I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie
Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti di Economia - Università degli studi di Torino

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Diritto commerciale, parte seconda, terzo del libro: Responsabilità dei soci verso creditori. Posizione che un socio ha rispetto ai debiti che la società ha rispetto ai terzi (chi ne risponde?) Ciascuno risponde dei debiti personali con il proprio patrimonio ma nelle società di persone abbiamo la situazione di soggettività dell’impresa, e se essa ha dei debiti il soggetto che risponde di essi è innanzitutto l’impresa che risponde dei debiti. MA nelle società di persone la tutela dei creditori è garantita da una regola per cui oltre alla società di questi debiti rispondono anche ciascuno dei soci, i soci e l’impresa sono corresponsabili dei debiti.
...continua

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Diritto commerciale: Società per azioni. Oggi per SPA vi è una duplice disciplina: • disciplina per le società per azioni “normali”, società per azioni chiuse, che sono medio-piccole e non ricorrono al mercato • è stata introdotta una disciplina (che va ad integrare la disciplina base delle spa) per le società per azioni aperte, ovvero o sono quotate o quelle società che hanno i propri titoli diffusi fra il pubblico in maniera rilevante (società che accorrono al mercato di rischio)
...continua

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Diritto commerciale su: - I conferimenti nella SRL. - Il socio può conferire qualunque entità che abbia un valore economico (denaro, beni, crediti, prestazioni d’opera), versamento minimo del 25% in denaro. - Solo nella srl semplificata bisogna fare il conferimento in denaro e liberarlo tutto subito, anche ci sono più soci. - Anche nella srl con capitale minore di dieci mila euro i conferimenti devono essere in denaro e immediati. - Il socio che effettua il versamento in denaro può sostituire il denaro con una polizza di assicurazione o una fidejussione bancaria (ma non si può fare perché non è stato emanato il decreto con le caratteristiche) - In natura Per i conferimenti in natura si applicano le regole per la spa.
...continua

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Diritto commerciale su: -Struttura finanziaria SRL innovativa, PMI innovativa, STATU-UP rispetto SPA. - Possono ricorrere al mercato, non quotate, ma possono ricorrere a forme di finanziamento di massa tramite portali di crowfounding. - Possono emettere categorie di quote, che sono seriali. - Sia SRL che SPA - sottocapitalizzazione. - Per risolvere il problema delle società sottocapitalizzate. - Società non potrà mai avere debiti che superano attivo patrimonio - capitale sociale.
...continua

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Lezione 15 – 11/11 di Diritto commerciale. Nelle società di capitali il fulcro dei sistemi di controllo è la presenza di uno o più organi che esercitano questo tipo di attività. I libri sociali obbligatori, che hanno un valore informativo -> base per effettuare attività di controllo Nella SPA i soci hanno un potere di controllo che è limitato a pochi strumenti. I soci hanno la possibilità di consultare solo il primo (soci) ed il terzo (adunanze assemblee) libro ed estrarre parte a proprie spese; non possono andare a leggere altri libri <- potere di controllo molto limitato. I soci hanno diritto di chiedere e consultare la bozza di bilancio prima che venga portata in assemblea.
...continua

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Lezione 1 di Diritto commerciale: l’imprenditore è colui che esercita (l’attività di impresa) professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione dello scambio di beni e servizi. Requisiti minimi dell’imprenditore: • Professionalità • Organizzazione dei mezzi produttivi • Esercizio di un’attività economica • Liceità dell’attività • Perseguimento di uno scopo di lucro
...continua

Esame Diritto commerciale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. S. Cerrato

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Lezione 5 di Diritto commerciale – 06/10 Il capitale sociale: il conferimento di servizi è un atto giuridico con cui chi vuole partecipare alla società mette a disposizione della società una porzione dei propri beni, che può essere materiale, non materiale, un servizio (senza essere remunerato se no sei un dipendente), il tutto per l’interesse della società. Quando tutti i soci fanno il loro conferimento la società ha un proprio patrimonio. La società è considerato un soggetto giuridico e quindi ha una sua autonomia rispetto ai soci, fa azioni come se fosse una persona giuridica.
...continua

Esame Business data science

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. F. Nervi

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
TEST Test -> valutare bontà di due ipotesi (nulla e alternativa), si può rifiutare ipotesi nulla a favore di quella alterativa. Test sulla correlazione lineare tra due variabili numeriche: HO: X e Y sono linearmente indipendenti H1: X e Y sono linearmente dipendenti Per decidere utilizziamo il p-value, se esso risulta minore del livello di significatività scelto scarteremo l’ipotesi nulla.
...continua

Esame Econometrics

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. A. Aparicio Fenoll

Università Università degli studi di Torino

Schemi e mappe concettuali
Appunti relativi al quinto pacchetto di slide affrontati durante il corso di Econometria dalla professoressa Aparicio nell'anno 2023/24, i quali verranno ripresi dalla professoressa Borella nell'anno 2024/25.
...continua

Esame Econometrics

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. A. Aparicio Fenoll

Università Università degli studi di Torino

Schemi e mappe concettuali
Appunti relativi a linear regression with one regressor del corso di Econometria tenuto nell'anno 2023/2024 dalla professoressa Aparicio. Gli stessi appunti verranno utilizzati nell'anno 2024/2025 dalla professoressa Borella.
...continua
Appunti relativi al secondo pacchetto di slide affrontati durante il corso di Econometria dalla professoressa Aparicio nell'anno 2023/24, i quali verranno ripresi dalla professoressa Borella nell'anno 2024/25
...continua

Esame Econometrics

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. A. Aparicio Fenoll

Università Università degli studi di Torino

Schemi e mappe concettuali
Appunti relativi al terzo pacchetto di slide affrontati durante il corso di Econometria dalla professoressa Aparicio nell'anno 2023/24, i quali verranno ripresi dalla professoressa Borella nell'anno 2024/25
...continua
Appunti relativi al quarto pacchetto di slide affrontati durante il corso di Econometria dalla professoressa Aparicio nell'anno 2023/24, i quali verranno ripresi dalla professoressa Borella nell'anno 2024/25.
...continua

Esame Business data science

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. F. Nervi

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Trasformazione dei dati prima di fare analisi, molto utile rendere variabili confrontabili: -> i più usati sono la centratura e la normalizzazione Centratura: per confrontare i dati si centra la distribuzione con lo zero (sottraggo valor medio così finisce interno allo zero) Normalizzare: rendo confrontabili le due deviazioni standard, quindi la divido per un valore -> può essere fatta secondo tra modi: 1. standardizzazione: (x-media)/deviazione standard <- faccio diventare la deviazione standard pari a 1 2. normalizzazione min-max: (x-minimo)/(massimo-minimo) 3. standardizzazione robusta: serve per irrobustire la distribuzione nei confronti degli outlier, si usano indicatori dove hanno poca influenza degli outlier come la mediana al posto della media e la deviazione standard assoluta, avremo media zero e deviazione standard pari a 1
...continua
Le micro, piccole e medie imprese (PMI) giocano un ruolo chiave nell’economia del’UE e, in particolare, in Italia, dove le PMI rappresentano più del 99,9% delle imprese. La crisi globale ha messo a dura prova le PMI italiane, il cui finanziamento, tradizionalmente dipendente dai prestiti bancari, è stato interessato dal razionamento del credito. Pertanto, il Governo italiano ha emesso quattro decreti legge, al fine di favorire l’accesso delle PMI al mercato del capitale di debito. Dopo un’introduzione riguardante le imprese italiane, i loro tradizionali canali di finanziamento e le innovazioni apportate dai quattro decreti, questa tesi propone un’analisi su un gruppo di PMI che, fra le prime, hanno emesso mini-bond e cambiali finanziarie: lo scopo dello studio consiste nel determinare se e come alcuni indici di bilancio delle imprese selezionate siano variati dopo le emissioni. La prima parte del lavoro illustra la raccomandazione della Commissione n. 2003/361/CE, contenente l’attuale definizione di PMI utilizzata nell’UE, e presenta una descrizione qualitativa e quantitativa del fenomeno delle PMI, basata su statistiche europee e italiane. Successivamente, la tesi descrive i principali canali di finanziamento accessibili alle imprese italiane, concentrandosi sui prestiti bancari, gli strumenti di debito e le azioni; inoltre, viene fornito un quadro sulle imprese italiane e sul loro accesso al credito e ai mercati obbligazionari prima e dopo l’avvio della crisi. La ricerca, che attinge per lo più alle relazioni annuali della Banca d’Italia, riassume la genesi della crisi, le sue conseguenze macroeconomiche e il suo impatto sulla redditività e la struttura finanziaria delle imprese italiane. La seconda parte esamina i quattro decreti, con particolare riferimento ai contenuti che riguardano mini-bond e cambiali finanziarie. Di seguito, vengono evidenziati alcuni importanti aspetti di questo tipo di strumenti finanziari: il processo di emissione, i soggetti coinvolti, i costi diretti e indiretti di emissione e le caratteristiche del mercato ExtraMOT PRO, il segmento professionale di ExtraMOT, nel quale mini-bond e cambiali finanziarie possono essere quotati. Nella parte finale è analizzata una selezione di dieci PMI che hanno emesso mini-bond e cambiali finanziarie nel 2013 e nel 2014. L’analisi ha due principali finalità: la prima è presentare alcune statistiche descrittive sugli emittenti e sugli strumenti emessi; la seconda è indagare sulle eventuali variazioni di alcuni rilevanti indici di bilancio dall’epoca precedente l’emissione al periodo successivo. Il calcolo dei livelli assunti dagli indici nell’arco di tre anni mostra come, nella maggior parte dei casi, le società selezionate non abbiano migliorato i loro indicatori di performance. In particolare, nonostante i minori tassi di interesse di mercato, nel 2014 il costo dell’indebitamento finanziario del campione è aumentato; tale circostanza, combinata con un’inferiore redditività operativa, ha comportato una generalizzata riduzione della capacità di copertura degli oneri finanziari, nonché un decremento della redditività globale. L’analisi suggerisce che, per le imprese selezionate, gli strumenti di debito emessi potrebbero non essere stati una conveniente alternativa ai prestiti bancari, almeno nel breve periodo. Per concludere, sono proposte alcune considerazioni in merito ai possibili sviluppi del mercato dei titoli emessi da PMI.
...continua

Esame Economia delle imprese

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. M. Pironti

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Economia e gestione delle imprese. Con lo sviluppo del mercato cambiano le esigenze dei consumatori. Nella prima fase il mercato è indifferente, vi era solo il bisogno di avere un’auto, non si pensava a cose diverse dallo standard. Lo stesso esempio si può fare con i telefoni, 3 grandi player sono stati sostituiti da 3 grandi nuovi player. Tutto questo per effetto del cambiamento, le prime imprese avevano investito nella scala di produzione, aumentarla sempre, ha perso di vista il focus del mercato, ovvero il consumatore. Il consumatore chiedeva altro, il mercato era ormai saturo. In questo sono stati bravi i nuovi player, aggiornamento e cambiamento per avere successo
...continua

Esame Marketing

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. B. Bertoldi

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Marketing. Tra i vari problemi che il marketing deve affrontare, l'analisi del comportamento del consumatore certamente uno dei più complessi, ma è anche quello che, se risolto, può assicurare maggiori successi all'impresa; capire cosa induce una persona ad acquistare un prodotto o a preferirne uno ad un altro significa essere in grado di prevedere il suo comportamento in presenza di certe condizioni e quindi, entro certi limiti, anche di influenzarlo. Il processo di acquisto inizia molto prima della decisione vera e propria e presenta conseguenze che durano nel tempo.
...continua

Esame Marketing

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. B. Bertoldi

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Marketing. Il marketing è un concetto ampio che spesso viene interpretato in modo diverso: • Vendere un prodotto: l’obiettivo finale è convincere qualcuno a vendere un prodotto o un servizio che l’azienda propone sul mercato. • Fare pubblicità: prendere quel prodotto o servizio e cercare di farlo arrivare alle persone che effettivamente lo cercano attraverso i mezzi giusti (comunicazione). • Distribuire un prodotto: una volta pubblicizzato un prodotto bisogna farlo concretamente trovare alle persone. • Determinare un prezzo: è un aspetto che chiama più le menti economiche, ovviamente bisogna trovare un prezzo che rappresenti il valore del prodotto e che ripaghi l’azienda dei costi che deve affrontare.
...continua

Esame Organizzazione aziendale

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. A. Sardi

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Organizzazione aziendale. Il modello di business (affari) rappresenta la logica che abilita la sostenibilità economica (e non solo, anche sociale, ambientale, sanitaria, ecc.) di un’impresa (e non solo, anche di un’organizzazione, di una singola persona, di un progetto, ecc.). Dovrebbe essere rivisto costantemente (almeno una volta l’anno). Sostenibilità economica per un’impresa vuol dire essere in grado di sostenere il business in un arco temporale ampio, non nel breve termine.
...continua

Esame Economia pubblica

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. M. Di Giacomo

Università Università degli studi di Torino

Appunti esame
Appunti di Public Economics, facoltà di Economia, Università di Torino. Tutta la teoria di Public Economics anno accademico 2021/2022. (Per gli esercizi bastano le slide caricate dalla professoressa).
...continua