
Negli ultimi anni, c’è stato un cambiamento nelle abitudini di chi parla del proprio percorso di studi, in particolare tra i più giovani. La Gen Z, per descrivere il ciclo universitario 3+2, sembra avvalersi sempre di più di una formula che ostenta la pluralità dei traguardi raggiunti: “Ho due lauree”.
Questo è il punto di vista espresso da un utente che, su Reddit, pubblica un post che non lascia spazio a dubbi: “Quando sento un tizio che ha "due lauree" mi viene l'orticaria”, afferma. Ma si tratta di una locuzione impropria o legittima? Il post, come si può immaginare, ha subito portato al dibattito.
Il post dell’utente: “Mi danno l’orticaria quelli che dicono di aver preso "due lauree", intendendo triennale + magistrale”
L’utente pone così la questione attraverso il suo post Reddit: “Allora, sarà una cosa generazionale ma spesso e volentieri sento gente la quale parla della propria istruzione universitaria affermando d'aver preso "due lauree", intendendo triennale + magistrale. E parliamo di persone che volgarmente vengono identificate come Gen Z”.
“Non so da dove è partita questa locuzione”, continua a spiegare, “ma fino a tipo 10/15 anni fa se avevi completato il ciclo di studi 3+2 eri laureato, se avevi la sola triennale specificavi "ho una laurea triennale". Questo perché il titolo magistrale è superiore a quello triennale proprio a livello amministrativo”.
E quindi conclude, ribadendo il concetto: “Quando sento un tizio che ha "due lauree" mi viene l'orticaria”.
I commenti: “In una 3+2 quante tesi fai? Quante volte ti nominano dottore? Quanti pezzi di carta ti danno?”
Centinaia di commenti hanno fatto la loro comparsa sotto al post in questione. C’è, tra gli utenti, chi è dello stesso avviso. E tra questi c’è chi aggiunge una punta di amarezza: “Sì che poi è anche calato il livello rispetto a 10 anni fa…”. O ancora: “Devi capirli. Siamo nel paese in cui la laurea è più svalutata in assoluto”. E poi la frecciatina al vetriolo: “Dovranno pur tirarsela in qualche modo, l'importante è che continuino a percepire lo stipendio di uno uscito dal professionale”.
Ma è folta la folla di quelli che non sono d’accordo: “Si chiamano LAUREA di primo livello e LAUREA di secondo livello. Sono entrambe lauree”. Qualcuno ribadisce: “Orticaria o meno, la triennale e la magistrale sono due lauree a tutti gli effetti, separate e distinte. Il vecchio ordinamento era completamente diverso. Il fatto che uno se la tiri o faccia il fenomeno è un altro discorso”. Un utente arriva alla stessa conclusione passando per un’altra strada: “In una 3+2 quante tesi fai? Quante volte ti nominano dottore? Quanti pezzi di carta ti danno? Due? Bene, allora sono due lauree a tutti gli effetti. Sull'inutilità di dividere in due parti un ciclo unico possiamo ragionarci”.
Un utente pone un’ulteriore questione, giusto per complicare un po’ le cose: “Se per esempio la magistrale non è direttamente collegata alla triennale sei d'accordo che la persona dica che ha due lauree?”.
E immancabili i soliti commenti che virano a vele spiegate verso l’ironia: “Io lo dico spesso come meme quando mi chiedono perché lavoro come magazziniere: ‘è anche grazie alle mie due lauree’”. E infine: “Io di solito dico, sono pluri laureato, ho 5 titoli di studio. Plurilaureato sarebbe triennale + magistrale. Poi elementari, medie e superiori. In questo modo sembro un genio”.