
L'esame orale di Maturità 2026 è uno dei momenti più temuti da tutti gli studenti, ma anche una grande opportunità per dimostrare ciò che hai imparato durante gli anni di scuola.
A partire da quest’anno, il colloquio orale muta forma, diventando uno step obbligatorio: chi non si presenta o resta in silenzio dovrà ripetere l’anno. Tra le altre novità che verranno introdotte nel 2026 c’è la scomparsa dello spunto di avvio dell’orale e la riduzione delle materie d’esame. Ecco cosa sapere.
Indice
- Le date del colloquio orale di Maturità 2026
- Quando inizia il colloquio orale
- Quando finiscono i colloqui orali
- Quanto dura il colloquio orale Maturità 2026
- Come si svolge il colloquio orale di Maturità 2026
- Elaborato obbligatorio per chi prende 6 in condotta
- Percorsi di formazione scuola-lavoro Maturità 2026
- Educazione civica all'orale di Maturità
- Come si valuta il colloquio orale Maturità 2026?
- Bonus e cento e lode Maturità 2026
- Strategie per affrontare il colloquio orale di Maturità
Le date del colloquio orale di Maturità 2026
Cambiamenti in vista anche per le date in cui si svolgeranno gli esami orali. A differenza degli anni passati, gli scritti di Maturità 2026 si svolgeranno giovedì 18 e venerdì 19 giugno, segnando la fine del tradizionale mercoledì-giovedì d’esame.
Spostare le date delle prove scritte, verosimilmente causerà lo slittamento della data d’inizio dei colloqui orali, che fino all’anno scorso coincideva con il lunedì seguente agli scritti. In realtà, al momento queste sono solo ipotesi: dovremo aspettare ancora per la pubblicazione dei calendari.
Quando inizia il colloquio orale
Per quanto riguarda l’ordine dei candidati che dovranno presentarsi al colloquio, sarà la commissione, durante la riunione plenaria, a estrarre tramite sorteggio la classe da cui si partirà e, successivamente, la lettera che corrisponde all’iniziale del cognome del candidato a cui toccherà dare il via ai colloqui.
Da quella lettera si procede in ordine alfabetico secondo un calendario degli esami orali di Maturità che vi sarà comunicato per tempo.
Quando finiscono i colloqui orali
La durata del calendario dei colloqui orali di Maturità 2026 varia in base al numero di candidati e alla disponibilità della commissione. In genere, ogni commissione riesce a esaminare tra quattro e sei studenti al giorno, per cui i colloqui si estendono su una o due settimane.
Dopo la pubblicazione dei risultati degli scritti, la scuola rende noto il calendario ufficiale con date e orari dei candidati, affisso all’albo e spesso consultabile anche online.
Quanto dura il colloquio orale Maturità 2026
La durata indicativa del colloquio rimane tra i 40 e i 60 minuti.
Non dimentichiamo, inoltre, che la durata esatta dell'esame orale Maturità può variare in base alle esigenze della commissione e all'approfondimento richiesto al candidato.
Come si svolge il colloquio orale di Maturità 2026
A partire da quest’anno il colloquio orale non si aprirà più con l’analisi del materiale proposto dalla commissione, bensì con una valutazione delle conoscenze del candidato nelle materie d’esame. Queste ultime saranno selezionate dal MIM a fine gennaio e saranno solo quattro.
Successivamente, lo studente dovrà presentare, tramite una relazione o una presentazione, le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi di formazione scuola-lavoro (ex PCTO).
Sarà dedicato spazio anche alla disciplina trasversale di Educazione alla Costituzione, alla Cittadinanza e all’Ambiente.
Nel corso dell’orale si potrà parlare anche delle esperienze inserite all’interno del Curriculum dello Studente.
Elaborato obbligatorio per chi prende 6 in condotta
Secondo quanto introdotto lo scorso anno, anche per la Maturità 2026 lo studente che ottiene un voto di condotta pari a sei decimi dovrà presentare un elaborato critico sul tema della cittadinanza attiva e solidale, che sarà discusso durante il colloquio orale.
Un voto di condotta inferiore a 6 decimi, invece, comporta la non ammissione alla Maturità.

Percorsi di formazione scuola-lavoro Maturità 2026
I Percorsi di formazione scuola-lavoro avranno un ruolo ancora più centrale all'interno della prova orale 2026.
Infatti nel corso del colloquio, ci sarà spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nell’ambito dell’ex PCTO, che potrà essere discussa anche in chiave orientativa per il futuro.
Educazione civica all'orale di Maturità
Nel corso del colloquio, come già accennato, il candidato dovrà dimostrare di aver assorbito e fatte proprie anche le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione alla Costituzione, alla Cittadinanza e all’Ambiente.
Come si valuta il colloquio orale Maturità 2026?
Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 40 punti.
L'esame di Maturità 2026 vale quindi altri 60 punti: 20 per la prima prova scritta, 20 per la seconda prova scritta e 20 anche per l’orale.
Il punteggio della prova orale sarà stabilito tramite una griglia di valutazione decisa dallo stesso Ministero, che probabilmente ricalcherà quella già in uso l'anno scorso.
Bonus e cento e lode Maturità 2026
La valutazione finale sarà espressa in centesimi, e sarà la somma tra un massimo di 40 punti attribuiti ai crediti scolastici e un massimo di 60 punti attribuiti durante l'esame.
La lode alla Maturità 2026 è riservata agli studenti che raggiungono il punteggio massimo di 100/100 e ottengono l’unanimità della commissione nel riconoscimento del merito. Si tratta di un traguardo che premia l’eccellenza, la costanza nello studio e la capacità di affrontare le prove con sicurezza e maturità.
Nel 2026 cambierà la gestione dei punti bonus, che passeranno da 5 a 3 e saranno assegnabili solo a chi realizza un totale di 90 punti.
Strategie per affrontare il colloquio orale di Maturità
Non è mai facile entrare in aula quando c'è di mezzo l'esame di Stato! Ma esistono alcuni accorgimenti utili per migliorare sensibilmente la nostra performance al momento decisivo.
Per affrontare al meglio l'esame orale della Maturità, è fondamentale iniziare bene: parti quindi con una buona presentazione; saluta la commissione con sicurezza, prenditi qualche secondo per raccogliere i pensieri e iniziare con calma.
Durante il colloquio, cerca di gestire il tempo in modo equilibrato: dedica attenzione sia alle conoscenze nell’ambito dell’Educazione alla Costituzione, alla Cittadinanza e all’Ambiente sia all'esposizione delle tue esperienze nei Percorsi di formazione scuola-lavoro, cercando di sottolineare il valore formativo delle attività svolte.
Per affrontare l'ansia, prova a simulare il colloquio con amici o familiari: questo ti aiuterà a sentirti più a tuo agio con il formato e a sviluppare risposte chiare e convincenti.
Quando arrivano le domande della commissione, ascolta attentamente e non avere paura di chiedere delucidazioni se qualcosa non ti è chiaro.
Dimostra interesse e coinvolgimento, cercando di stabilire un dialogo piuttosto che un semplice interrogatorio.
Infine, ricorda di respirare profondamente e mantenere un tono di voce calmo e chiaro: il tuo atteggiamento può fare la differenza nella percezione che la commissione avrà della tua preparazione e sicurezza.