
Sono principalmente due le parole chiave di questo nuovo millennio: multilinguismo e tecnologia. Oggigiorno la tecnologia ci permette non solo di essere interconnessi, ma ci aiuta a tal punto che non possiamo ormai più farne a meno; e in un mondo interamente globalizzato, la conoscenza di una o più lingue, oltre a quella madre, rappresenta una 'plus' non da poco.
Per cui, se sei uno studente di terza media, alle prese con la scelta della scuola superiore, potresti orientare la tua decisione verso due ipotetiche soluzioni: il liceo linguistico e l'Istituto tecnico informatico. Vediamoli nel dettaglio.-
Leggi anche:
- Maturità 2022, ci sarà il tema di italiano? Le tracce degli anni passati per esercitarsi
- Bimba di 8 anni scrive a Mattarella, "Sono una tua fan, Coronavirus mi fa paura": il Presidente le risponde
- "Non vi scatenate a segnalare i contagi": l'ironico appello della Asl ai presidi
Perché scegliere il liceo linguistico?
Se fin da piccolo sei stato appassionato di viaggi, o hai in mente di tentare un'esperienza all'estero, il liceo linguistico è ciò che fa per te. Durante i cinque anni, ti misurerai con ben 3 lingue straniere, tra cui l'inglese. Ma a dispetto delle aspettative, il programma del liceo linguistico non verte solo sulle lingue. In ambito umanistico, materie come la letteratura italiana, la filosofia, la storia e la geografia ricoprono un ruolo di protagoniste, assicurando una formazione di livello a 360 gradi.Ma anche le materie scientifiche non passano in secondo piano: la matematica ricopre un ruolo importante per tutto il quinquennio, insieme a scienze della terra, biologia e chimica. Completano il quadro lo studio del latino, e l'educazione motoria. Una volta ottenuto il diploma, potrai scegliere se approfondire ulteriormente gli studi in un'università, e tentare quindi una carriera da interprete, oppure preparare le valigie e andare alla scoperta del mondo.
Perché scegliere l'Istituto tecnico informatico?
Se invece hai sempre avuto una forte passione per il mondo della tecnologia, non puoi lasciarti scappare la possibilità di metterti alla prova in un Istituto tecnico informatico. Che tu sia un “nerd” o meno poco importa, ciò che conta è la tua capacità di approcciarti a discipline prettamente scientifiche. Se intraprenderai questo percorso, potrai entrare in possesso di nozioni teoriche, e pratiche, circa la programmazione, l'installazione e la gestione dei sistemi informatici.Oltre alle materie tradizionali (italiano, matematica, storia, inglese ecc.), nell'Istituto tecnico informatico viene dato particolare spazio alle discipline tecniche quali ad esempio: tecnologia di rappresentazione grafica, tecnologie informatiche e scienze applicate. Mentre nel triennio, dopo aver scelto uno dei due indirizzi disponibili (informatica o telecomunicazioni), queste materie verranno sostituite dai corsi di: sistemi e reti, progettazione dei sistemi informatici, informatica e telecomunicazioni. Infine, una volta ottenuto il diploma, potrai decidere di lavorare immediatamente o iscriverti all'università.