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Appunti di Scienze della formazione - Università degli Studi di Firenze

La tesi è strutturata in tre capitoli, introduzione, conclusioni e bibliografia. Il primo capitolo della tesi presenta il contesto storico del sistema scolastico rumeno, in generale, in quanto l’educazione riflette spesso il clima politico, sociale e culturale di un paese. Il secondo capitolo analizza la situazione dell’educazione precoce in Romania, tenendo conto delle principali tendenze internazionali. Il terzo capitolo presenta l’organizzazione e il funzionamento dei nidi rumeni, analizzando, principalmente, la legge n. 263/2007 sull’organizzazione dei nidi e la ricerca finanziata dall’UNICEF, sulla situazione dei nidi rumeni. Una particolarità dei nidi rumeni è quella che possono essere anche con orario settimanale, cioè i bambini rimangono sia durante il giorno, sia durante la notte (una specie d’internato) per tutta la settimana, da lunedì mattina a venerdì pomeriggio. La ricerca finanziata dall’UNICEF presenta dei dati interessanti sull’età dei bambini che frequentano i nidi: la maggioranza dei bambini sotto i diciotto mesi sono iscritti in quelli settimanali. Sembra anche che i nidi settimanali siano preferiti dai genitori singoli o da quelli che studiano ancora. La ricerca menzionata prima offre dei dati anche sulla dotazione e sull’organizzazione degli spazi che non erano stimolativi e diversificati per consentire ai bambini di sviluppare la creatività. Invece la Guida per l’educazione precoce dei bambini con età tra 0 e 3 anni, del 2011, mette l’attenzione sull’importanza dello spazio diviso in angoli di attività e sulla predisposizione del materiale didattico. Esempi positivi in questo senso sono i Centri AnTanTe per bambini piccoli, aperti nel settembre del 2011, a Bucarest. Nel capitolo conclusivo, vengono fatti alcuni confronti con la situazione italiana. Voto: 110 e lode
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Tesi per Scienze della formazione, Università degli Studi di Firenze - Unifi, elaborata dall’autore nell’ambito del corso di Psicologia tenuto dal professore Mannucci dal titolo Adolescenza, disagio e prevenzione. Strategie educative mediante il lavoro di strada (esperienze di lavoro nella Zona Media Valle del Serchio (Lu) ). Scarica il file in formato PDF!
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La pandemia di Covid-19 ha modificato notevolmente le abitudini di tutti noi portandoci a fare affidamento sul digitale più che mai. Vivevamo già in una realtà in cui il confine tra reale e digitale si stava assottigliando sempre di più e la pandemia di Covid 19 non ha fatto altro che accelerare questo processo. Partendo da un’analisi descrittiva delle principali caratteristiche del Web 2.0, delle potenzialità e dei rischi legati ai Social Network, questo studio ha come obiettivo centrale quello di mostrare come siano cambiate le abitudini degli utenti italiani circa l’utilizzo dei Social Network durante il periodo di lockdown di Marzo-Maggio 2020. L’analisi quantitativa è stata condotta tramite l’ausilio di un questionario anonimo, il campione di ricerca sono state 700 persone e i Social Network presi in analisi sono stati quattro: Facebook, Twitter, Instagram e TikTok.
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Tesi di laurea sperimentale che analizza la costruzione e i condizionamenti dell'identità di genere prima ancora che i bambini nascano, ho intervistato coppie in attesa o con bimbi entro l'anno di età.
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Esame Glottologia e linguistica

Facoltà Scienze della formazione

Dal corso del Prof. A. Panunzi

Università Università degli Studi di Firenze

Tesi
Alla base di questo studio vi è l’analisi della comunicazione animale. Sono state analizzate le forme di comunicazione corporea, vocale, le forme di cooperazione sociale e le principali strutture comunicative più interessanti e particolari del mondo animale. Lo scopo è quello di rappresentare la comunicazione non solo come prerogativa umana, ma anzi, come prerogativa dell’intero mondo animale. Per molti studiosi la sola e vera “comunicazione” è quella tra due o più uomini; se ci soffermiamo ad analizzare e studiare l’ambiente animale, però, potremmo notare che è pieno di segnali che possiamo tranquillamente paragonare alla comunicazione umana.
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