enricopava
Ominide
7 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • Renè Magritte, surrealista belga, è noto per opere che sfidano le percezioni della realtà, influenzando pop art, arte minimalista e arte concettuale.
  • La carriera artistica di Magritte iniziò nel 1915 con uno stile impressionista, evolvendo dopo l'incontro con l'opera di Giorgio de Chirico, che segnò un cambiamento verso il surrealismo.
  • Il Museo Magritte a Bruxelles ospita la più grande collezione di opere dell'artista, mentre un'altra significativa raccolta si trova alla Menil Collection in Texas.
  • Lo stile di Magritte si caratterizza per il rapporto tra visione e linguaggio, creando un senso di spaesamento attraverso l'accostamento di oggetti in contesti insoliti.
  • Opere celebri come "La Trahison des images" esplorano il rapporto tra realtà e finzione, mentre altri lavori, come "Gli amanti", evocano emozioni complesse attraverso immagini enigmatiche.
In questo appunto viene descritta la vita, lo stile e alcune opere dell’artista Renè Magritte. Di seguito vengono riportate alcune informazioni su Magritte, la sua carriera artistica, i musei voluti in suo ricordo, lo stile artistico e alcune delle opere più famose.
Renè Magritte: vita, stile e opere principali articolo

Indice

  1. Accenni sulla carriera artistica di Renè Magritte
  2. Informazioni su Renè Magritte
  3. I musei di Magritte a Bruxelles e in Texas
  4. Stile artistico di Renè Magritte
  5. Opere di Renè Magritte: La Trahison des images
  6. Opere di Renè Magritte: La bella prigioniera
  7. Opere di Renè Magritte: Le passeggiate di Euclide
  8. Opere di Renè Magritte: gli amanti

Informazioni su Renè Magritte

René Magritte

è nato 21 novembre 1898 in Belgio.

Viene ricordato per essere stato un artista surrealista belga, divenuto famoso per la creazione di immagini spiritose e stimolanti. Il suo lavoro è conosciuto per sfidare le percezioni prestabilite della realtà da parte degli osservatori. Perciò egli spesso raffigurava oggetti ordinari all’interno di un contesto insolito. La sua arte ha influenzato la pop ar, l'arte minimalista e l'arte concettuale. Infine è morto il 15 agosto 1967 a Bruxelles.
Per ulteriori informazioni su Rène Magritte vedi qui

Accenni sulla carriera artistica di Renè Magritte

Magritte iniziò a dipingere nel 1915 e i suoi dipinti avevano uno stile prettamente impressionista. Nel biennio 1916-1918, Renè Magritte studiò all'Académie Royale des Beaux-Arts a Bruxelles ma non trovò molti stimoli. Nel 1920-1921, Magritte prestò servizio nella fanteria belga nella città fiamminga di Beverlo. L’anno seguente, sposò Georgette Berger, donna che aveva conosciuto da bambino. Nel 1922, Magritte vide una riproduzione de “La Canzone dell'Amore” di Giorgio de Chirico, che suscitò in lui una commozione tale da definirlo uno dei momenti più emozionanti della sua vita. Il 15 dicembre 1929 Magritte partecipa all'ultima pubblicazione de “La Rivoluzione Surrealista n. 12”, dove pubblica il suo saggio "Les mots et les images". A bruxelles, lui e suo fratello Paolo formarono un'agenzia che gli guadagnò un salario di sussistenza.

I musei di Magritte a Bruxelles e in Texas

Il Museo Magritte è stato aperto al pubblico il 30 maggio 2009 a Bruxelles. Accolto nell'Hotel Altenloh neoclassico, sono esposti circa 200 dipinti, disegni e sculture originali di Magritte, tra cui Il ritorno, Scheherazade e L'impero della luce. Questo museo è il più grande archivio Magritte al mondo e quasi tutti i lavori provengono direttamente dalla collezione della vedova dell'artista, Georgette Magritte e da una collezionista.
Un altro museo è stato allestito nell'ex casa di Magritte a Bruxelles. Il dipinto “Olympia” (1948), è un ritratto che raffigura la moglie nuda dal valore di circa 1,1 milioni di dollari, rubato nel 2009 e poi restituito al museo nel 2012, in cambio di 50.000 euro da parte dell'assicuratore del museo.
La Menil Collection di Houston, in Texas, è un altro museo che custodisce una delle collezioni più significative di opere dada e surrealiste, tra cui dozzine di dipinti ad olio, disegni e bronzi di René Magritte. I principali dipinti a olio della Collezione Menil includono: Il significato della notte (1927), Il Eternamente ovvio (1930), The Rape (1934), The Listening Room (1952) e Golconda (1953).

Stile artistico di Renè Magritte

Lo stile attuato da Magritte si basa sul nonsenso delle cose, sul rapporto tra visione e linguaggio e sulla creazione di condizioni irrealizzabili. L'artista cerca di riportare sulla tela il senso di spaesamento generato dall'accostamento di oggetti diversi in un luogo a loro estraneo.
Per ulteriori informazioni sullo stile e le opere di Renè Magritte vedi qui

Opere di Renè Magritte: La Trahison des images

Magritte è famoso in tutto il mondo per il dipinto in cui viene raffigurata una pipa con sotto una scritta in cui l’artista afferma che “quella non è una pipa”. Il motivo per cui Magritte ha scritto ciò è per fare riflettere l’osservatore sull’oggetto che ha davanti agli occhi, per distinguere ciò che è reale e ciò che è surreale. Nonostante la pipa sia un oggetto reale, la sua rappresentazione su una tele non gli permette di svolgere la propria funzione per cui è stato costruito e quindi non può essere considerata una pipa vera. La tematica affrontata in questo dipinto è il rapporto tra realtà e finzione, reale e surreale che si trovano alla base dell’arte di Magritte.

Opere di Renè Magritte: La bella prigioniera

In quest’opera ci sono tre oggetti in riva al mare: una roccia, una tela su un cavalletto e una tuba bollente. La tuba è stata decontestualizzata e il fatto che sia in fiamme crea stupore. Inoltre, si può vedere sia lo sfondo reale, sia la sua rappresentazione pittorica, il paesaggio quindi esiste contemporaneamente nella mente di chi osserva e sulla tela. Ma la tela riflette le fiamme della tuba.

Opere di Renè Magritte: Le passeggiate di Euclide

Si tratta di un dipinto del 1955 conservato presso l'Institute of Art Minneapolis. L’artista ha raffigurato una tela posizionata sopra un cavalletto. Su questa tela è stato dipinto un paesaggio visto attraverso una finestra posta frontalmente e ciò da un senso di confusione, in quanto non riesce a distinguere la rappresentazione dalla realtà. Il nome assegnato al dipinto da riferimento al matematico Euclide e si riferisce a due triangoli posizionati al centro del dipinto che possono ingannare l’osservato al primo sguardo.
Per ulteriori informazione sul dipinto "le passeggiate di Euclide" vedi qui

Opere di Renè Magritte: gli amanti

In questo dipinto, Magritte raffigura due persone con la faccia coperta da un tessuto bianco, forse a ricordare la povera mamma che si è tolta la vita nel fiume Sambre. Il tessuto posto sul volto non permette ai due amanti di darsi un bacio e di comunicare. Tutto viene rappresentato in un clima cupo e di tristezza.
Renè Magritte: vita, stile e opere principali articolo
Si tratta di un dipinto che presenta degli aspetti che assomigliano al quadro de Chirico dal titolo “Ettore e Andromaca", intenti a salutarsi prima dello scontro con Achille.
Per ulteriori informazioni sul dipinto "gli amanti" vedi qui

Domande da interrogazione

  1. Chi era René Magritte e quale impatto ha avuto sull'arte?
  2. René Magritte era un artista surrealista belga, noto per le sue immagini spiritose e stimolanti che sfidano le percezioni della realtà. Ha influenzato la pop art, l'arte minimalista e l'arte concettuale.

  3. Quali sono alcuni dei musei dedicati a René Magritte?
  4. Il Museo Magritte a Bruxelles, che ospita circa 200 opere, e la Menil Collection a Houston, Texas, che conserva una significativa collezione di opere dada e surrealiste, sono due musei dedicati a Magritte.

  5. Qual è lo stile artistico di René Magritte?
  6. Lo stile di Magritte si basa sul nonsenso, sul rapporto tra visione e linguaggio, e sulla creazione di condizioni irrealizzabili, generando spaesamento attraverso l'accostamento di oggetti diversi in contesti insoliti.

  7. Cosa rappresenta il dipinto "La Trahison des images"?
  8. "La Trahison des images" raffigura una pipa con la scritta "questa non è una pipa", invitando l'osservatore a riflettere sul rapporto tra realtà e rappresentazione, reale e surreale.

  9. Qual è il significato del dipinto "Gli amanti"?
  10. "Gli amanti" mostra due persone con il volto coperto da un tessuto bianco, impedendo loro di baciarsi e comunicare, evocando un clima di tristezza e forse un riferimento alla madre di Magritte.

Domande e risposte