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Appunti di Tecnologia meccanica

Esame Tecnologia meccanica

Facoltà Ingegneria

Appunti esame
Appunti presi a lezione di Tecnologia meccanica sul processo di estrusione. Integrati con spiegazioni fornite dalla professoressa durante la lezione. Compresi sia di teoria che di esercizi. Vedere altri appunti per altri processi.
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Esame Tecnologia meccanica

Facoltà Ingegneria i

Dal corso del Prof. R. Spina

Università Politecnico di Bari

Appunti esame
Appunti di Tecnologia meccanica. Sono l’elemento fondamentale su cui si va ad operare per poter ottenere la lavorazione elettrochimica del componente. La corrente deve passare attraverso gli elettroliti e poi deve scaricarsi sul pezzo e svolge la funzione di dissoluzione. Un elettrolita deve favorire le condizioni più adatte per la dissoluzione anodica. Questo significa che la scelta dell’elettrolita dipende da diversi fattori, che non riguardano solamente le condizioni stazionarie della soluzione ma anche le condizioni di punta ( condizioni che massimizzano la precisione, efficienza e qualità di lavorazione).
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Esame Tecnologia meccanica

Facoltà Ingegneria i

Dal corso del Prof. R. Spina

Università Politecnico di Bari

Appunti esame
Appunti di Tecnologia meccanica. Si tratta di processi chimici, ma presentano delle caratteristiche leggermente differenti rispetto a quelli visti precedentemente. Partiamo dall’idea che la fresatura fotochimica (PCM) altro non è che una variante della fresatura chimica (CHM) che abbiamo precedentemente analizzato, la parte che si aggiunge è proprio la parte di “foto” in quanto ci sarà un sistema che attiverà la fase di erosione rispetto al solo agente chimico. Rispetto all’applicazione meccanica della parte di protezione, quindi la maschera di protezione, nella fresatura fotochimica interviene un processo di fotopolimerizzazione, quindi un’applicazione di un polimero attraverso delle tecniche un po’ più automatizzate rispetto a quelle precedenti. Non c’è grande differenza tra le due lavorazioni, soltanto che per bassi spessori, soprattutto per lavorare parti che sono legate fondamentalmente all’industria dell’elettronica, questo sistema è risultato essere più efficiente, permette di rimuovere il metallo o un materiale un po’ più elaborato in maniera più automatizzata, quindi senza l’apporto di un operatore umano.
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