Davide\skricciolo
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Concetti Chiave

  • Il sonetto "A Zacinto" di Ugo Foscolo esprime l'amore nostalgico del poeta per la sua patria natale, l'isola di Zante.
  • Il testo usa un complesso schema metrico e retorico per trasmettere i sentimenti intensi e la confusione emotiva di Foscolo.
  • Tra le figure retoriche predominano antitesi, enjambement e litoti, che arricchiscono i versi con significati profondi e sfumature poetiche.
  • Il sonetto esplora i temi della patria e della morte illacrimata, riflettendo il parallelismo tra Foscolo e Ulisse, entrambi esuli.
  • Foscolo si muove tra neoclassicismo e romanticismo, usando la mitologia per enfatizzare il legame sacro con la sua terra natale.
Questo appunto di Italiano riporta l'analisi completa della poesia di Ugo Foscolo, A Zacinto, che spiega e analizza i versi, la metrica e il significato dell'opera.
Analisi dettagliata del sonetto "A Zacinto" di Ugo Foscolo articolo

Indice

  1. A Zacinto
  2. Livello metrico
  3. Livello retorico: figure retoriche
  4. Temi e significati

A Zacinto

Né più mai toccherò le sacre sponde
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura

Livello metrico

Questo sonetto è formato da quattro strofe (due terzine e due quartine) per un totale di quattordici versi. Le prime tre strofe creano un unico periodo, la cui sintassi presenta inversioni e frasi intersecate che simboleggiano l’abbondanza di sentimento del poeta difficile da disciplinare. È presente anche la figura retorica della litote, cioè la doppia negazione, in “non tacque”. Tutte le scelte stilistiche non sono casuali ma sono mirate a mostrare la confusione del sentimento intimo dell’autore.
Lo schema metrico è ABAB - ABAB - CDE - CED. Nella divisione in sillabe, in alcune occasioni viene utilizzata la sinalefe.

Livello retorico: figure retoriche

Nella poesia sono presenti molte e diverse figure retoriche che hanno contribuito a rendere questi versi così famosi e indimenticabili.
Antitesi: "bacio-petrosa"(vv11);
Enjambement: (vv4-5), (vv3-4), (vv8-9), (vv13-14);
Perifrasi: "greco mar di colui che l'acqua cantò fatali";
Apostrofi: "zacinto mia"(vv3), "o materna mia terra";
Sineddochi: "sponde"(vv1), "greco mar"(vv4), "limpide nubi"(vv7), "fronde";
Anastrofi: "vergine nacque, venere";
Litote: "non tacque".
Analisi dettagliata del sonetto "A Zacinto" di Ugo Foscolo articolo

Temi e significati

Il titolo è parlante, infatti ci suggerisce da subito il significato: il tema che il sonetto racchiude è infatti l'amore che il poeta ha nei confronti della patria, ovvero l'isola Zacinto in cui il poeta è nato.
A Zacinto è un sonetto di Ugo Foscolo composto tra il 1802 e il 1803, dedicato a Zacinto, l’attuale isola di Zante, in cui il poeta nacque nel 1778.
Il sonetto dà uno schema di rime alternate ABAB nelle due quartine e uno schema di rime ripetute senza ordine CDE-CED nelle due terzine.
Il sonetto è un tipo di componimento ideato da Jacopo da Lentini. Ad esso furono dati dei canoni precisi da Petrarca: sorsero così la scuola petrarchista e antipetrarchista, che sostenevano o si opponevano allo schema ritmico di Petrarca.
Tale schema è caratterizzato da versi che contengono un pensiero completo. Ciò significa che un verso o una coppia di versi ha un senso compiuto, stabilito dai segni di interpunzione forte. A differenza dello schema di Petrarca, Foscolo utilizza i punti soltanto nelle due terzine. Il suo intento non è rompere la tradizione schematica però non riesce a chiudere i suoi pensieri in schemi fissi e rigidi a causa del suo temperamento passionale. Il sonetto è caratteristico del neoclassicismo, sconfinando tra i versi per la passione, l’opera assume un carattere affine al romanticismo.
Il sonetto è la prova della sensibilità di Foscolo, non armonica ma passionale.
I temi trattati nel sonetto sono la patria e la morte illacrimata.
La patria è un tema importante per Foscolo: egli si definisce come figlio della sua patria, che è madre.
La morte illacrimata è un leimotiv o fil rouge nella produzione foscoliana: il termine “illacrimato” è un neologismo coniato da Foscolo per indicare una morte che non vede un caro a consolare la tomba del defunto.
Il tema della patria è strettamente legato alla mitologia e al personaggio di Ulisse, che è un tópos (luogo ricorrente), simbolo del rientro in patria.
Foscolo si riferisce, omettendo il nome, ad Omero il quale cantò e rese eterno il viaggio di ritorno di Ulisse, ostacolato da Poseidone, nell’Odissea. Si crea il parallelismo tra Ulisse e Foscolo, entrambi esuli. Il primo “baciò” Itaca, cioè ritornò in patria, invece il secondo non fece più ritorno all’isola di Zacinto per la quale resta solo il suo canto.
L’ulissismo che tormenta Foscolo è presente anche in Ungaretti, che si arruolò nell’esercito durante il Primo conflitto mondiale per illudersi di appartenere ad una patria per cui combattere.
Il poeta definisce sacra la sua terra e le sue sponde. Di fatto, le sponde delle isole ioniche sono il luogo in cui nacque Venere già giovinetta e, tra queste, rientrano anche le sponde di Zacinto, che è resa lussureggiante, feconda, ricca e fertile dalla dea. Al contrario Itaca è descritta come “arida e petrosa” ma, nonostante ciò, essa è comunque cara a Ulisse, poiché è la sua patria. Il personaggio di Ulisse, bello di fama e di sventura, non è più l’eroe omerico saggio ma un eroe romantico, pieno di difficoltà da affrontare.
Per questo motivo, Foscolo oscilla tra il romanticismo e il neoclassicismo.
Per ulteriori approfondimenti su A Zacinto vedi anche qua.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del sonetto "A Zacinto" di Ugo Foscolo?
  2. Il tema principale del sonetto è l'amore per la patria, rappresentata dall'isola di Zacinto, dove Foscolo è nato. Il sonetto esplora anche il tema della morte illacrimata e il parallelismo con Ulisse.

  3. Quali sono le caratteristiche metriche del sonetto "A Zacinto"?
  4. Il sonetto è composto da quattordici versi suddivisi in due quartine e due terzine, con uno schema metrico ABAB - ABAB - CDE - CED. Utilizza inversioni sintattiche e figure retoriche per esprimere l'abbondanza di sentimento del poeta.

  5. Quali figure retoriche sono presenti nel sonetto "A Zacinto"?
  6. Il sonetto contiene diverse figure retoriche, tra cui antitesi, enjambement, perifrasi, apostrofi, sineddochi, anastrofi e litote, che contribuiscono a rendere i versi memorabili.

  7. Come Foscolo si relaziona al personaggio di Ulisse nel sonetto?
  8. Foscolo crea un parallelismo tra sé e Ulisse, entrambi esuli. Ulisse ritorna a Itaca, mentre Foscolo non può tornare a Zacinto, lasciando solo il suo canto come legame con la patria.

  9. In che modo il sonetto "A Zacinto" riflette il neoclassicismo e il romanticismo?
  10. Il sonetto riflette il neoclassicismo attraverso l'uso di forme tradizionali e riferimenti mitologici, ma oscilla verso il romanticismo per la passionalità e l'intensità emotiva che caratterizzano l'opera di Foscolo.

Domande e risposte

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