I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazioneall’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso o al relatore
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Appunti di Prima psicologia - Università degli Studi di Roma La Sapienza

Esame Valutazione e riabilitazione neuropsicologica

Facoltà Prima psicologia

Appunto
4,7 / 5
I presenti appunti illustrano le caratteristiche dell'autismo. In particolare viene descritta l'eziopatogenesi, i modelli clinici interpretativi (deficit della teoria della mente, debolezza della coerenza centrale, disturbo delle funzioni esecutive), caratteristiche cliniche, diagnosi differenziale, valutazione neuropsicologia (scale CARS, Vineland, ADI-R), trattamento riabilitativo (metodo TEACCH).
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I presenti appunti illustrano le caratteristiche della sindrome di Rett. In particolare viene descritta l'eziopatogenesi, le caratteristiche cliniche, la diagnosi differenziale, la valutazione neuropsicologica (scale Bayley e Griffiths) e il trattamento riabilitativo (terapia genica, terapia cognitivo-comportamentale, terapia occupazionale, terapia farmacologica, intervento genetico).
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Esame Neurobiologia

Facoltà Prima psicologia

Appunto
I presenti appunti illustrano le caratteristiche delle catecolamine: dopamina, norepinefrina e epinefrina (adrenalina). Vengono descritte le vie dopaminergiche, i recettori per la dopamina, i recettori adrenergici e noradrenergici, i meccanismi di inattivazione delle catecolamine (MAO e COMT) e di ricaptazione (DAT e NET).
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Esame Neurobiologia

Facoltà Prima psicologia

Appunto
I seguenti appunti descrivono il neurotrasmettitore acetilcolina (ACh, come avviene la sua sintesi (piruvato, enzima ChAT)e i suoi recettori. Un recettore ionotropo per l'acetilcolina è il recettore nicotinico formato da cinque subunità, mentre i recettori metabotropi sono i cinque tipi di recettore muscarinico.
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Esame Neurobiologia

Facoltà Prima psicologia

Appunto
3,3 / 5
I seguenti appunti descrivono la differenza tra recettori ionotropi e recettori metabotropi o recettori legati alla proteina G, i processi di amplificazione e desensibilizzazione, la proteina CREB. In particolare viene descritta la struttura delle proteine G e la loro attivazione: idrolizzano il GTP a GDP e attivano enzimi che producono secondi messaggeri.
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Gli appunti illustrano i disturbi generalizzati dello sviluppo caratterizzati da un deficit nell'interazione sociale, da difficoltà di comunicazione e immaginazione e da un repertorio rigido e ripetitivo di attività. Vengono presentate le ipotesi eziologiche e i sottotipi di DSA: disturbo disintegrativo della fanciullezza, sindrome di Rett, disturbo autistico e sindrome di Asperger.
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Gli appunti illustrano le patologie vascolari caratterizzate dal quadro clinico tipico di stroke o apoplessia. Sono distinguibili in forme congenite (angioma arterovenoso, aneurismi cerebrali) e forme acquisite (occlusioni delle arterie cerebrali e trombosi venose. Viene indicato anche il profilo neuropsicologico.
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Esame Valutazione e riabilitazione neuropsicologica

Facoltà Prima psicologia

Appunto
3,5 / 5
Gli appunti illustrano le epilessie che si distinguono in base alla loro eziologia (idiopatiche, secondarie o criptogenetiche) all'asse sintomatologico (generalizzate, focali, secondariamente generalizzate), in base al tipo di crisi (tonico-cloniche nel grand mal e crisi di assenza nel petit mal). Vengono indicati gli strumenti per fare diagnosi, il profilo neuropsicologico e il trattamento.
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Gli appunti descrivono i traumi cranici infantili considerando l'eziologia, l'incidenza, i criteri diagnostici (trauma minore, trauma moderato, trauma grave) e i relativi aspetti cognitivi, la localizzazione delle lesioni, il trattamento farmacologico e la riabilitazione ecologica, i fattori prognostici.
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Gli appunti descrivono la sindrome fetale da alcool (FAS) illustrando i criteri diagnostici e distinguendo tra FAS con esposizioni all'alcol confermate dalla madre, FAS con esposizioni all'alcol non confermate, FAS parziale con esposizioni all'alcol confermate dalla madre), le regioni colpite e il trattamento farmacologico e comportamentale.
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Gli appunti descrivono la sindrome della Paralisi Cerebrale Infantile (PCI), illustrandone le caratteristiche, le cause, le forme cliniche (emiplegia spastica, paraparesi, forma discinetica, tetraparesi), la diagnosi precoce, il profilo neuropsicologico, il trattamento farmacologico, la riabilitazione neuromotoria, la riabilitazione neuropsicologica.
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Gli appunti illustrano il fenotipo comportamentale, la valutazione e i protocolli riabilitativi di alcune sindromi genetiche come la sindrome di Down o trisomia 21, la sindrome della X fragile, la sindrome Cri-du-chat, la sindrome Cornelia de Lange (sindrome plurimalformativa), la sindrome di Williams e la sindrome di Prader-Willi.
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Gli appunti illustrano gli obiettivi della terapia cognitiva nella riabilitazione del ritardo mentale: sviluppare la capacità attentiva, il linguaggio, l'apprendimento della letto-scrittura, le abilità visuo-spaziali, il controllo del comportamento. E' utile fare una diagnosi prognostica per non sottostimare le capacità del soggetto.
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Gli appunti illustrano gli strumenti di valutazione del ritardo mentale: test psicometrici per la valutazione del livello cognitivo (QI), test per le abilità verbali, test che valutano le abilità di performance, test di memoria, test per valutare l'attenzione, prove di lettura e scrittura, test per la valutazione della personalità e del comportamento.
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Il ritardo mentale è un deficit delle capacità adattive con esordio prima dei 18 anni. Viene classificato in RM lieve, RM medio, RM grave e RM profondo. Le caratteristiche cognitivo-comportamentali associate sono: disturbo dell'attenzione, ritardo del linguaggio, mancata comprensione, comportamento fatuo, ansia e aggressività, mancanza di autonomia, autolesionismo.
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Esame Psicopatologia

Facoltà Prima psicologia

Appunto
4,3 / 5
Gli appunti riguardano il capitolo 17 del testo di MARCELLI "Psicopatologia del bambino" (Masson Ed., Milano, 1996) e descrivono i disturbi psicosomatici: colica, vomito e mericismo, rettocolite ulcero-emorragica, asma del bambino, spasmo affettivo, eczema, alopecie, emicranie, cefalee, ritardo di crescita di origine psicosociale.
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Gli appunti riguardano il capitolo 5 del testo di MARCELLI "Psicopatologia del bambino" (Masson Ed., Milano, 1996) e illustrano le alterazioni delle condotte motorie: disgrafia e impaccio motorio, disprassie, instabilità psicomotoria, tic, malattia di Gilles de la Tourette, tricotillomania, onicofagia.
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Gli appunti riguardano il capitolo 4 del testo di MARCELLI "Psicopatologia del bambino" (Masson Ed., Milano, 1996) e illustrano le caratteristiche del sonno del bambino, la relazione tra sonno e sogno, la patologia dell'addormentamento (insonnia del primo anno), le condotte patologiche durante il sonno (angosce notturne), il sonnambulismo, le apnee, la narcolessia, l'ipersonnia, la sindrome di Kleine-Levine.
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Gli appunti riguardano il capitolo 7 del testo di MARCELLI "Psicopatologia del bambino" (Masson Ed., Milano, 1996) e illustrano i disturbi della sfera alimentare, descrivendone le differenti tipologie: anoressia, bulimia, obesità, manierismo e avversioni elettive, potomania, pica, coprofagia.
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Gli appunti riguardano il capitolo 8 del testo di MARCELLI "Psicopatologia del bambino" (Masson Ed., Milano, 1996) e descrivono le alterazioni del controllo sfinterico: enuresi, encopresi (nei loro fattori eziologici, evoluzione, associazioni psicopatologiche e trattamento), costipazione psicogena e megacolon funzionale.
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