Concetti Chiave
- Il protagonista, Anguilla, ritorna nelle Langhe dopo aver vissuto e fatto fortuna in America, trovando un mondo cambiato rispetto al passato.
- Il romanzo esplora i temi dell'infanzia in campagna, il distacco e l'esperienza urbana, e il ritorno con la constatazione dolorosa del cambiamento.
- La contrapposizione tra Anguilla, che ha lasciato il suo luogo d'origine, e Nuto, che vi è rimasto, rappresenta l'assenza di radici e la continuità.
- Pavese utilizza l'"io narrante", rendendo il protagonista anche il narratore, creando un racconto in prima persona intimo e personale.
- Il linguaggio di Pavese mescola temi italianissimi con vocaboli della lingua parlata, raggiungendo un equilibrio stilistico nelle sue ultime opere.
Indice
Sintesi del primo capitolo: La luna e i falò
Anguilla, soprannome del protagonista e narratore in prima persona, dopo essere emigrato in America e avervi fatto fortuna, torna nelle Langhe e ricorda la povertà di quel suo passato. Ora, nei luoghi dove è tornato, quasi tutto è cambiato; c’è ancora Nuto, l’amico di allora, che, a differenza di Anguilla, non si è mai allontanato dalle Langhe e non ha inseguendo sogni di avventura e di ricchezza.
Temi centrali dell'opera
Nel primo capitolo del romanzo, si ritrovano i temi centrali dell’intera opera pavesiana, ossia:- Infanzia vissuta sulla colina/campagna;
- Distacco da essa e l’esperienza del mondo della città;
- Il ritorno e la dolorosa constatazione del cambiamento.
Contrapposizione tra Nuto e Anguilla
La contrapposizione fra attaccamento al mondo delle origini e fuga da esso si materializza nelle figure di Nuto e di Anguilla.
Anguilla, che non è nato in quel paese, che se n’è andato, che torna ma presagisce subito che quel mondo non potrà più essere suo, è l’uomo senza radici nella terra dell’infanzia ed è perciò uno che non troverà mai un sereno equilibrio.
Nuto è nato lì, non si è mai allontanato, è colui che, come si vede nello svolgimento del romanzo, custodisce nella memoria la storia dei cambiamenti, ma anche della continuità di quel mondo.
L'io narrante e il linguaggio
L’io narrante: Nei romanzi di Pavese quasi sempre il protagonista è anche il narratore, ossia il racconto è in prima persona (è l’uso del cosiddetto “io narrante”).La coloritura gergale e dialettale utilizzata da Pavese nei suoi scritti del dopoguerra si trasforma, nelle sue ultime opere, come appunto La luna e i falò, in un linguaggio dall’equilibrio praticamente perfetto che utilizza temi “italianissimi” mescolati a vocaboli della lingua parlata.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi centrali del primo capitolo de "La luna e i falò"?
- Come si contrappongono i personaggi di Nuto e Anguilla?
- Qual è il ruolo dell'io narrante e del linguaggio nel romanzo?
I temi centrali includono l'infanzia vissuta in campagna, il distacco e l'esperienza della città, e il ritorno con la constatazione del cambiamento.
Nuto rappresenta l'attaccamento alle origini, mentre Anguilla simboleggia la fuga e il distacco, non trovando mai un equilibrio sereno.
L'io narrante è il protagonista che racconta in prima persona, e il linguaggio di Pavese mescola temi italiani con vocaboli della lingua parlata, raggiungendo un equilibrio perfetto.