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prima prova 2023Mancano poco più di tre mesi all'inizio degli esami di Maturità 2023. Il Ministero ha messo nero su bianco tutte le disposizioni e le informazioni utili relative all'esame di Stato 2023, tra cui la presenza di due prove scritte e un colloquio orale: insomma, l'impianto originale della Maturità!

Il primo scoglio da affrontare è il primo scritto di italiano, una prova decisamente alla portata di tutti: ma in cosa consiste? E come verranno assegnati i punti? Risolviamo questi, e altri dubbi, nello spiegone di Skuola.net!

Prima Prova Maturità 2023: data e tipologia tracce

Gli esami di Stato 2023 si apriranno il 21 giugno, alle ore 08:30, con la somministrazione della prima prova scritta.
Questa è orientata a saggiare le competenze degli studenti in lingua italiana. I candidati dovranno scegliere tra sette tracce totali, divise per ambito: artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Tre le tipologie di prove tra cui gli studenti potranno scegliere:

  • Tipologia A – Analisi del testo (due tracce): Una delle novità di quest'anno è la possibilità di scegliere tra due autori, anziché uno come era in origine. La prova si articolerà, nella fase iniziale, in una comprensione del testo seguita poi dall'analisi del maturando. Gli autori proposti faranno parte di tutti gli scrittori che hanno operato dall'Unità d'Italia ad oggi.
  • Tipologia B – Testo argomentativo (tre tracce): La seconda tipologia richiede ai candidati uno sforzo in più. Questa sarà composta da un breve estratto su cui gli studenti dovranno lavorare. Ad una prima fase di comprensione del testo, seguirà quella della produzione del testo, in cui il maturando sarà chiamato ad argomentare la propria tesi con fatti e prove che possano valorizzarla.
  • Tipologia C – Tema di Attualità (due tracce): L'ultima tipologia è, in genere, la più gettonata dagli studenti: si tratta del tema di attualità. Si chiede agli studenti di ragionare su problematiche del presente e vicine alla loro condizione, attraverso la produzione di un tema personale.

Prima Prova Maturità 2023: come viene assegnato il punteggio e qual è la griglia di valutazione

Un'altra novità di quest'anno che riguarda la Prima Prova, e in generale tutte le prove, sta nel punteggio. Questo infatti sarà di 20 punti per tutte e tre gli step: 60 punti che comporranno il punteggio d'esame. I restanti 40 saranno assegnati sulla base del credito scolastico.

Il punteggio verrà assegnato dalle sottocommissioni, una ogni due classi, compreso quindi il presidente, al termine della seconda prova e secondo i criteri di valutazione stabiliti. Vediamo adesso quali sono gli indicatori di valutazione espressamente indicati dal MIM, con cui le sottocommissioni giudicheranno le prove di italiano:

  • Indicatore 1: Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.
    Coesione e coerenza testuale
  • Indicatore 2: Ricchezza e padronanza lessicale.
    Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.
  • Indicatore 3: Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

Da qui si parte e vengono aggiunti poi altri elementi di valutazione, ciascuno relativo alla tipologia della traccia scelta. Nell'analisi del testo viene chiesto al maturando il rispetto dei vincoli dati dalla consegna; la comprensione del testo nel suo senso complessivo, nei temi e nello stile; puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica; e, infine, l'interpretazione corretta e articolata del testo.

Nel testo argomentativo il candidato dovrà dimostrare di saper correttamente individuare tesi ed antitesi, conoscere il contesto storico in cui opera l'autore di riferimento e la capacità di argomentare le proprie tesi usando connessioni interdisciplinari. Infine, nel tema di attualità lo studente dovrà rimanere coerente alla traccia proposta, senza andare fuori tema. Non solo, saranno elementi positivi anche una corretta esposizione e un'argomentazione all'altezza.

Prima Prova Maturità 2023: le tracce degli anni passati

La Maturità 2023 segue la scia dell'edizione passata con il ritorno all'impianto originale dell'esame. Due scritti e un colloquio orale separano gli studenti dall'agognato diploma. Per esercitarsi non c'è quindi niente di meglio che consultare le tracce degli anni passati, vediamo insieme quelle di ormai tre anni fa:

Prima Prova Maturità: le soluzioni alle tracce degli anni passati

Dopo aver visionato le tracce, è importante tenere bene a mente lo svolgimento delle stesse per ottenere il miglior risultato possibile all'esame. Di seguito troverete le soluzioni alle tracce precedentemente fornite: un ottimo spunto di riflessione da cui partire in vista della prima prova.