Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • I versi di Pavese intrecciano costantemente i temi della donna e della morte, riflettendo il suo desiderio di trovare un punto di riferimento che allevi la solitudine.
  • La morte è personificata e resa visibile attraverso gli occhi della donna, suggerendo un legame indissolubile tra amore, vita, morte e inganno.
  • Le immagini poetiche creano un accostamento tra sensazioni visive e uditive, sottolineando l'imperturbabilità degli occhi della donna attraverso sinestesie e ossimori.
  • Pavese utilizza figure retoriche come l'ossimoro e la metafora per intensificare l'idea di inevitabilità della morte, culminando nel "gorgo" dell'ultimo verso.
  • Il componimento riflette la concezione di Pavese secondo cui l'amore, pur potenzialmente significativo, si rivela un inganno che non consola né salva dalla morte.

Indice

  1. La Morte e i Tuoi Occhi
  2. Pavese: Donna e Morte
  3. Immagini di Morte e Amore

La Morte e i Tuoi Occhi

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-

questa morte che ci accompagna

dal mattino alla sera, insonne,

sorda, come un vecchio rimorso

o un vizio assurdo. I tuoi occhi

saranno una vana parola

un grido taciuto, un silenzio.

Così li vedi ogni mattina

quando su te sola ti pieghi

nello specchio. O cara speranza,

quel giorno sapremo anche noi

che sei la vita e sei il nulla.

Per tutti la morte ha uno sguardo.

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.

Sarà come smettere un vizio,

come vedere nello specchio

riemergere un viso morto,

come ascoltare un labbro chiuso.

Scenderemo nel gorgo muti.

Pavese: Donna e Morte

In questi versi ritroviamo intimamente legati due aspetti che hanno percorso tutta la vita di Pavese: la donna e la morte.

Nelle donne, egli ha sempre cercato un punto di riferimento che gli permettesse di non essere solo, dato che egli aveva difficoltà di comunicazione con gli altri. L’idea della morte l’ha accompagnato sempre fin dall’età giovanile. Per questo motivo, nel 1950, ormai quasi giunto alla fine della sua esistenza, lo scrittore associa l’immagine della donna a quella della morte.

Immagini di Morte e Amore

Il componimento è costruito su tutta una serie di immagini che nascono dall’accostamento fra morte e amore; già nel primo verso abbiamo un’identificazione perché la donna ha gli occhi della morte; questo significa che l’amore e quindi la vita e la morte e quindi il nulla sono la stessa cosa in quanto l’amore che potrebbe dare un vero significato alla vita, in realtà non è altro che inganno. I versi 5-7 descrivono con una sinestesia la qualità degli occhi: lo sguardo è associato ad una vana parola, ad un grido non emesso e quindi ad un silenzio. Pertanto, la sensazione visiva dello sguardo è associata ad una sensazione uditiva. Da questa tecnica gli occhi della donna non hanno una funzione consolatrice, bensì ci danno un’impressione di imperturbabilità. Fra le figure retoriche utilizzate, troviamo l’ossimoro (v.7 “un grido taciuto”). Nell’ultimo verso, la metafora del “gorgo” accentua ancora di più l’idea di inevitabilità della morte.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema centrale del componimento "La Morte e i Tuoi Occhi"?
  2. Il tema centrale è l'intreccio tra morte e amore, con l'immagine della donna che rappresenta entrambi, suggerendo che l'amore e la vita sono inganni che conducono al nulla.

  3. Come vengono descritti gli occhi della donna nel componimento?
  4. Gli occhi della donna sono descritti attraverso una sinestesia come una vana parola, un grido taciuto e un silenzio, trasmettendo un'impressione di imperturbabilità.

  5. Quali figure retoriche sono utilizzate nel testo per esprimere l'inevitabilità della morte?
  6. Il testo utilizza l'ossimoro e la metafora, come nel verso "un grido taciuto" e l'immagine del "gorgo", per accentuare l'inevitabilità della morte.

Domande e risposte

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