Piccolakika
Ominide
5 min. di lettura
Vota 4 / 5
In quest'appunto di matematica si parla di funzioni e della loro classificazione in suriettive, iniettive e biunivoche, con opportuni esempi pratici.
le varie tipologie di funzione

Indice

  1. Cos'è una funzione e come effettuare le classificazioni
    1. Definizione di funzione iniettiva
  2. Definizione di funzione suriettiva
  3. Definizione di funzione biunivoca

Cos'è una funzione e come effettuare le classificazioni

In matematica, si definisce funzione una relazione che lega un dominio e un codominio.

In particolare, questa relazione collega un elemento del dominio a un solo elemento del codominio.
Le funzioni possono essere classificate in tre gruppi, ossia:

  • funzioni iniettive
  • funzioni suriettive
  • funzioni biunivoche

Approfondiremo queste tre categorie nei prossimi paragrafi, fornendo degli esempi numerici per ogni tipologia di funzione.

Definizione di funzione iniettiva

Sia

[math]f[/math]

una funzione definita da un insieme A a un insieme B. Si dice che

[math]f[/math]

è una funzione iniettiva, o anche che è un'iniezione, se, comunque si scelgano due elementi

[math]x_1,x_2 \in A [/math]

, allora

[math] x_1 \ne x_2 \to f(x_1) \ne f(x_2)[/math]

oppure in forma equivalente:

[math]F(x_1) = f(x_2) \to x_1 = x_2 [/math]

.

In altre parole diciamo che f è una funzione iniettiva se elementi distinti hanno sempre immagini diverse, oppure, equivalentemente, se due elementi che hanno la stessa immagine coincidono, o ancora, se ciascun elemento di B è l'immagine, al più, di un solo elemento di A. (figura)
Cos'è una funzione e come classificarle articolo
Logaritmo, esponenziale, radice quadrata e retta sono funzioni iniettive, in quanto si basano su una funzione che lega elementi distinti del dominio a elementi distinti del codominio. Nel caso della retta, ad esempio, data una coordinata y apparterrà soltanto un punto di specifica coordinata x.

Esempi di funzioni non iniettive sono la parabola, il coseno, il seno e la tangente. In una parabola, ad esempio, possono esistere due punti aventi lo stesso valore di ordinata, per questo motivo a un unico valore del dominio possono corrispondere più valori del codominio.

Definizione di funzione suriettiva

Sia

[math]f[/math]

una funzione definita da un insieme A a un insieme B. Si dice che

[math]f[/math]

è una funzione suriettiva, o anche che è una suriezione, se

[math]F(A)=B[/math]

, cioè se il codominio di

[math]f[/math]

coincide con

[math]B[/math]

, o, ancora, se ogni elemento di

[math]B[/math]

è un'immagine di almeno un elemento di

[math]A[/math]

. (figura)

Cos'è una funzione e come classificarle articolo
La funzione

[math]F: N \to N[/math]

definita da

[math]f(x) = x^2[/math]

non è suriettiva perchè non tutti i numeri naturali sono il quadrato di qualche naturale. Inoltre, anche se consideriamo

[math]f(x) =x^2[/math]

con

[math]f: Z \to Z[/math]

la funzione non è suriettiva. Una funzione suriettiva è, ad esempio, la funzione

[math]f(x)=x+1[/math]

se si considera come dominio l'insieme dei numeri reali.

Definizione di funzione biunivoca

Se una funzione

[math]f: A \to B[/math]

è sia iniettiva che suriettiva, si dice che è una funzione biettiva o una biiezione o una funzione biunivoca.
Un esempio di funzione biunivoca (o biettiva) è la funzione

[math]y=2x-1[/math]

in quanto:

  • è iniettiva poiché per ogni elemento del dominio esiste un solo elemento nel codominio
  • è suriettiva perché ogni elemento del dominio è contro immagine di almeno un elemento del codominio

Riscriviamo la definizione appena fornita in termini insiemistici.
Si dice che una funzione

[math]f: A \to B[/math]

è una funzione biunivoca se ogni elemento di

[math]B[/math]

ha una e una sola controimmagine in

[math]A[/math]

. (figura)
Cos'è una funzione e come classificarle articolo

Se

[math]f[/math]

è una funzione biunivoca si ha

[math]f(A)=B[/math]

, ossia il codominio di

[math]f[/math]

coincide con l'insieme

[math]B[/math]

.
Quindi, se la funzione

[math]f[/math]

è biunivoca, non solo a ogni

[math]x \in A[/math]

si può associare uno e un solo

[math]y \in B[/math]

, ma anche a ogni

[math]y \in B[/math]

si può associare uno e un solo

[math]x \in A[/math]

. Si dice allora che gli insiemi

[math]A[/math]

e

[math]B[/math]

sono in corrispondenza biunivoca: vi è quindi una corrispondenza biunivoca tra il dominio e il codominio di

[math]f[/math]

.

Per ulteriori approfondimenti sulle funzioni vedi anche qua

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community