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Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Gamberi Mauro

Appunti di Impianti industriali ben fatti e ordinati sull'argomento linee di assemblaggio che si collega anche con i temi trattati nel corso di gestione aziendale. In questi appunti vengono spiegati in maniera chiara i concetti di tempo di ciclo e metodi per il bilanciamento delle linee.
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Dal corso del Prof. M. Gamberi

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Appunti esame
Appunti presi con cura dalle lezioni di Impianti industriali del prof Gamberi. Elenco dei macroargomenti: - Studi di fattibilità: previsioni e indagini di mercato - Ammortamento, VAN e pbp - Linee di assemblaggio e Line feeding - Metodi euristici di bilanciamento linee + esempi ed esercizi vari
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Studio del prodotto: 1. previsione di mercato: modello gaussiano, modello binomiale, correlazione, estrapolazione, serie storica; 2. studio del ciclo produttivo: potenzialità di stadio, costi di produzione in base alla quantità prodotta, diagrammi di redditività, ammortamento economico, costo totale equivalente, flussi di cassa e VAN-PbP, piano di ammortamento economico, linee di assemblaggio con indici di performance, metodi euristici di bilanciamento della linea (LCR, KW, RPW), line feeding.
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Appunto
4,5 / 5
Appunti del corso di Impianti Industriali M tenuto dal professor Gamberi presso l'Unibo, valido per il corso di Laurea Magistrale in ingegneria Meccanica. Negli appunti è presente tutta la teoria ed alcuni esercizi svolti in classe dal professore. Questi appunti vi permetteranno di passare l'esame in modo agevole. Per chi è interessato posso fornire anche un file excel con esercizi svolti. Buono studio
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Appunti ed esercizi Impianti industriali M basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Gamberi, dell’università degli Studi di Bologna - Unibo, facoltà di ingegneria, Corso di laurea in ingegneria meccanica. Scarica il file in formato PDF!
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Appunto
Appunti del corso di impianti meccanici M tenuto dal prof. Mauro Gamberi, comprendenti anche alcuni esercizi svolti dal prof a lezione basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof., dell’università degli Studi di Milano Bicocca - Unimib. Scarica il file in formato PDF!
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Formulario che contiene tutte le formule necessarie per passare eccellentemente l'esame di Impianti meccanici M tenuto dal prof. Gamberi. Contiene anche alcune esercitazioni e applicazioni pratiche. Formulario basato su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof.
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Appunto
Appunti di Impianti industriali modulo 1 che mi hanno permesso di superare l'esame con 30 basati su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Gamberi, dell’università degli Studi di Bologna - Unibo. Scarica il file in formato PDF!
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Appunto
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Teoria ed esercizi: Studio del prodotto e della domanda, analisi campionaria, della serie storica, ecc... Impianti produttivi, dimensionamento per reparti e per linee, dimensionamento buffer (Montecarlo), sistemi FMS e celle produttive, analisi carta uomo-macchina. Piano di ammortamento e influenza dei costi sul prezzo finale del prodotto. Bilanciamento linee di assemblaggio con metodi esatti e metodi euristici Analisi di redditività (VAN e PdP), flussi di casta e analisi della convenienza di un investimento. Metodo di Kottas-Lau
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Raccolta di vecchie prove di esame e esercizi vari con risoluzione. Argomenti: - Analisi di mercato (indagine campionaria, gaussiana, binomiale, smorzamento) - Dimensionamento impianti in linea e per reparti - Diagramma redditività, MdC, BEP - Bilanciamento Linea con Kottas - Lau - Esercizi su VAN, ammortamento.
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Appunti, esercizi (svolti in classe e del summary SPARSI) del primo modulo di Impianti Industriali del secondo anno di Ing. Gestionale (UNIBO). Gli appunti sono frutto di 6 CFU (150 h di lavoro in classe ed esercitazioni a casa) e riguardano tutto il corso trattato. -Generalità sugli impianti (...) -Studio di fattibilità (...) -Scelta dell'ubicazione ottimale (...)
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Appunti del primo modulo di Impianti Industriali T-AB tenuto dal professor Mauro Gamberi per studenti del secondo anno di Ingegneria Gestionale (UNIBO). Gli appunti sono frutto dell'integrazione fra quelli presi a lezione e le spiegazioni riportate sul manuale consigliato dal professore: A. PARESCHI, Impianti industriali, Ed. Esculapio. Macro-Argomenti: 1) Generalità sugli impianti industriali 2) Studio di fattibilità: - Principali modelli per la previsione della domanda di mercato: indagine campionaria, correlazione estrapolazione. - Individuazione del volume delle vendite aziendali. - Lo studio del prodotto. - Scelta del ciclo produttivo e definizione del diagramma di lavorazione. - Definizione dei servizi necessari alla produzione. - Scelta della potenzialità produttiva ottimale. - Valutazione economica della redditività degli investimenti industriali. 3) Scelta dell'ubicazione di un impianto industriale: - Principali fattori ubicazionali. - Metodi qualitativi per la determinazione della ubicazione ottimale; analisi dei fattori e metodo del punteggio, metodo dei costi. - Metodi quantitativi per la determinazione della ubicazione ottimale; metodo del minimo costo dei trasporti esterni. - La scelta dell'ubicazione di dettaglio. Nota: Tutti gli argomenti sono trattati in maniera esaustiva tuttavia per una manciata di essi ho lasciato degli spazi vuoti intendendo che potrebbero non essere completi al 100% o che erano spiegati meglio sul libro. Questi sono: - Destagionalizzazione (solo parte finale): vedi paragrafo "Fase 4" a pag. 50 del Pareschi. - Scelta potenzialità ottimale impianto: breve argomento teorico introduttivo fatto a lezione. - Assembly Line Feeding: argomento breve che riguarda un unico esercizio standard per ogni esame che il prof fa a lezione. - Condizioni Mediane (Distanza Rettangolare): sono due formule semplificate di immediata applicazione negli esercizi.
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Esercitazione
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Esercizi svolti esami impianti industriali, primo modulo (prof. gamberi): previsione domanda di mercato, ammortamenti, valutazione investimenti, ubicazione ottimale, costi/ricavi/margini, programmazione lineare. Scarica il file con le esercitazioni in formato PDF!
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Appunto
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Appunti completi del primo modulo di "impianti industriali" tenuto dal prof. Gamberi. Appunti presi a lezione e integrati con il libro, riscritti al pc. contenuto: GENERALITÀ SUGLI IMPIANTI INDUSTRIALI Definizioni fondamentali relative agli impianti industriali. Classificazione degli impianti di produzione. Gli impianti di servizio. Schema generale dello studio di fattibilità. Schema generale del progetto sistematico del layout di un impianto industriale (Systematic Layout Planning -SLP). STUDIO DI FATTIBILITÀ Principali modelli per la previsione della domanda di mercato: indagine campionaria, correlazione estrapolazione. Individuazione del volume delle vendite aziendali. Lo studio del prodotto. Scelta del ciclo produttivo e definizione del diagramma di lavorazione. Definizione dei servizi necessari alla produzione. Scelta della potenzialità produttiva ottimale. Valutazione economica della redditività degli investimenti industriali. LA SCELTA DELL'UBICAZIONE DI UN IMPIANTO INDUSTRIALE I principali fattori ubicazionali. Metodi qualitativi per la determinazione della ubicazione ottimale; analisi dei fattori e metodo del punteggio, metodo dei costi. Metodi quantitativi per la determinazione della ubicazione ottimale; metodo del minimo costo dei trasporti esterni. La scelta dell'ubicazione di dettaglio.
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Appunti di Logistica industriale per l'esame del professor Gamberi su: Programma Modulo I - prof.Riccardo Manzini Generalità ed evoluzione dei sistemi produttivi e della logistica. Definizione ed evoluzione della funzione logistica. Cenni ai modelli di Supply Chain Management (SCM). Caratteristica del mercato odierno e ruolo della logistica. Il concetto di integrazione e flessibilità del sistema di produzione. La fabbrica automatica e il Computer Integrated Manufacturing (CIM). Gerarchia informativa del sistema CIM: CN, CNC, FMS, FAS, CAD, CAM, etc. Schema logico di un sistema informativo aziendale: i sistemi ERP (Enterprise Resource Planning): cenni. Innovazione di prodotto, confezionamento e ricadute logistiche Studio del prodotto: ricerca, sviluppo e ingegnerizzazione. Il sistema prodotto-imballo. Le funzioni e le principali tipologie di imballaggio: classificazione e rendimenti volumetrici. Il pallet e la gestione EUR-EPAL. Le unità di carico pallettizzate. Modulo base e compatibilità con EPAL ISO 1 e ISO 2. Compatibilità UDC pallettizzate con container e rimorchi. Software per il packaging. Cenni al Decreto Ronchi (Dlgs n°22, 1997). I sistemi flessibili di fabbricazione - FMS La Group Technology (GT). Strumenti di supporto al Cellular Manufacturing (CM): famiglie di prodotto e celle di fabbricazione, ispezione visuale, codifica, matrice d'incidenza, algoritmi di clustering. Il ROC e il Direct Clustering. Sistemi di codifica: monocorde e policode. Il BAR CODE e i sistemi RFID (cenni). I sistemi flessibili di fabbricazione (FMS) ed i principali elementi costitutivi: macchine operatrici, sistemi di movimentazione dei pezzi (pallet, attrezzature e modalità di alimentazione), gestione utensili. Linee guida per la progettazione di un sistema FMS: tasso di utilizzo di una risorsa e di una cella di fabbricazione, calcolo del numero delle macchine, configurazioni di layout. Metodo di Hollier. I Mezzi logistici nei sistemi flessibili di assemblaggio automatico Generalità sull'assemblaggio automatico: complessità di prodotto e modularità, unità di base e gruppi funzionali, il problema del centraggio. Cenni al Design for Assembly (DFA). Layout e cadenza di una linea di assemblaggio. Problema del bilanciamento di una linea di assemblaggio (richiami). Architettura e cadenza di una linea di assemblaggio (richiami). Elementi costitutivi di una linea flessibile di assemblaggio (FAS): attrezzi portanti, sistemi di trasporto, sistemi di alimentazione. Il vibroalimentatore. Stazioni di lavoro e buffer interoperazionali. Stazioni di controllo (cenni). Sistemi tradizionali di trasporto Carrelli elevatori (transpallet, frontali, retrattili, bilateri, trilateri, trasloelevatori): indici di performance (velocità, ingombri, altezze raggiungibili, calcolo del raggio di massima sterzata, etc.). Trasportatori rigidi (a rulli, a nastro, a tapparelle, apron, aerei a catena monorotaia e birotaia). Sistemi flessibili di trasporto a guida automatica - AGV Caratteristiche e controllo computerizzato dei sistemi AGV. Principali sistemi di guida. Criteri di progettazione di una rete di trasporto flessibile basata su AGV. Bilanciamento statico, modello lineare per il ribilanciamento del sistema, calcolo statico del numero di carrelli necessari al fabbisogno del sistema. Sistemi manuali di immagazzinamento e stoccaggio La funzione dei magazzini, indici caratteristici. Modalità di immagazzinamento e tipologie di magazzini per UDC intere e frazionate, colli e materiale vario, e prodotti speciali. Curve di Pareto ABC stoccaggio, movimentazione e stoccaggio/movimentazione (la curva COI – Cube per Order Index): indice COI e indice di accesso IA. Determinazione della giacenza mediante la curva di sottodimensionamento. Criteri di allocazione della merce (random-banalizzata, dedicated storage, class based storage allocation) e calcolo della potenzialità ricettiva. Allocazione per classi basata sull'indice di accesso: la COI class based storage allocation. Magazzini Unit load vs lass than unit load: unità di carico intera e raccolta frazionata (picking). Dimensionamento magazzino industriale servito da carrelli elevatori: modulo base, collocazione di lato e di punta, layout di magazzino, ottimizzazione del rapporto di forma, instradamento (i.e. routing) traversal vs return, ciclo semplice e ciclo combinato. Magazzini intensivi automatizzati Magazzini serviti da trasloelevatori: funzioni e caratteristiche. Dimensionamento di un impianto: numero di corridoi e numero di trasloelevatori. Potenzialità di movimentazione nel ciclo semplice e nel ciclo combinato: norma Federation Europeenne de la Manutention (FEM) 9851; il modello di Bozer & White. Sistemi di picking Modelli e strumenti per il prelievo frazionato. Fast pick area vs reserve area. Criteri di allocazione della merce e criteri di assegnazione. Correlated storage allocation (cenni).
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Tesi di laurea magistrale per la cattedra del professor Gamberi. Titolo tesi: "Sviluppo di principi di allocazione della merce all'interno di magazzini automatizzati mediante modelli Multi-Obiettivo". Attività di tesi incentrata sul completo sviluppo di un nuovo principio di allocazione della merce all'interno dei magazzini automatizzati serviti da trasloelevatori, con il fine di minimizzare il consumo di energia richiesto dal movimento di queste particolari attrezzature. Successivamente è stata effettuata un'analisi Multi-Obiettivo, affiancando al criterio energetico sviluppato il criterio temporale (minimizzazione delle tempistiche di prelievo dei materiali) canonico utilizzato oggi nella maggior parte delle realtà aziendali.
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Esercitazione di per l’esame Laboratorio di simulazione per la logistica M del professor Gamberi. Gli argomenti trattati sono i seguenti: triangolo di Buff, TCR: ordinamento, diagramma del flusso materiali, Plant layout (caso A), foglio degli itinerari.
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