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La maturità Venti Venti è sempre più vicina e gli studenti stanno ultimando lo studio per l’unica prova prevista, il colloquio orale. Dopo l’emergenza sanitaria da Covid-19, il Ministero dell’Istruzione ha rimodellato l’esame di Stato per evitare nuovi contagi.

Non ci saranno quindi prove scritte ma un maxi orale articolato in diversi momenti. Uno di questi, ad esempio, prevede la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana. E se ti capitasse un brano di Cesare Pavese? Ecco tutto quello che c’è da sapere per fare bella figura il giorno dell’esame.

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Maturità 2020: discussione di un testo di letteratura italiana

Date le misure per evitare il contagio del coronavirus, quest’anno non ci saranno prove scritte all’esame di Stato. Il Ministero dell’Istruzione, però, ha pensato di concentrare elementi della prima e della seconda prova nell’unica prova prevista, il colloquio orale in presenza. Se nel primo momento dell’orale ci sarà la discussione dell’elaborato oggetto della seconda prova, il secondo momento prevede la discussione e l’analisi di un breve testo già oggetto di studio in letteratura italiana durante il quinto anno e già inserito nel documento del consiglio di classe. Tra gli autori più studiati in quinto anno vi è Cesare Pavese, intimo ricercatore di genuinità, freschezza e sentimento umano alla maniera del Decadentismo e in contrasto con la sua epoca di neorealismo. Quanto ne sai sull’autore? Noi di Skuola.net abbiamo pensato di proporti una guida su come si fa l’analisi del testo e un ripasso generale sull’autore.

Orale maturità 2020: come si fa l’analisi del testo

Durante il secondo momento del colloquio orale ti sarà chiesto di analizzare un brano di letteratura italiana che sicuramente conoscerai già perché presente nel documento di maggio. Per fare l’analisi e il commento di un testo letterario, però, bisogna seguire un metodo ben preciso perché questo processo non è atto solo a comprendere a fondo il testo in ogni sua parte, ma richiede anche conoscenza e approfondimento dei temi presentati ed elaborazione di giudizi critici. Se già conosci il brano e hai fatto la ripasso pre esame, procedi nell’analizzare singolarmente i seguenti punti:

  • Il tempo: l'analisi del tempo concerne il periodo storico in cui si svolge la vicenda, deducibile da precise informazioni fornite dal narratore o individuabile mediante elementi interni al testo.
  • I luoghi: la descrizione dei luoghi, sia interni che esterni, consente al lettore di definire l'ambiente in cui si svolge la vicenda.
  • I personaggi: costituiscono un elemento fondamentale del racconto e si distinguono in base al ruolo svolto nella vicenda.
  • Tecniche narrative: sono costituite dalle scelte linguistiche e stilistiche.
  • Approfondimenti: se conosci l’autore e le tematiche ricorrenti del suo pensiero potresti esporle e trovare analogie e differenze con altre opere.
  • Riflessioni: riflessioni consistono nell'apporto critico personale relativo al brano in esame. Non è sufficiente riportare i propri sentimenti e le emozioni suscitate dal testo, ma occorre sostenerti con opportune argomentazioni.
  • Per approfondire i procedimenti per fare l'analisi del testo:

    Maturità 2020 orale, Cesare Pavese: la vita e le opere principali

    Cesare Pavese nacque nel 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da una famiglia modesta. Dopo la morte prematura del padre compì gli studi a Torino dove si laureò in Lettere nel 1930. Dopo la laurea iniziò una intensa attività traduzione per la casa editrice Einaudi data la sua grande passione per la letteratura inglese e americana. Ben presto sentì il bisogno di “sprovincializzare” la cultura italiana, ancora poco tradotta e quindi sconosciuta in altri paesi. Dopo il confinamento a Brancaleone Calabro per idee antifasciste, tornò a Torino e pubblicò la sua prima raccolta poetica “Lavorare stanca”. Alle prime avvisaglia della guerra si ritirò in campagna dove scrisse alacremente. Dopo un’esistenza travagliata da un’intima lotta tra aspirazioni e realtà, tra desideri e difficoltà, morì suicida in un albergo di Torino nell’agosto 1950.
    Ecco tre sue opere principali:
  • Il compagno (1947): romanzo in cui esamina la solitudine come parte sostanziale della maturazione umana.
  • La luna e i falò (1950): romanzo in cui il narratore, tornato dalle Americhe, chiede all’amico Nuto il racconto degli avvenimenti del paese durante la sua lontananza.
  • Il mestiere di vivere (1952): è un diario scritto dall’autore in cui si mette a nudo e racconta spietatamente i suoi più intimi pensieri.
  • Maturità 2020 orale, Cesare Pavese: le idee, la poetica

    Come già accennato, Pavese non aderì alla corrente del neorealismo ma rimase ancorato al bisogno di scavare nel fondo dei sentimenti umani come i decadenti. Tra i temi fondamentali delle sue opere troviamo sicuramente il ricordo dell’infanzia, l’amore nostalgico per la terra d’origine, il bisogno di affetto e il fascino della morte. Attraverso il suo esprimersi originale e sobrio ha messo a nudo la lacerazione profonda della sua anima, in una dialettica costante tra aspettative e rinunce, tra voglia di vivere e desiderio di morire.

    Per approfondire la poetica e le opere di Cesare Pavese:

    Esempi di analisi del testo di brani di Cesare Pavese

    Ecco alcuni esempi di testi famosi tratti dalle opere di Cesare Pavese analizzati dalla nostra community:
  • Analisi della poesia Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
  • Analisi della poesia Il ragazzo che era in me
  • Analisi del brano Il ritorno di Anguilla, La luna e i falò