Concetti Chiave
- L'atomo è composto da un nucleo, che concentra la maggior parte della massa, e da elettroni che determinano le dimensioni dell'atomo.
- La massa atomica relativa è definita rispetto al nuclide di riferimento C12, fissando la sua massa a 12 uma, semplificando il confronto tra le masse atomiche.
- I pesi atomici degli elementi si riferiscono alla media pesata delle masse dei loro isotopi, mentre il peso molecolare è la somma dei pesi atomici in una molecola.
- La mole è definita come la quantità di sostanza contenente lo stesso numero di unità elementari presenti in 12 grammi di C12, noto come Numero di Avogadro.
- La massa molare di una sostanza è il rapporto tra la sua massa e la quantità di sostanza, espressa in g/mol, equivalente al peso atomico o molecolare.
In questo appunto di Chimica si definiscono tre grandezze molto importanti come il peso atomico molecolare il peso atomico e la mole.
Indice
Costituzione degli atomi
Tutta la materia esistente in natura può essere ricondotta a 90 elementi differenti o specie atomiche diverse, cui si aggiungono 16 elementi prodotti artificialmente. Per capire in cosa differiscono fra loro questi 106 elementi occorre riferirsi al modello dell’atomo.L’atomo viene considerato costituito da due parti fondamentali:
- il nucleo;
- gli elettroni.
Il nucleo è una piccola porzione dell’atomo in cui è concentrata la quasi totalità della massa di questo: ha una grandissima densità e determina con buona approssimazione la massa dell’atomo.
Gli elettroni costituiscono la parte mobile dell’atomo e si muovono nello spazio circostante il nucleo avente dimensioni circa
10^5
[/math]
Sia la massa, sia la dimensione dell’atomo sono molto piccole: l’ordine di grandezza della massa è di circa
10^{-27} Kg
[/math]
10^{-10} m.
[/math]
L’elettrone è una particella avente una massa a riposo pari a
m_e = 9,1095 \cdot 10^{-31} Kg
[/math]
ed una carica negativa pari a
e^- = 1,6022 \cdot 10^{-19} C.
[/math]
Il nucleo a sua volta è costituito da due tipi di particelle:
- protoni;
- neutroni.
m_p = 1,673 \cdot 10^{-27} Kg
[/math]
mentre la sua carica è uguale in valore assoluto a quella dell’elettrone ed il suo segno è opposto.
Il neutrone ha una massa pari a
m_p = 1,675 \cdot 10^{-27} Kg
[/math]
mentre la sua carica è nulla, ossia è privo di carica.
Le tre particelle costituenti un atomo hanno possibilità di vita indipendente, ossia anche al di fuori dell’atomo.
Gli atomi di tutti gli elementi sono costituiti dallo stesso numero di particelle, quindi ciò che fa differire una specie atomica da un’altra, è il loro numero. Più esattamente è il numero di protoni ciò che diversifica un elemento da un altro.
Il numero di protoni di ciascun elemento viene chiamato numero atomico dell’elemento: esiste una corrispondenza biunivoca fra il simbolo che identifica un elemento nella tavola periodica ed il suo numero atomico. Gli elementi sono ordinati nella tabella periodica in ordine crescente.
Fissato il numero di protoni si ha che quello di neutroni ed elettroni possono variare entro certi limiti ristretti: gli atomi di un medesimo elemento possono essere quindi differenti fra loro per la massa o la carica risultante.
Se un atomo possiede un numero di elettroni uguale al numero di protoni diremo che è neutro, ossia privo di cariche risultanti. Tutte le sostanze elementari e molti composti sono costituiti da atomi neutri. I composti costituiti da atomi che hanno perso o acquisito uno o più elettroni rispetto all’atomo neutro vengono chiamati ioni: atomi che hanno un numero di elettroni diverso da quello dei protoni. Mentre gli atomi di uno stesso elemento che differiscono per il numero di neutroni vengono chiamati isotopi di quell’elemento.
Massa atomica relativa
La massa di un atomo e delle particelle che lo compongono è estremamente piccola rispetto all’unità di misura di massa che è il chilogrammo, la quale risulta inadeguata per quantificare le masse atomiche.Per questo motivo la massa di ciascun nuclide è stata definita in rapporto a quella di un nuclide di riferimento scelto come base. In tale modo si è definito per ciascun nuclide, invece che la massa assoluta, la massa relativa a quella del nuclide di riferimento.
Mediante uno strumento chiamato spettrografo di massa viene misurata la deviazione che ciascun ione monoatomico subisce in un campo magnetico in funzione del suo rapporto carica/massa relativamente a quella subita dallo ione di un elemento di riferimento. Come elemento di riferimento è stato scelto un isotopo di carbonio, il nuclide
C^{12}
[/math]
La massa atomica è dunque un numero puro che esprime quante volte la massa di un dato nuclide è maggiore di 1/12 della massa del nuclide
C^{12}.
[/math]
La scelta convenzionale della massa atomica di
C^{12}
[/math]
H^1
[/math]
Se si definisce una nuova unità di misura della massa uguale a 1/12 della massa del nuclide
C^{12}
[/math]
1 uma = 1,660 \cdot 10^{-27} Kg.
[/math]
Pesi atomici relativi e medi degli elementi e peso molecolare
Le proprietà chimiche degli isotopi di uno stesso elemento sono sostanzialmente identiche, di conseguenza la composizione isotopica naturale di ogni elemento passa inalterata da un composto ad un altro attraverso trasformazioni chimiche. E’ opportuno quindi associare ad ogni elemento formato da più di un isotopo una massa relativa che corrisponde alla media pesata delle masse relative dei singoli nuclidi costituenti.Tali masse relative e medie degli elementi si chiamano pesi atomici degli elementi: si tenga ben presente che non sono né masse né pesi, bensì numeri puri.
La somma dei pesi atomici di tutti gli elementi che sono contenuti in una molecola di una sostanza elementare o di un composto è chiamata peso molecolare della sostanza.
Facciamo un esempio, consideriamo la seguente sostanza (acido solforico) che ha la seguente formula chimica:
H_2SO_4
[/math]
il suo peso molecolare è dato da:
(1,00798 \cdot 2) + (32,064) + (15,999 \cdot 4) = 98,076
[/math]
due molecole di idrogeno;
una molecola di zolfo;
quattro molecole di ossigeno.
Analogamente, consideriamo lo iodio
I_2
[/math]
126,9 \cdot 2 = 253,8.
[/math]
Si ricorda che i valori dei pesi atomici vengono riportati per ciascuno elemento nella tabella periodica.
Quando una sostanza non è costituita da molecole discrete bensì da un insieme infinito di atomi o di gruppi di atomi non è formalmente corretto parlare di peso molecolare della sostanza: si parla di peso formula della sostanza che equivale alla somma dei pesi atomici degli elementi che compaiono nella formula della sostanza stessa.
La mole
Chiamiamo mole la quantità di sostanza che contiene tante unità chimiche elementari quanti sono gli atomi contenuti in 12g esatti di nuclideC^{12}.
[/math]
Tale numero di atomi che definisce quantitativamente la mole prende il nome di Numero di Avogadro,
N_A
[/math]
N_A = 6,022169 \cdot 10^{23}.
[/math]
Tale numero è costante per qualunque specie chimica.
Quindi diremo, ad esempio, che una mole di ferro è quella quantità di ferro che contiene
N_A
[/math]
La quantità di sostanza non è sinonimo di massa di sostanza; la massa e la quantità di una sostanza sono due grandezze fisiche diverse ed indipendenti. La quantità di sostanza è quella grandezza che tiene conto della struttura a particelle della materia. La mole è nella chimica il metro uguale per tutte le sostanze come conseguenza della loro struttura atomica: una mole di una qualunque sostanza contiene lo stesso numero di particelle, mentre ciò non accade per 1 Kg, ad esempio, di qualunque sostanza.
La massa in grammi di una mole di una qualunque sostanza è espressa dallo stesso numero che ne esprime il peso atomico, il peso molecolare o il peso formula, poiché nella scala in cui questi pesi sono espressi il peso atomico del nuclide
C^{12}
[/math]
Infine chiameremo massa molare di una qualunque specie chimica il rapporto fra la sua massa e la quantità di sostanza in essa contenuta
(g \cdot mol^{-1})
[/math]
Per ulteriori approfondimenti su questo argomento si consiglia di consultare il seguente link:
Massa molecolare
Domande da interrogazione
- Qual è la costituzione fondamentale di un atomo?
- Come viene definita la massa atomica relativa?
- Cosa si intende per peso molecolare di una sostanza?
- Che cos'è la mole e come si definisce?
- Qual è la relazione tra massa molare e peso atomico o molecolare?
Un atomo è costituito da due parti fondamentali: il nucleo, che contiene la maggior parte della massa, e gli elettroni, che determinano le dimensioni dell'atomo.
La massa atomica relativa è definita rispetto a un nuclide di riferimento, il [math]C^{12}[/math], la cui massa è convenzionalmente fissata a 12. La massa di altri nuclidi è espressa come multipli di 1/12 della massa del [math]C^{12}[/math].
Il peso molecolare di una sostanza è la somma dei pesi atomici di tutti gli elementi contenuti in una molecola della sostanza.
La mole è la quantità di sostanza che contiene un numero di unità chimiche elementari pari al numero di atomi in 12g di [math]C^{12}[/math], noto come Numero di Avogadro, [math]N_A = 6,022169 \cdot 10^{23}[/math].
La massa molare di una sostanza è il rapporto tra la sua massa e la quantità di sostanza, espressa in [math]g \cdot mol^{-1}[/math], ed è numericamente uguale al peso atomico o molecolare della sostanza.