Giulia.Onofri
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Maturità 2020, analisi del testo su Dacia Maraini

A causa della mancanza delle prove scritte, l’analisi del testo nella Maturità 2020 è una parte importante nella struttura del maxi orale. Dopo aver spiegato l’elaborato sulle materie di indirizzo infatti, il candidato dovrà fare l’analisi del testo di un brano già studiato durante l’anno e quindi inserito all’interno del programma di italiano consegnato nel documento del 30 maggio.
Per questo, è importante avere un quadro chiaro e ampio della letteratura italiana e ripassare tutto il programma del quinto anno, generalmente compreso nell’arco temporale tra il secondo Ottocento e il secondo Novecento, spesso accompagnato da cenni sulla più vicina contemporaneità.

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Maturità 2020: come fare una buona analisi del testo

Per fare una buona analisi del testo di un brano di poesia o di prosa, è importante considerare diversi aspetti contenutistici e stilistici.
Saper contestualizzare un testo, assegnandolo ad un autore e collocandolo in una precisa epoca, è il primo passo per iniziare l’analisi. Dopo la prima contestualizzazione, è importante conoscere in generale la poetica dell’autore, spesso influenzata dagli avvenimenti storici o dalle correnti letterarie del tempo, e in particolare i temi dell’opera che si deve analizzare.
Mentre si commentano i contenuti e si approfondiscono anche attraverso confrontanti con altri testi dello stesso autore o di altri, è altrettanto importante considerare il testo dal punto di vista stilistico e, soprattutto se si tratta di un brano poetico, anche retorico. L’analisi dello stile e delle figure retoriche infatti arricchisce il discorso conferendo un significato più profondo e completo al brano.
Per approfondire i procedimenti per fare l'analisi del testo:

Maturità 2020, Dacia Maraini: la vita e le opere principali

Tra le autrici più apprezzate della letteratura contemporanea italiana si incontra sicuramente Dacia Maraini, famosa poetessa e scrittrice di romanzi. Dopo un’infanzia difficile in un campo di concentramento in Giappone dove con la sua famiglia fu confinata tra il 1943 e il 1945, la famiglia si trasferì a Bagheria in Sicilia e successivamente a Roma.
Dopo un matrimonio annullato, la vita della scrittrice nella capitale è caratterizzata da legami e amicizie importanti e famose nel panorama letterario italiano. Compagna per molti anni di Alberto Moravia, Dacia Maraini frequenta infatti scrittori affermati come Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante e Maria Bellonci, entrando così a far parte del circolo degli scrittori del tempo.

La vacanza (1962): si tratta del primo romanzo che, anche grazie alla giovane età che aveva la scrittrice in quegli anni, è incentrato sul tema della gioventù, in particolar modo nella fase dell’adolescenza. Sullo sfondo di una Roma del 1943, nel pieno clima di paura per i bombardamenti aerei della guerra, la protagonista Anna narra in prima persona le vicende in cui si ritrova coinvolta quando esce da un collegio di suore per trascorrere le vacanze estive a casa. La sua “libertà” la porterà a scoprire l’eros in diverse esperienze, fino a toccare la punta estrema degli ambienti di pedofilia.

La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990): con questo romanzo storico l’autrice viene consacrata tra i grandi scrittrice contemporanei anche grazie alla vincita dell’ambito premio Campiello. La protagonista che dà il titolo al libro è una sua antenata del Settecento, sordomuta, la cui storia nel romanzo inizia dalla sua età infantile e prosegue negli anni della sua adolescenza. Tra abusi, violenze, traumi, malattie e amori, la vita di Marianna Ucrìa si configura come un romanzo duro e commovente allo stesso tempo.

Bagheria (1993): il titolo richiama la città siciliana dove l’autrice con la sua famiglia si era trasferita dopo la dolorosa esperienza nel campo di concentramento giapponese. Si tratta infatti di un’opera autobiografica in cui la scrittrice ripercorre le tappe della sua adolescenza, ricordando episodi personali molto intimi, talvolta gravi, e ricordando anche i suoi antenati, tra cui una nobildonna del Settecento di nome Marianna, già conosciuta dal pubblico per essere la protagonista del suo romanzo più importante.

Maturità 2020, Dacia Maraini: le idee e le tematiche

Le opere di Dacia Maraini recano tracce evidenti e molto forti delle vicende vissute dalla scrittrice come il ricordo del confinamento in Giappone e le tracce della vita siciliana a Bagheria. Nelle sue opere si può inoltre rintracciare una costante attenzione nella costruzione delle figure femminili, spesso vittime di ingiustizie e abusi che a volte sfociano in gravi traumi; questa particolare attenzione non stupisce affatto se si pensa che la scrittrice è stata impegnata per lungo tempo come attivista femminista.

Per approfondire la poetica e le opere di Dacia Maraini:

  • Dacia Maraini – biografia e opere
  • Esempi di analisi del testo di opere di Dacia Maraini

    Ecco alcuni esempi di testi famosi tratti dalle opere di Dacia Maraini analizzati dalla nostra community:

    Data pubblicazione 22 Giugno 2020, Ore 15:43 Data aggiornamento 22 Giugno 2020, Ore 16:06
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