
L’analisi del testo è stata sempre un’ancora di salvezza per tutti i maturandi, sia per quelli preparati sulla letteratura italiana, sia per quelli un po’ più incerti sulle altre tracce proposte dal MIM. Anche per quest'anno, per la Tipologia A, si riconfermano le due principali linee guida tracciate nel pre-pandemia: la prima riguarda la quantità di testi, raddoppiata rispetto agli anni precedenti, con i maturandi che potranno scegliere quale delle due tracce analizzare. La seconda riguarda invece il periodo storico di riferimento e quindi gli autori che potrebbero essere protagonisti della prova. Andiamo a scoprire insieme tutte le informazioni utili agli studenti che il prossimo 21 giugno 2023 affronteranno la prima prova, inaugurando gli esami di Stato 2023.
Tipologia A prima prova 2023: la struttura dell’analisi del testo
Il numero di testi che saranno sotto gli occhi dei maturandi per la Tipologia A sarà pari a due invece dell’unico testo proposto fino al 2019. Inoltre, il prossimo giugno i maturandi potranno trovarsi sui banchi testi di autori che hanno operato da dopo l’Unità d’Italia ad oggi, mentre precedentemente era ormai codificata la scelta di autori vissuti esclusivamente nel‘900.
Prima prova 2023: struttura della tipologia A
La tipologia A e quindi l'analisi del testo, sarà divisa in due momenti:- Analisi e comprensione: la prima parte lascerà spazio a domande tecniche e precise riguardanti la metrica, le figure retoriche, la scelta linguistica dell’autore, il tutto finalizzato quindi a mettere alla prova la comprensione dello studente, anche tramite parafrasi e riassunto del brano proposto.
- Commento del maturando: la seconda parte invece vedrà lo studente coinvolto e partecipe nel formulare ipotesi interpretative, usando quindi le sue conoscenze pregresse sull’autore o anche semplicemente sul periodo storico in cui l’autore ha agito. Mettendo quindi alla prova ciò che il maturando ha imparato durante l’anno e la sua abilità di poter sviluppare un discorso coerente con il contesto storico in cui il brano è collocato.
Tipologia A prima prova 2023: lo svolgimento
L’analisi del testo è da molti considerata la traccia più semplice tra tutte le tipologie proposte in prima prova. Non è sempre stato così, e quindi è sempre bene non sottovalutare la sua potenziale complessità. Avete bisogno di consigli su come svolgerla al meglio? Ecco alcuni preziosi consigli su come redigere un'ottima analisi del testo per la maturità 2023.- Leggere e comprendere: per prima cosa leggete bene entrambi i brani proposti, più di una volta, per essere sicuri di aver compreso i testi. Successivamente scegliete il brano sul quale vi sentiti più preparati.
- Autore e periodo storico: in seguito è bene collocare il brano e l’autore del brano con precisione nel suo periodo storico. Quindi inquadrate bene l’opera, cercando di ricordare quanti più dettagli possibili sul contesto in cui è stata scritta.
- Se si tratta di una poesia: iniziate a fare una prima parafrasi, sottolineando le parole chiave e i passaggi più importanti.
- Se si tratta di un testo di prosa: cercate di inquadrare l’opera, così da capire personaggi o situazioni e quindi per comprendere bene il brano che state analizzando.
- Rispondete alle domande: iniziate quindi a rispondere, cercando di essere il più esaustivi e precisi possibile, evitando divagazioni, ma non tralasciando nessun dettaglio.
- Redigete il commento: per quanto riguarda il commento invece, cercate sì la precisione, ma cercate di arricchirlo con quanti più spunti vi vengono in mente, sempre pertinenti al testo analizzato. Cercate di collegare fatti storici e scrittori con i quali l’autore dell’opera può essere entrato in contatto o dai quali può essere stato ispirato.