Concetti Chiave
- La Costituzione italiana prevede 20 regioni, di cui cinque a Statuto speciale, riconoscendo autonomia per motivi culturali e geografici.
- Le regioni sono dotate di tre organi principali: il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Presidente della Giunta.
- Il Consiglio regionale, eletto a suffragio universale, detiene il potere legislativo e funzioni di vigilanza sulla Giunta.
- La Giunta regionale, diretta dal Presidente, è responsabile dell'iniziativa politica e della gestione amministrativa regionale.
- Lo Stato può sciogliere Consigli regionali o sostituirsi alle regioni in casi di violazione della Costituzione o norme UE.
In questo appunto vengono descritti i maggiori organi regionali, riportando quali sono e qual è il loro compito all’interno della politica regionale. Vengono descritti i massimi enti di una Regione, le informazioni sul Presidente della Regione, il Consiglio regionale, che cos'è e le sue funzioni, l'autonomia delle regioni in ambito legislativo, l'autonomia finanziaria delle Regioni, quale funzione esercita lo Stato sulle Regioni.
Indice
- L’articolo 5 della Costituzione italiana e la suddivisione delle regioni dell’Italia
- Descrizione dei massimi organi di una Regione
- Consiglio regionale: cos’è, composizione e funzione politica
- Giunta regionale: cos’è, quali sono i membri e funzione politica
- Informazioni sul Presidente della regione
- L’autonomia delle regioni in ambito legislativo
- L’autonomia finanziaria delle regioni
- Quale funzione esercita lo Stato sulle regioni
L’articolo 5 della Costituzione italiana e la suddivisione delle regioni dell’Italia
Secondo ciò che afferma l’articolo 5 della Costituzione Italiana “la Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi e i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento”.
Tale articolo esprime i tre principi fondamentali che sono alla base dell’organizzazione dello Stato italiano ovvero l’unità, l’autonomia e il decentramento.
Il territorio nazionale è diviso in 20 regioni, di cui cinque a Statuto speciale e quindici a Statuto ordinario. Le cinque regioni a Statuto speciale sono il Friuli-Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia, il Trentino-Alto Adige e la Valle d’Aosta. Ad esse furono riconosciute forme di autonomia speciale in considerazione delle loro spiccate tendenze separatiste (Sicilia e Sardegna) o della particolare posizione geografica, che ha favorito la presenza di consistenti minoranze linguistiche. Le tipiche condizioni di autonomia di queste regioni sono disciplinate dai loro rispettivi Statuti, approvati con legge costituzionale. Invece la disciplina fondamentale delle regioni a Statuto ordinario è contenuta nella stessa Costituzione.
Per approfondimenti sulla suddivisione dei territori italiani vedi qua
Descrizione dei massimi organi di una Regione
La Costituzione presume che tutte le regioni abbiano una struttura composta da tre organi:
- Il Consiglio regionale, che esercita funzioni simili a quelle del Parlamento;
- La Giunta regionale, che è l’organo operativo della Regione e corrisponde al Consiglio dei ministri;
- Il Presidente della Giunta, che è allo stesso tempo il Presidente della Regione e Capo dell’esecutivo regionale.
Per approfondimenti sui massimi organi di una regione vedi qua
Consiglio regionale: cos’è, composizione e funzione politica
Il Consiglio regionale è l’organo titolare del potere legislativo. Così come il Parlamento vigila sull’azione del Governo, il Consiglio supervisiona l’operato della Giunta. Il Consiglio regionale è un organo formato da una sola Camera. Esso è eletto con suffragio universale e diretto da tutti i cittadini che abbiano raggiunto la maggiore età e abbiano la residenza nella regione. Generalmente il Consiglio regionale dura in carica 5 anni, però potrebbe essere sottoposto a scioglimento anticipato. Ciò avviene:
- Quando il Presidente della Repubblica dispone con decreto motivato lo scioglimento del Consiglio e l’eliminazione del Presidente della Giunta, nel caso questi abbiano attuato azioni opposte alla Costituzione oppure pesanti trasgressioni di legge;
- Quando il Consiglio pone la propria sfiducia verso il Presidente della Giunta, se viene eletto dal popolo. Il Consiglio è sciolto anche in caso di eliminazione del Presidente, di morte oppure di dimissioni volontarie.
Per approfondimenti sul consiglio regionale vedi qui
Giunta regionale: cos’è, quali sono i membri e funzione politica
È l’organo operativo della regione.I componenti della Giunta sono gli assessori che vengono nominati e annullati secondo la volontà dal Presidente. Essi sono a capo degli assessorati, vale a dire gli uffici amministrativi che si occupano delle diverse aree dell’attività regionale. La principale funzione della Giunta è l’attività di iniziativa politica, che viene espressa mediante la consegna di disegni di legge al Consiglio.
Per approfondimenti sulla giunta regionale vedi qui
Informazioni sul Presidente della regione
È al tempo stesso Presidente della Regione e Presidente della Giunta.Non va confuso con il Presidente del Consiglio regionale, che è eletto dai consiglieri per la direzione dei lavori consiliari. Il Presidente della regione viene eletto a suffragio universale in modo diretto.
Per approfondimenti sul presidente della regione vedi qui
L’autonomia delle regioni in ambito legislativo
Secondo l’articolo 117 della Costituzione, la potestà legislativa è utilizzata dalle regioni e dallo Stato.Sempre in questo articolo viene definita la ripartizione delle competenze legislative tra Stato e le regioni. La Potestà legislativa esclusiva dello Stato. Il testo indica espressamente 17 materie nelle quali è esclusivamente lo Stato a poter legiferare. (politica estera e rapporti con l’UE, difesa); La Potestà legislativa concorrente dello Stato e delle Regioni. (sanità); Potestà legislativa residuale delle Regioni. (Tutte quelle non previste dai casi precedenti). Le regioni dispongono di potere regolamentare nelle materie di competenza legislativa concorrente e residuale.
Per approfondimenti sull’autonomia delle regioni vedi qua
L’autonomia finanziaria delle regioni
L’autonomia finanziaria è chiaramente assegnata alle regioni ma anche ai Comuni, alle Province e alle Città metropolitane.Essa si basa concretamente in un’autonomia di entrata e di spesa. Oltre a ciò, l’autonomia finanziaria delle regioni e degli altri enti territoriali deve comunque essere esercitata rispettando delle regole: viene esercitata in armonia con la Costituzione, con evidente riferimento ai principi costituzionali in materia tributaria (art. 23 e 53) e di bilancio (art.81); e poi nel rispetto dei principi di organizzazione della finanza pubblica e del sistema contribuente. Alle regioni sono attribuiti i ricavi derivanti dai tributi fiscali del territorio. In pratica viene esplicitamente affermato il principio di territorialità dell’imposta.
Per approfondimenti sull’autonomia finanziaria delle regioni vedi qua
Quale funzione esercita lo Stato sulle regioni
Lo Stato ha due soli poteri nei confronti delle Regioni, entrambi di carattere eccezionale.Il primo è il potere di scioglimento dei Consigli regionali e il licenziamento dei Presidenti di Giunta che abbiano eseguito azioni contrarie alla Costituzione. Il secondo è il potere di sostituirsi alle regioni, ai Comuni e alle Province, nel momento in cui non vengono rispettate le norme adeguate dell’Unione Europea.
Per approfondimenti sulla funzione dello stato sule regioni vedi qui
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali organi di una Regione e quali funzioni svolgono?
- Come viene eletto il Consiglio regionale e quali sono le sue funzioni principali?
- Qual è il ruolo del Presidente della Regione e come viene eletto?
- In che modo le Regioni italiane esercitano la loro autonomia legislativa?
- Quali poteri esercita lo Stato sulle Regioni?
I principali organi di una Regione sono il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Presidente della Giunta. Il Consiglio regionale esercita funzioni legislative e di supervisione, la Giunta regionale è l'organo operativo e il Presidente della Giunta è il capo dell'esecutivo regionale.
Il Consiglio regionale è eletto con suffragio universale e diretto dai cittadini maggiorenni residenti nella regione. Le sue funzioni principali includono la legislazione regionale e la supervisione dell'operato della Giunta.
Il Presidente della Regione è anche il Presidente della Giunta e viene eletto a suffragio universale diretto. Non va confuso con il Presidente del Consiglio regionale, che è eletto dai consiglieri.
Le Regioni esercitano la loro autonomia legislativa secondo l'articolo 117 della Costituzione, che definisce la ripartizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni, includendo potestà legislative esclusive, concorrenti e residuali.
Lo Stato esercita due poteri eccezionali sulle Regioni: il potere di scioglimento dei Consigli regionali e il licenziamento dei Presidenti di Giunta per azioni contrarie alla Costituzione, e il potere di sostituirsi alle Regioni quando non rispettano le norme dell'Unione Europea.