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Maturità 2020 orale, analisi del testo su Ungaretti: come si fa, poesie ed esempi

Tra pochissimi giorni inizieranno i maxi orali che saranno l'unica prova di maturità di quest’anno. Tra le difficoltà legate alla didattica a distanza e la situazione sanitaria generale, la formula scelta per portare a termine questa maturità consiste nell’eliminazione delle prove scritte e nella creazione di un orale che possa verificare la preparazione dei candidati nel modo più completo possibile.

Per questo motivo, nel colloquio verrà inserita anche una parte dedicata all’analisi del testo. Ecco alcuni consigli generali su come affrontarla e alcuni esempi riguardanti uno dei poeti più importanti studiati durante l’ultimo anno: Ungaretti.

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Maturità 2020 maxi orale: come funziona per l’analisi del testo

Come già anticipato, l’unica prova di maturità prevista per quest’anno è appunto l’orale. Ma cosa cambia? Come funziona? I cambiamenti rispetto allo scorso anno non sono tantissimi. Le novità riguardano sicuramente il punteggio (passato da 20 punti massimi ai 40 attuali), l’elaborato sulle materie d’indirizzo (contenente l’argomento scelto dai tuoi docenti), e l’eliminazione delle buste. Si partirà quindi dall’elaborato per poi procedere con un'analisi del testo e le domande su cittadinanza e costituzione. Il colloquio terminerà con l’esposizione dell’elaborato su alternanza scuola-lavoro. Soffermandosi sull’analisi del testo, ti verrà richiesto di analizzare oralmente un brano tra quelli inseriti nel programma di italiano dell’ultimo anno, proprio come nella prima prova. Per riuscire a superare questa parte del colloquio ripercorri mentalmente sei passaggi chiave:
  • individua il contesto storico e contestualizza la poesia
  • fai attenzione alla metrica mentre leggi
  • descrivi in modo sintetico i nuclei tematici della poesia
  • se ce ne sono, sottolinea le figure retoriche e il loro significato
  • basandoti sulle tue conoscenze, collega i versi dell’opera in questione con altre poesie affrontate in letteratura a seconda delle varie somiglianze presenti
  • se ti è concesso, esprimi la tua opinione personale in merito

Maxi orale analisi del testo Ungaretti: come funziona?

Essendo uno dei poeti più importanti del novecento, è possibile che la poesia che ti verrà chiesto di analizzare sarà proprio di Ungaretti. Ma quali sono le poesie più gettonate per l’analisi del testo della maturità 2020? Ecco alcuni esempi di celebri poesie e delle relative analisi da cui potrai prendere spunto per il tuo ripasso.

Maturità 2020, Giuseppe Ungaretti - analisi del testo di "I Fiumi": guida ed esempi

Autobiografia in 69 versi liberi distinguibili in 3 momenti: l’esperienza del bagno purificatore nell'Isonzo, le sensazioni di benessere che prova nell’immergersi in acqua, la descrizione dei fiumi che furono importanti per lui, quelli che l’hanno aiutato a prendere coscienza di se stesso.

Mi tengo a quest’albero mutilato
abbandonato in questa dolina
che ha il languore
di un circo
prima o dopo lo spettacolo
e guardo
il passaggio quieto
delle nuvole sulla luna

Stamani mi sono disteso
in un’urna d’acqua
e come una reliquia
ho riposato

L’Isonzo scorrendo
mi levigava
come un suo sasso

Ho tirato su
le mie quattr’ossa
e me ne sono andato
come un acrobata
sull’acqua

Mi sono accoccolato
vicino ai miei panni
sudici di guerra
e come un beduino
mi sono chinato a ricevere
il sole

Questo è l’Isonzo
e qui meglio
mi sono riconosciuto
una docile fibra
dell’universo

Il mio supplizio
è quando
non mi credo
in armonia

Ma quelle occulte
mani
che m’intridono
mi regalano
la rara
felicità

Ho ripassato
le epoche
della mia vita

Questi sono
i miei fiumi

Questo è il Serchio
al quale hanno attinto
duemil’anni forse
di gente mia campagnola
e mio padre e mia madre

Questo è il Nilo
che mi ha visto
nascere e crescere
e ardere d’inconsapevolezza
nelle estese pianure

Questa è la Senna
e in quel suo torbido
mi sono rimescolato
e mi sono conosciuto

Questi sono i miei fiumi
contati nell’Isonzo

Questa è la mia nostalgia
che in ognuno
mi traspare
ora ch’è notte
che la mia vita mi pare
una corolla
di tenebre

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  • Ungaretti, Giuseppe - I Fiumi, analisi del testo 1
  • Ungaretti, Giuseppe - I Fiumi, analisi del testo 2
  • Ungaretti, Giuseppe - I Fiumi, analisi del testo 3
  • Maturità 2020, Giuseppe Ungaretti - analisi del testo di "Soldati": guida ed esempi

    Componimento breve riferito alla guerra, presagio di morte, formato da un'unica similitudine, soldati/foglie: due settenari divisi in quattro versi e un enjambement tra il primo e il secondo verso. Soldati/uomini di fronte ad una condizione precaria ed incerta; uomini/foglie che procedono inevitabilmente verso la caduta e la morte. Idea che viene dai testi antichi come l’Iliade ad esempio, che funziona sempre.

    Si sta come
    d'autunno
    sugli alberi
    le foglie

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  • Ungaretti, Giuseppe - Soldati, analisi del testo 1
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  • Ungaretti, Giuseppe - Soldati, analisi del testo 3
  • Maturità 2020, Giuseppe Ungaretti - analisi del testo di "Fratelli": guida ed esempi

    Racconta l’incontro di due reggimenti di soldati, che gli appaiono fratelli, per e nonostante l’esperienza di morte e distruzione che stanno vivendo. E’ una sorta di richiamo e di speranza alla vita. In tutto il testo si nota l’allitterazione della /t/ che tiene il lettore legato al significato della parola fratelli attraverso il suono che viene replicato in tutte le altre (stessa cosa per fratelli e fragilità, con la ripetizione di /f/ e di /r/).

    Di che reggimento siete
    fratelli?

    Parola tremante
    nella notte
    Foglia appena nata

    Nell'aria spasimante
    involontaria rivolta
    dell'uomo presente alla sua
    fragilità

    Fratelli

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  • Ungaretti, Giuseppe - Fratelli, analisi del testo 1
  • Ungaretti, Giuseppe - Fratelli, analisi del testo 2
  • Maturità 2020, Giuseppe Ungaretti - analisi del testo di "Mattina": guida ed esempi

    Una lirica brevissima scritta dal poeta mentre prestava servizio militare sul fronte carsico durante la Prima guerra mondiale. Due versi ternari che vedono la prevalenza del suono “M” dove nell’ansia di ridurre e semplificare arriva all’estremo, cercando di comunicare l’incomunicabile.

    M'illumino
    d'immenso

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  • Ungaretti, Giuseppe - Mattina, analisi del testo 1
  • Ungaretti, Giuseppe - Mattina, analisi del testo 2
  • Maturità 2020, Giuseppe Ungaretti - analisi del testo di "San Martino del Carso": guida ed esempi

    Mentre combatte, nell’estate del 1916, Ungaretti si sofferma su questa frazione di Sagrado, in provincia di Gorizia. Un paesello distrutto dalla furia degli scontri tra esercito italiano ed austro-ungarico. Le descrizioni non sono solo del paesaggio: il ”brandello” è riferito anche alla sua emozione, ai suoi dolori. Il suo cuore subisce la stessa devastazione delle case.

    Di queste case
    non è rimasto
    che qualche
    brandello di muro

    Di tanti
    che mi corrispondevano
    non è rimasto
    neppure tanto

    Ma nel cuore
    nessuna croce manca

    È il mio cuore
    il paese più straziato

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  • Ungaretti, Giuseppe - San Martino del Carso, analisi del testo