1. Lo sfogo del neolaureato: "Sono uscito con il massimo dei voti ma mi sento triste e vuoto"

    Si è laureato con il massimo dei voti, sì, ma lo studente adesso dovrà lasciare la città in cui ha studiato e, con essa, “un pezzo di vita importante”. La sensazione è di “profondo sconforto mischiato a tristezza per la fine di tutto”.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  2. "Bocciato per la terza volta all'ultimo esame", "Ne ho dati 6 studiando 170 ore": i racconti della sessione estiva universitaria

    La sessione estiva, da un estremo all’altro. C’è chi è già riuscito a macinare 8 esami e chi studia dalle 8 alle 12 ore al giorno per l’ultimo esame a cui è già stato bocciato tre volte. Qualcuno sta per laurearsi, qualcun altro sta pensando di mollare.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  3. Primo anno di Medicina: “Studio ore al giorno e prendo voti bassi, mi sento un fallito”

    A Medicina i voti bassi quasi non sono contemplati. Lo sa bene lo studente al primo anno che agli esami si sente ripetere dai docenti: “Sicuro che non vuoi rifarlo? Sarai un medico”.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  4. Quanti sono i fuorisede? 900mila secondo l'UDU, 450mila secondo il MUR

    Secondo quanto riportato da un comunicato degli studenti, i fondi stanziati dal MUR, e destinati ai fuorisede, sarebbero del tutto insufficienti per i 900mila universitari fuorisede. Nella replica, i funzionari del Dicastero facevano notare come le stime del sindacato studentesco siano errate.
    Federico Bianchetti

    di Federico Bianchetti

  5. Università, 21enne dopo anni di crisi: "Tutti i miei amici l'anno prossimo si laureano e poi ci sono io che mi sono smarrita"

    La 21enne non sa più chi è. A nulla è servito iscriversi a un’altra facoltà o iniziare a lavorare, ogni volta che cambia strada non si sente a casa e perde equilibrio: “Ho paura di fare una brutta fine e di deludere tutti”.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi

  6. "Lettera aperta ai docenti che rovinano la vita e la carriera senza un perché": il testo anonimo contro l'università

    “In memoria di chi si è tolto la vita in questi anni, a chi è finito senza lavoro, a chi ha dovuto mollare”. Ecco a chi è dedicata la lettera aperta in polemica contro docenti e sistema universitario.
    Redazione

    di Redazione

  7. La studentessa di Medicina: "Posso presentarmi a un esame con i capelli rosa Big Babol?"

    La studentessa di Medicina vorrebbe tingersi i capelli di rosa, ma teme di andare incontro a ripercussioni in sede di esame. Anche perché la maggior parte dei suoi professori sono  “talmente vecchi da essere prossimi alla mummificazione”.
    Francesco Bertoldi

    di Francesco Bertoldi