno un impatto notevole sulla vita delle donne nelle loro diverse fasi della malattia, ognuna però in rapporto con le esigenze fisiche di ogni donna concentrandosi sui loro aspetti psicosociali differenziando metodi personalizzati per ogni donna presa in esame.
...continua
Tesi per la facoltà di Medicina e Chirurgia, dell'università degli Studi di Tor Vergata - Uniroma2 elaborata dall’autore nell’ambito del corso di infermieristica tenuto dal professore Fabiani dal titolo L’importanza dell’attività fisica ed un corretto stile di vita per limitare la fatica in donne affette da carcinoma mammario. Scarica il file in formato PDF!
...continua

Esame Dermatologia

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
3 / 5
Appunti di dermatologia su: Malattie cutanee Lesioni elementari Sifilide lue “la grende mima” Nella malattia hiv Herpes zoster Verruche Scabbia Dermatite da contatto Allergie da farmaci Orticaria Psoriasi Vitiligine Melasma o mecloasma Nevi Melanoma Carcinomi
...continua

Esame Infermieristica Nel Management

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
Appunti di infermieristica nel management su: Medicina legale Diritto penale Elementi oggettivi del reato Danno Pena Sanzione Diritto penale Validità norma penale Norma giuridica Norme deontologiche (extragiuridiche) Fonti del diritto Codice deontologico Il segreto professionale Cartella clinica Violazione carnale e sessuale Percosse e lesioni Mutilazione organi genitali femminili Assicurazioni
...continua

Esame Scienze umane

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
La psicologia nasce nel 19° secolo, è una scienza recente e il suo fondatore è Wundt(fondò un laboratorio sperimentale a Lipsia) . La sua scuola si chiama lo “strutturalismo”, che è anche la sua prima teoria sviluppata. L’oggetto di studio dello strutturalismo è l’analizzare la struttura della mente scomponendola nei vari elementi costitutivi, facendo uno studio sperimentale. L’oggetto di studio della psicologia è l’esperienza diretta in contrapposizione a quella indiretta. Il metodo di studio di Wundt è il “ metodo sperimentale” per mezzo dell’auto- osservazione o introspezione. Gli obiettivi che si pone sono 3: 1) Analizzare i processi coscienti scomponendoli nei loro componenti costitutivi 2) Scoprire come sono connessi tra loro 3) Determinare le leggi di combinazione.
...continua

Esame Radiologia

Facoltà Medicina e chirurgia

Dal corso del Prof. G. Brizzi

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Appunti di radiologia. Gli apparecchi che danno le immagini di radiologia sono: - Tavoli radiologici - Risonanza magnetica (onde radio) - Tac - Ecografia (ultrasuoni) Tutte queste metodiche utilizzano le onde elettromagnetiche e meccaniche (suono). Onde: perturbazioni cicliche nel tempo possono essere:  Elettromagnetiche  Meccaniche (suono) non viaggiano nel vuoto.
...continua

Esame Scienze umane

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
3 / 5
Appunti di storia della medicina su: Medicina preistorica I più importanti archetipi: mago e sacerdote. Preistoria: Egitto Medicina e religione Mesopotamia Medicina biblica Omero Platone Ippocrate Pestilenze e malattia infettive: Galeno Medicina templare: prima di Ippocrate Medicina medievale ed araba Scuola salernitana Umanesimo medico e medicina rinascimentale Rivoluzione biologica e nascita della medicina moderna La teoria cellulare
...continua
Appunti di Ostetricia su: anatomia dell’apparato genitale femminile fecondazione controllo del ciclo ovarico sviluppo delle gonadi sanguinamenti uterini anomali controllo fertilita’ apparato circolatorio del feto aborto spontaneo anatomia dell’apparato genitale femminile fecondazione controllo del ciclo ovarico sviluppo delle gonadi sanguinamenti uterini anomali controllo fertilita’ apparato circolatorio del feto aborto spontaneo gravidanza extrauterina malattie sessualmente trasmesse infezioni in gravidanza diagnosi prenatale gravidanza multipla parto menopausa tumori del collo maturita’ polmonare (del feto) patolgie del parto terapia in travaglio
...continua
Appunti di statistica medica su: Epidemiologia Tassi epidemiologici Tassi specifici Demografia Intervento delle strutture sanitarie per i fattori di rischio Misure di rischio e rapporto causale Associazione causale diretta Rischio relativo Rischio attribuibile negli esposti (rae) Screening Sensibilita’ specifica del test
...continua

Esame Igiene ed epidemiologia statistica sanitaria

Facoltà Medicina e chirurgia

Appunto
5 / 5
Sanita' pubblica Protezione della salute Educazione sanitaria Educazione terapeutica Educazione sanitaria Educazione alla salute Campi dell’educazione sanitaria Infermiere: infermiere educatore Storia dell’infermiere Educazione terapeutica Diagnosi educativa (oms- 1998) tpe= therapeutic patient education Progetto educativo 1999 codice deontologico dell’infermiere Patto infermiere cittadino Sistema sanitario Servizi assistenziali territoriali Infermiere di famiglia Family nursing Malattie infettive Misure di contenimento
...continua
Il problema del comportamento violento nelle malattie mentali si inquadra in una dimensione legata a molteplici aspetti di tipo culturale, ambientale, politico, sociale solo talvolta correlato con il disturbo psichiatrico. Numerosi studi clinici hanno indagato la relazione esistente fra i disturbi psichiatrici ,la gravità della malattia, la comorbilità e altri fattori quali l’età ,il sesso ecc.(Tardiff,1998) Il 10% dei pazienti adulti al momento del ricovero in un reparto in un reparto psichiatrico presenta un comportamento aggressivo (Ferns,2007), il 22,5 % dei pazienti psichiatrici adulti ha presentato almeno un episodio di aggressivitàetero-diretta e il 40% degli operatori psichiatrici ha subito almeno un episodio di aggressività. Gli psichiatri e gli operatori devono, quindi dare delle risposte quando i soggetti agiscono violenti che siano direttamente correlati al disturbo psichiatrico. In fase acuta i comportamenti ad esprimere la responsabilitàdi trattare le malattie psichiatriche (la violenza può essere una complicanza o anche la manifestazione stessa della riacutizzazione del disturbo) e anche la responsabilitàdi proteggere potenziali vittime che molto spesso posso essere gli stessi operatori. Il rapporto tra patologia mentale e comportamento aggressivo è stato sempre argomento molto discusso e controverso. Faticosamente attorno a questo tema è stata costruita un’attenzione libera da pregiudizi ideologici. è necessario che sul tema del comportamento aggressivo violento nei disturbi psichiatrici si sviluppi una ricerca che approfondisca la conoscenza sul piano teorico e pratico con la finalità di individuare specifici modelli interpretativi e di intervento (Amore,D'ambrosio,1998).
...continua
Verso la fine degli anni ‘70 nasce l’esigenza di ricercare nuovi modelli organizzativi all’interno degli ospedali, modelli che modificano radicalmente le strutture di ricovero tradizionale, dando l’avvio a processi di trasformazione, riduzione e modificazione delle forme, delle dimensioni e dell’organizzazione di tali strutture. Tra i modelli organizzativi introdotti per rispondere alle mutate esigenze, ha assunto particolare rilievo la day surgery; questo nuovo servizio, permette di effettuare interventi chirurgici o anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e semi-invasive in regime di ricovero limitato alle sole ore del giorno, o con eventuale pernottamento di una sola notte. L’evoluzione della day surgery ha dovuto confrontarsi per molti anni con i timori del mondo professionale, prima ancora di quello legislativo, in merito ai rischi legati alla chirurgia di un giorno, alla sicurezza dei pazienti e alla responsabilità degli stessi operatori. Nonostante gli ostacoli che si sono frapposti, i fattori politici ed economici, l’impulso delle assicurazioni e della sanità privata, unitamente al progresso medico-scientifico stanno fortunatamente spingendo anche l’Italia verso un maggiore utilizzo della day surgery. Nella presente tesi si passa in rassegna lo stato dell'arte sul ruolo dell’infermiere e l’importanza dell’assistenza infermieristica centrata sul paziente (o patient centered), per determinare la soddisfazione del paziente; gli infermieri di day surgery devono possedere un proprio profilo professionale che comprende competenze professionali, corsi di aggiornamento, capacità di comunicazione con i pazienti e capacità di gestione delle procedure amministrative sanitarie (archiviazione manuale e informatica).
...continua
La tesi ha come obiettivo l’analisi della figura dell’infermiere stomaterapista nell’assistenza a un paziente con stomia identificando le diverse fasi del processo assistenziale, le tipologie di stomia, le difficoltà di un paziente e le strategie che devono essere messe in campo al fine di migliorare la presa in carico del paziente. La stomia intestinale (parola derivante dal greco stomos che significa “bocca”) è il risultato di un intervento chirurgico con il quale si crea un’apertura per poter mettere in comunicazione l’intestino con l’esterno che, anziché per via fisiologica, svuota il suo contenuto attraverso un’apertura creata artificialmente sulla parete addominale. Le stomie possono essere sia dell’apparato digerente sia dell’apparato urinario ed è relativa ad una procedura chirurgica che determina la fuoriuscita di feci ed urina da uno stoma addominale. Una stomia intestinale può essere confezionata in caso di asportazione di parte dell’intestino, a scopo palliativo, in caso di tumore inoperabile, o a scopo di protezione per escludere la parte dell’intestino a valle della stomia per permetterne la guarigione o la cicatrizzazione.
...continua