Concetti Chiave
- I pronomi personali soggetto in inglese devono sempre essere espressi, a differenza dell'italiano dove possono essere sottintesi.
- Il pronome "I" si scrive sempre con la maiuscola e alla terza persona singolare si distinguono tre generi: maschile, femminile e neutro.
- Il pronome "you" può riferirsi sia al "tu" sia al "voi" italiano, richiedendo attenzione al contesto per una corretta interpretazione.
- I pronomi personali complemento in inglese mantengono la stessa forma con o senza preposizioni, diversamente dall'italiano.
- Pur avendo una forma invariata, i pronomi complemento possono assumere diversi ruoli sintattici, come complemento oggetto o di compagnia.
In questo appunto di grammatica inglese vengono descritti i pronomi personali inglesi, di cui vengono riportate nello specifico le regole principali. Differentemente dalla lingua italiana, in cui i pronomi personali sono generalmente sottintesi, nella lingua inglese i pronomi personali soggetto devono sempre essere espressi. Si riportano le loro forme al plurale e al singolare e anche i casi particolari esistenti, facendo attenzione alle regole principali relative al loro utilizzo.

Indice
I pronomi personali soggetto
A differenza dell’italiano dove sono generalmente sottointesi, in inglese i pronomi personali soggetto devono sempre essere espressi.
Essi sono
1° persona singolare: I
2° persona singolare: you
3° persona singolare: he (per i nomi maschili) she (per i nomi femminili) it (per le cose)
1° persona plurale: we
2° persona plurale: you
3° persona plurale: they
per ulteriori approfondimenti sui pronomi personali soggetto vedi anche qui
Particolarità dei pronomi personali soggetto
La posizione del pronome soggetto nella frase cambia se la frase è affermativa, interrogativa, negativa o interrogativa-negativa.
Il pronome di prima persona singolare ‘I’ si scrive sempre con la maiuscola.
Alla terza persona singolare l’inglese individua tre generi: maschile, femminile e neutro. ‘He’ e ‘she’ sono usati quasi esclusivamente per parlare delle persone, mentre per le cose, gli animali e i concetti astratti si usa ‘it’.
Per la terza persona plurale invece si usa sempre ‘they’, invariabile.
Il pronome personale ‘you’ corrisponde in italiano. Oltre che a ‘tu’, anche a ‘voi’ e alle forme di cortesia. È quindi importante per una corretta interpretazione di ‘you’, osservare gli altri elementi della frase, cioè di chi a chi si parla.
Parlando di animali domestici con i quali abbiamo un legame affettivo, si possono usare i pronomi personali ‘he’ e ‘she’.
Esempi di pronomi personali soggetto tratti da frasi famose
“Mr. and Mrs. Dursley, of number four, Privet Drive, were proud to say that they were perfectly normal, thank you very much. They were the last people you'd expect to be involved in anything strange or mysterious, because they just didn't hold with such nonsense.” (Incipit di “Harry Potter and the Philosopher’s stone”)
Look, I didn’t want to be a half-blood. If you’re reading this because you think you might be one, my advice is: close this book right now. Believe whatever lie your mom or dad told you about your birth, and try to lead a normal life. (Incipit di “Percy Jackson and the Lightning thief”)
It is a truth universally acknowledged that a single man in possession of a good fortune must be in want of a wife. However little known the feelings or views of such a man may be on his first entering a neighbourhood, this truth is so well fixed in the minds of the surrounding families, that he is considered the rightful property of some one or other of their daughters. (Incipit di “Pride and prejudice")
I pronomi personali complemento
Come in italiano, anche in inglese i pronomi personali hanno forme diverse a secondo che siano soggetto o complemento nella frase. A differenza dell’italiano, però, in cui si distinguono i pronomi personali complemento tra forme atone e toniche e prescrive usi diversi per i diversi complementi, in inglese i pronomi personali complementi conservano la stessa forma con e senza preposizioni.
In effetti, i pronomi complemento in inglese sono per la:
1° persona singolare: me
2° persona singolare: you
3° persona singolare: him (per i nomi maschili) her (per i nomi femminili) it (per le cose)
1° persona plurale: us
2° persona plurale: you
3° personal plurale: them
per ulteriori approfondimenti sui pronomi personali complemento vedi anche qui
Esempi di pronomi personali complemento e ulteriori precisazioni
I give the book to him (ho dato il libro a lui)
I give him the book (gli do il libro)
Come puoi vedere, anche se la posizione del pronome personale complemento è diversa in quanto nel primo caso si trova alla fine e nel secondo subito dopo il verbo principale il significato è sempre lo stesso e soprattutto il complemento ha sempre funzione di complemento oggetto.
È bene, però, sottolineare che, nonostante la forma dei pronomi sia sempre quella, ciò non fa valere la regola per cui ogni pronome personale svolge lo stesso ruolo sintattico all’interno della frase.
Se, infatti, ci si pensa bene, chiamandosi questi pronomi personali complemento, significa che essi nella frase, a seconda del suo significato, acquisiscono il valore di un particolare tipo di complemento sia che sia diretto (oggetto, complemento predicativo dell’oggetto, complemento predicativo del soggetto) o indiretto (in tutti gli altri casi).
Prendiamo queste due frasi per esplicare quanto detto.
She has always loved him since I was in high school (lei ha sempre amato lui fin dale scuole superiori)
Jane studied with him today because tomorrow she is having a really important test (Jane ha studiato con lui oggi perchè domani avrà un compito in classe molto importante)
Nel primo caso si può vedere come il pronome personale complemento assuma, nella sintassi della frase, il valore di complemento oggetto mentre nella seconda è un complemento di compagnia ma, in entrambe le frasi, la forma “him” è sempre la stessa. Al massimo è possibile accostare al complemento una preposizione che esemplifichi la funzione sintattica del pronome stesso.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra i pronomi personali soggetto in inglese e in italiano?
- Quali sono le particolarità dei pronomi personali soggetto in inglese?
- Come si usano i pronomi personali complemento in inglese rispetto all'italiano?
- Quali esempi di pronomi personali soggetto sono tratti da frasi famose?
- Come si comportano i pronomi personali complemento in diverse funzioni sintattiche?
In inglese, i pronomi personali soggetto devono sempre essere espressi, a differenza dell'italiano dove sono generalmente sottintesi.
La posizione del pronome soggetto cambia a seconda del tipo di frase, e 'I' si scrive sempre con la maiuscola. Inoltre, alla terza persona singolare, l'inglese distingue tra maschile, femminile e neutro.
In inglese, i pronomi personali complemento mantengono la stessa forma con e senza preposizioni, a differenza dell'italiano che distingue tra forme atone e toniche.
Esempi includono frasi da "Harry Potter and the Philosopher’s Stone", "Percy Jackson and the Lightning Thief", e "Pride and Prejudice".
I pronomi personali complemento possono assumere il valore di diversi tipi di complemento, come complemento oggetto o di compagnia, mantenendo la stessa forma.