I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie
Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti di Ingegneria - Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria

Esame Idraulica

Facoltà Ingegneria

Appunto
3 / 5
Formulario da utilizzare per l'esame scritto di Idraulica, molto dettagliato, con commenti, disegni, schemi. Contenuti principali: idrostatica, spinte, portata, equazioni di continuità e dell'equilibrio, teorema di Bernoulli, cadenti, potenza, macchine motrici ed operatrici, turbine, pompe, moto uniforme, moto laminare, moto turbolento, Raynolds, Darcy, Chezy, Strickler, perdite di carico localizzate, correnti in depressione, lunghe condotte.
...continua
Sunto per l'esame di Costruzioni idrauliche, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Si definisce il trasporto solido fluviale e le principali modalità di trasporto dei sedimenti; vengono studiate le briglie (principali tipologie e procedimento per il dimensionamento), il processo di laminazione (tipologie di scarichi di laminazione e procedimento di dimensionamento nelle dighe) e la cassa di espansione (definizione del funzionamento e dimensionamento). Viene descritto il procedimento di progettazione di una vasca di dissipazione ed, infine, le diverse tipologie e il metodo di calcolo delle dighe a gravità.
...continua
Sunto per l'esame di Stabilità dei pendii, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Inizialmente si definiscono le caratteristiche geometriche di una frana. Vengono, poi, elencate le possibili classificazioni e le diverse tipologie di movimento franoso (crollo, ribaltamento, espansione laterale, scorrimento, colata). Definite le possibili cause di instabilità, vengono descritte le indagini che possono essere effettuate per caratterizzare un pendio. Vengono studiati i metodi dell'equilibrio limite per definire la stabilità di un versante: il metodo del pendio indefinito, il metodo del cerchio di attrito ed il metodo dei conci. Quest'ultimo può essere utilizzato per mezzo di metodi approssimati (es. Fellenius, Bishop semplificato, Janbu semplificato) o rigorosi (es. Morgenstern & Price, Spencer, GLE, Janbu, Sarma). Si definisce la superficie di rottura critica con le relative caratteristiche e si studia la più opportuna scelta dei parametri geotecnici. Vengono discussi, inoltre, i possibili problemi numerici e l'affidabilità dei metodi dell'equilibrio limite. Infine viene studiato l'utilizzo delle carte di stabilità di Taylor e di Bishop e Morgenstern.
...continua
Esercitazione dettagliata per il dimensionamento di una discarica. Comprende, data la geometria ed il volume della discarica da progettare, le verifiche di stabilità, le caratteristiche della barriera di base (con le relative prove per la classificazione dei materiali costituenti, la compattazione, la permeabilità, la realizzazione della barriera e la progettazione ella stessa); allo stesso modo viene progettato il rivestimento delle sponde e la barriere di copertura superiore. Infine viene dimensionata una barriera permeabile reattiva per il trattamento delle acque di falda contaminate. Tutte le parti della relazione sono accompagnate da accurate descrizioni tecniche e teoriche sul relativo argomento.
...continua
Sunto per l'esame di Geotecnica, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Argomenti trattati: Idraulica dei terreni (permeabilità, moti di filtrazione, sifonamento, geocompositi), Consolidazione (monodimensionale, prova edometrica, tridimensionale, precarico e dreni, radiale, colonne di ghiaia rinforzate), Resistenza al taglio e comportamento meccanico dei terreni (principio degli sforzi efficaci, criterio di rottura di Mohr-Coulomb, prove in laboratorio ed in sito, meccanica terreni granulari e terreni coesivi, deformabilità), Prove in sito (livello di falda, profilo stratigrafico, stato tensionale, resistenza al taglio a riposo, deformabilità), Verifiche di stabilità ed interventi strutturali (spinta delle terre, metodi per valutare la stabilità, muri di sostegno, fondazioni, stabilità dei pendii), Cedimenti nelle argille e nelle sabbie.
...continua
Sunto per l'esame di Geotecnica II, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Viene descritta l'apparecchiatura e la procedura per la prova di taglio diretto e per la prova triassiale. Tramite considerazioni geometriche si ottiene la relazione tra l'inviluppo di rottura (sul piano tau-sigma) e l'inviluppo dei punti massimi (che congiunge gli stress path sul piano q-p'). Si definiscono le varie caratteristiche che si ricavano delle prove: rottura, dilatanza, angolo di resistenza al taglio, resistenza residua. Vengono studiate le sabbie ed i principali modelli necessari a ricavarne i parametri meccanici. Vengono descritte le tipologie di opere di sostegno e le verifiche da effettuare per la loro progettazione, introducendo il concetto di spinta delle terre. Si procede con lo studio dei cedimenti ed i metodi di calcolo per le varie fasi del cedimento (immediato, primario, secondario). Inoltre vengono descritte le prove in sito CPT ed SPT. Vengono introdotte le possibili tipologie di fondazione e descritti i metodi di calcolo per ricavare la capacità portante.
...continua
Sunto per l'esame di Geotecnica I, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Si definisce la struttura multifase del terreno e si distinguono le due macro-classi di terreni granulari e coesivi. Viene studiata la struttura delle argille. Si definiscono i parametri fisici dei terreni e la classificazione in termini di analisi granulometrica, limiti di Atterberg e plasticità. Viene definito e dimostrato il principio degli sforzi efficaci di Terzaghi. Si studia la capillarità dei terreni, la loro storia tensionale e si introduce la distinzione tra terreni normalconsolidati e sovraconsolidati. Viene analizzato lo stato tensionale e deformativo e si definiscono il comportamento rammollente e quello incrudente. Si definiscono gli stress path e la teoria dell'elasticità. Viene studiata la permeabilità dei terreni, considerando i fattori che la influenzano e le prove in sito ed in laboratorio necessarie a determinarla. Si studiano i fenomeni di idraulica dei terreni (moti di filtrazione, sifonamento, sottospinta). Vengono definiti e ricavati i parametri di Skempton. Si studia la teoria della consolidazione monodimensionale di Terzaghi e quella tridimensionale di Biot. Infine viene descritta la prova edometrica ed i parametri da essa ricavabili.
...continua
Sunto per l'esame di Consolidamento dei terreni e delle rocce, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Viene studiata approfonditamente la meccanica delle rocce, definendone le diverse tipologie, le prove condotte in laboratorio, le caratteristiche fisiche e meccaniche ed i parametri di classificazione dei materiali rocciosi. Si analizzano i fenomeni di stabilità dei pendii rocciosi, alla luce delle verifiche imposte dalla normativa tecnica, ed alcuni possibili interventi di stabilizzazione dei versanti. Vengono successivamente introdotte le tecniche di vibrocompattazione, precarico con dreni verticali ed il processo di consolidazione radiale. Infine si studiano le terre rinforzate con geosintetici e le caratteristiche e applicazioni di tali materiali.
...continua
Sunto per l'esame di Geologia applicata, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Sono introdotti i concetti fondamentali riguardanti la conformazione del pianeta Terra. Successivamente vengono esaminati i fenomeni endogeni (plutoni, vulcani, terremoti), ponendo particolare attenzione a caratteristiche, classificazione e fenomenologia dei sismi. Definite le tipologie e la struttura dei principali minerali costituenti le rocce e le argille, viene approfondito lo studio delle rocce, distinguendone le differenti tipologie. Successivamente sono analizzati la stratigrafia e la tettonica della crosta terrestre. Si passa, poi, allo studio dei fenomeni esogeni (alterazioni chimiche e fisiche, erosione, frane), analizzando nel dettaglio i fenomeni franosi, in particolare: la classificazione, la geometria, i metodi di indagine e monitoraggio. Vengono studiati i fenomeni idrogeologici (fiumi e torrenti, erosione costiera, falde acquifere) ed, infine, i principali metodi di indagine diretti e indiretti.
...continua
Sunto per l'esame di Geotecnica ambientale & Discariche e Bonifica dei siti contaminati, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Vengono definite le diverse tipologie di discariche e le parti che le compongono. Si definiscono i criteri minimi per realizzazione della barriera di base di una discarica e le prove in laboratorio ed in sito necessarie a stabilire l'efficienza dei materiali utilizzati per la barriera, in termini di granulometria, compattazione e permeabilità. Vengono studiate la funzione e la composizione della copertura superficiale e si introducono i materiali artificiali (geosintetici) che possono essere utilizzati, con diversi scopi, in più parti di una discarica. Dopo un breve accenno alla normativa riguardante la gestione dei rifiuti, si passa allo studio della compattazione e delle diverse procedure di prova in laboratorio ed in sito. Viene studiata la meccanica dei rifiuti per conoscerne il comportamento fisico e biologico una volta abbancati in discarica. Introdotta la normativa riguardante la bonifica dei siti contaminati, si procede con lo studio della propagazione degli inquinanti nel terreno o in falda e delle diverse tecniche di campionamento. Vengono descritte le diverse tipologie di trattamento di bonifica e di isolamento degli inquinanti, a seconda del tipo di contaminante e del tipo di terreno. Viene, inoltre, approfondito lo studio ed il dimensionamento dei geosintetici con funzione impermeabilizzante, drenante, filtrante e di raccolta del percolato e del biogas.
...continua
Sunto per l'esame di Tecnica del controllo ambientale, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Vengono forniti gli elementi di psicometria: si studiano le caratteristiche e le trasformazioni termodinamiche dell'aria umida (es. umidità relativa, grado di saturazione, entalpia, umidificazione, ecc.). Si procede allo studio del thermal comfort e vengono definite le tipologie di scambio del calore nel corpo umano e gli indicatori di comfort e discomfort. Vengono definite la qualità dell'aria indoor e le tecniche per quantificare la presenza di inquinanti nell'aria e per migliorarne la qualità. Si definisce, inoltre, il fenomeno della condensazione superficiale ed interna. Per quanto riguarda lo studio dell'illuminotecnica, vengono descritti i parametri necessari a definire qualitativamente e quantitativamente le caratteristiche dell'illuminazione. In particolare vengono distinte l'illuminazione artificiale (diverse tipologie di fonti luminose e metodo di calcolo) dall'illuminazione naturale (modelli di calcolo della luminanza). Si studiano le caratteristiche, il funzionamento e le componenti delle diverse tipologie di impianti di riscaldamento e di impianti di climatizzazione. Infine viene studiato il carico termico degli edifici (bilancio termoigrometrico e bilancio termico invernale).
...continua
Sunto per l'esame di Tecnologie energetiche a basso impatto ambientale, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Si studia il funzionamento delle celle a combustibile, la loro efficienza e le perdite che si verificano durante le reazioni. Vengono presentate le caratteristiche specifiche delle diverse tipologie di celle a combustibile (PEFC, SOFC, PEM, DAFC). Viene, poi, proposto l'utilizzo dell'idrogeno come fonte energetica alternativa al petrolio e, di conseguenza, se ne studiano le caratteristiche, le tecniche di produzione e le tecniche di accumulo. Vengono definite le biomasse (e le loro componenti principali) quale fonte energetica e si studiano le possibili tecniche di produzione di energia dalle stesse.
...continua
Sunto per l'esame di Ingegneria sanitaria ambientale, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Dopo una breve introduzione sull'inquinamento e le componenti biologiche (virus e batteri), si procede all'analisi dei flussi idrici in ingresso agli impianti di trattamento delle acque reflue. Vengono, quindi, distinte le fognature separate e quelle unitarie e si ricava la portata massima. Si studiano le caratteristiche fisiche e organolettiche, le caratteristiche chimiche e gli indicatori biologici delle acque reflue. Vengono descritte le componenti principali di un impianto di trattamento (grigliatura, sedimentazione, dissabbiatura/disoleatura, trattamenti biologici, ossidazione) e vengono fornite indicazioni di massima per il loro dimensionamento. Allo stesso modo vengono presentate le principali componenti della linea fanghi (ispessimento, stabilizzazione, disidratazione, smaltimento). Infine viene proposto un esempio di dimensionamento di un impianto per il trattamento delle acque reflue.
...continua
Sunto per l'esame di Fonti energetiche rinnovabili, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Vengono fornite le nozioni riguardanti le fonti energetiche, i consumi e gli effetti prodotti sull'ambiente. Si pone particolare attenzione al risparmio energetico in edilizia, facendo riferimento alle normative nazionali ed europee e presentando le verifiche necessarie nella progettazione dei diversi tipi di intervento, per garantire il soddisfacimento del fabbisogno energetico dovuto al riscaldamento/raffrescamento degli ambienti e alla produzione di acqua calda sanitaria. Si studia nel dettaglio l'energia solare, partendo della radiazione solare e trattando tutti i temi riguardanti i bilanci energetici degli impianti, le varie tipologie di impianti ad energia solare, la progettazione e l'installazione degli stessi e le valutazioni di natura economica. Vengono esplicitati, in particolare, i sistemi di pannelli solari, solar cooling ed impianti fotovoltaici. Infine viene trattata brevemente la produzione di energia eolica, dal fenomeno fisico, all'acquisizione dei dati anemometrici, fino alla tecnica e il dimensionamento degli impianti eolici.
...continua
Sunto per l'esame di Fisica tecnica ambientale, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Sono esposti i principi di base della termodinamica, definendo le diverse tipologie di trasformazioni termodinamiche e i concetti di macchina termica, coefficiente economico e rendimento. Si studiano le apparecchiature che scambiano lavoro o calore con un fluido, le pompe di calore e le macchine frigorifere. Vengono esplicitati i principali cicli a vapore, gas ed i cicli frigoriferi inversi. Per quanto riguarda la trasmissione del calore, viene posta attenzione particolare alla conduzione (studiando le equazioni che la governano e le diverse superfici attraverso le quali questo fenomeno può verificarsi) alla convezione (con le sue equazioni e le sue diverse tipologie) e all'irraggiamento (definendone le caratteristiche e le equazioni).
...continua
Sunto per l'esame di Gestione e trattamento dei rifiuti e delle acque reflue, chiaro e conciso, elaborato dalla frequenza delle lezioni e dallo studio autonomo dei libri di testo. Vengono inizialmente definiti e classificati i rifiuti e le acque reflue; si definiscono i principali obblighi dei produttori e le fasi di stoccaggio, deposito temporaneo e trasporto. Vengono distinte le diverse tipologie di operazioni di smaltimento e di recupero. Viene descritto schematicamente il processo che subiscono le diverse qualità merceologiche dei rifiuti derivanti dalla racconta differenziata (carta e cartone, multimateriale, plastica, vetro, alluminio, legno, RAEE, organico e indifferenziato). Si definisce il combustibile solido secondario e le tecniche di produzione. Vengono studiate la tecnica della digestione anaerobica, con le caratteristiche dei diversi processi di trattamento, e la tecnica del compostaggio, descrivendone le fasi, le caratteristiche ed i diversi metodi. Si studiano i termovalorizzatori, ponendo l'attenzione sulle tipologie di forni utilizzati e sui metodi di trattamento dei fumi di combustione. Vengono studiate le discariche, i pretrattamenti e le diverse fasi di vita di un rifiuto dopo il deposito. Si definiscono le caratteristiche delle varie tipologie di discarica e delle sue componenti; viene caratterizzato il percolato e se ne descrivono le tecniche di trattamento. Vengono introdotte le tecniche di denitrificazione e defosfatazione e le linee di trattamento per le acque reflue e i fanghi.
...continua
Procedimento di calcolo dettagliato e commentato per il dimensionamento di un impianto di trattamento delle acque reflue. Partendo dalla stima della portata in funzione della popolazione residente e fluttuante, si procede con il dimensionamento del canale e della griglia, del dissabbiatore/disoleatore, della vasca di ossidazione-nitrificazione, del sedimentatore primario e quello secondario, delle fasi di denitrificazione e disinfezione-clorazione. Infine si accennano i processi di trattamento dei fanghi.
...continua
Esercitazione dettagliata per il dimensionamento di un impianto fotovoltaico ed un impianto solare termico per civile abitazione. Comprende accenni agli aspetti teorici relativi alle principali tecnologie per la produzione di energia dal sole, il dimensionamento del fotovoltaico (tecnologia, balance of system, calcolo area minima, caratteristiche impianto, analisi dei costi, emissioni evitate) e del solare termico.
...continua
Appunti di analisi matematica sulle funzioni a più variabili basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni della prof. Barletta dell’università degli Studi Mediterranea - Unirc, della facoltà di ingegneria. Scarica il file in formato PDF!
...continua
Appunti di fondamenti di telecomunicazioni su Spread spectrum modulation 2 basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del professore Jera dell’università degli Studi Mediterranea - Unirc, della facoltà di Ingegneria. Scarica il file in formato PDF!
...continua