1. Geografia, la metà degli studenti non conosce l’Italia (figuriamoci il mondo)

    Dopo la sentenza del Tar, che vuole in cattedra solo docenti abilitati all’insegnamento della geografia, Skuola.net ha voluto verificare il livello di preparazione dei ragazzi. I risultati? Praticamente disastrosi. Ecco gli strafalcioni peggiori.
    Marcello G.

    di Marcello G.

  2. Università e voto di maturità: i 100 e lode vanno a Ingegneria, i 60 a Economia

    Chi esce dalle superiori con ‘cento e lode’ probabilmente s’iscriverà a Ingegneria o Medicina. Chi, al contrario, non va oltre la sufficienza più facile che si orienti verso Economia e le Scienze sociali. Lettere e Lingue le facoltà ‘trasversali'.
    Marcello G.

    di Marcello G.

  3. Educazione Civica, studenti italiani promossi. E le ragazze battono i maschi

    Pubblicato l’ICCS 2016, ricerca internazionale – coordinata dall’IEA in collaborazione con Invalsi – che vuole verificare il livello di preparazione sul tema della cittadinanza. Italia sopra la media internazionale, soprattutto sul capitolo Europa.
    Marcello G.

    di Marcello G.

  4. Scuola, cortili da incubo: in 1 caso su 3 è un parcheggio

    Il cortile è presente nell’88% delle scuole monitorate, ma nel 30% dei casi analizzati è usato come parcheggio da personale e famiglie.
    MariFrancesca

    di MariFrancesca

  5. Le 5 + 5 destinazioni TOP per la tua gita scolastica

    Il sito Geetrips, specializzato nei viaggi d’istruzione, ha chiesto ai prof quali sono le mete ideali per portare gli studenti. La capitale tedesca prima tra le ‘estere’, la città toscana supera Roma. Barcellona scompare dalle classifiche, emerge Trieste.
    Marcello G.

    di Marcello G.

  6. Bagni di scuola da incubo: niente sapone, addio carta igienica

    Nel 16% dei casi sono stati rilevati segni di sporcizia, mancano asciugamani o tovagliette, carta igienica e sapone. In alcuni bagni le porte (10%) e le finestre (7%) risultano rotte.
    MariFrancesca

    di MariFrancesca

  7. Ipertecnologici e disorientati: per studiare i ragazzi italiani non vanno oltre Google e Wikipedia

    Negli USA il 30% degli studenti segue almeno un corso ‘a distanza’, in Italia tecnologia e studio sembrano due mondi distanti. Tutti la usano ma solo per fare i compiti. Anche da noi, però, esiste una didattica innovativa. Il caso Uninettuno.
    Redazione

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