Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il protagonista, Anguilla, ritorna nelle Langhe dopo aver vissuto e fatto fortuna in America, trovando un mondo cambiato rispetto al passato.
  • Il romanzo esplora i temi dell'infanzia in campagna, il distacco e l'esperienza urbana, e il ritorno con la constatazione dolorosa del cambiamento.
  • La contrapposizione tra Anguilla, che ha lasciato il suo luogo d'origine, e Nuto, che vi è rimasto, rappresenta l'assenza di radici e la continuità.
  • Pavese utilizza l'"io narrante", rendendo il protagonista anche il narratore, creando un racconto in prima persona intimo e personale.
  • Il linguaggio di Pavese mescola temi italianissimi con vocaboli della lingua parlata, raggiungendo un equilibrio stilistico nelle sue ultime opere.

Indice

  1. Sintesi del primo capitolo: La luna e i falò
  2. Temi centrali dell'opera
  3. Contrapposizione tra Nuto e Anguilla
  4. L'io narrante e il linguaggio

Sintesi del primo capitolo: La luna e i falò

Anguilla, soprannome del protagonista e narratore in prima persona, dopo essere emigrato in America e avervi fatto fortuna, torna nelle Langhe e ricorda la povertà di quel suo passato. Ora, nei luoghi dove è tornato, quasi tutto è cambiato; c’è ancora Nuto, l’amico di allora, che, a differenza di Anguilla, non si è mai allontanato dalle Langhe e non ha inseguendo sogni di avventura e di ricchezza.

Temi centrali dell'opera

Nel primo capitolo del romanzo, si ritrovano i temi centrali dell’intera opera pavesiana, ossia:
  • Infanzia vissuta sulla colina/campagna;
  • Distacco da essa e l’esperienza del mondo della città;
  • Il ritorno e la dolorosa constatazione del cambiamento.

Contrapposizione tra Nuto e Anguilla

La contrapposizione fra attaccamento al mondo delle origini e fuga da esso si materializza nelle figure di Nuto e di Anguilla.

Anguilla, che non è nato in quel paese, che se n’è andato, che torna ma presagisce subito che quel mondo non potrà più essere suo, è l’uomo senza radici nella terra dell’infanzia ed è perciò uno che non troverà mai un sereno equilibrio.
Nuto è nato lì, non si è mai allontanato, è colui che, come si vede nello svolgimento del romanzo, custodisce nella memoria la storia dei cambiamenti, ma anche della continuità di quel mondo.

L'io narrante e il linguaggio

L’io narrante: Nei romanzi di Pavese quasi sempre il protagonista è anche il narratore, ossia il racconto è in prima persona (è l’uso del cosiddetto “io narrante”).

La coloritura gergale e dialettale utilizzata da Pavese nei suoi scritti del dopoguerra si trasforma, nelle sue ultime opere, come appunto La luna e i falò, in un linguaggio dall’equilibrio praticamente perfetto che utilizza temi “italianissimi” mescolati a vocaboli della lingua parlata.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i temi centrali del primo capitolo de "La luna e i falò"?
  2. I temi centrali includono l'infanzia vissuta in campagna, il distacco e l'esperienza della città, e il ritorno con la constatazione del cambiamento.

  3. Come si contrappongono i personaggi di Nuto e Anguilla?
  4. Nuto rappresenta l'attaccamento alle origini, mentre Anguilla simboleggia la fuga e il distacco, non trovando mai un equilibrio sereno.

  5. Qual è il ruolo dell'io narrante e del linguaggio nel romanzo?
  6. L'io narrante è il protagonista che racconta in prima persona, e il linguaggio di Pavese mescola temi italiani con vocaboli della lingua parlata, raggiungendo un equilibrio perfetto.

Domande e risposte

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