I materiali pubblicati sul sito costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazione all’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso.
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Tamiozzo Silvana

Capitolo III – Incontro con il nipotino del Di Pasquale In questo passo del libro La cognizione del dolore di Carlo Emilio Gadda si parla della prima apparizione nel nipote del colonnello Di Pascuale. Recensione dal terzo capitolo della cognizione del dolore con citazioni dal testo.
...continua
Appunti presi a lezione sul contenuto dell'opera della Cognizione del dolore di Carlo Emilio Gadda. Leggendoli si ha anche un riassunto dell'opera. Comprende anche citazioni letterarie. Inizio: • La vicenda è ambientata in una improbabile America del Sud, il Maradagal (in guerra con il confinante Parapagal. • Il tempo è quello dell’Italia fascista. • La società del Maradagal è una società truffaldina. L’emblema della società è un finto sordo di guerra che si fa chiamare Pedro. In realtà si chiama Gaetano Palumbo.
...continua
Appunti presi a lezione sul modo di scrivere di Gadda. Riferimenti alla Cognizione del dolore. Gadda ha 5 maniere di scrittura che convivono in ogni suo libro: 1) Logico- razionale: discende dai suoi studi e dalle discipline filosofiche. 2) Umoristico-ironica: si riferisce a Charles Dickens e ad Alfredo Panzini. 3) Umoristico-seria-manzoniana: Manzoni è uno dei suoi modelli prediletti. Da questo nasce il modo umoristico dei soli fatti. 4) Enfatica-tragica: Gadda la definisce “meravigliosa seicento”, ossia il barocco, il meraviglioso, l’accentuazione dei particolari, mirabolanti stravolgimenti barocchi. 5) Cretina: maniera che si stabilizzza meno nel suo lavoro, puerile, omerica, che esprime ingenuità.
...continua
Appunti presi a lezione riguardanti la Vita di Carlo Emilio Gadda • Nasce a Milano il 14/11/1893. • La madre era Adele Leher, di origini austriache, responsabile dell’educazione dei figli. Era figlia di borghesi ma di condizione molto modesta. Era insegnante. • Il padre, Francesco Ippolito, è un personaggio bizzarro, muore presto. Era impiegato in una azienda di filatura di seta. La madre e i figli sono costretti a duri sacrifici per apparire bene alla borghesia.
...continua
Appunti presi a lezione sulla nascita de La cognizione del dolore e di altre opere. • Gadda comincia a scrivere la CDD nel 1937. • Lo scrive a puntate nella rivista “Letteratura”, quindi lo scriveva spinto dal giornale, era il direttore Bonsante che insisteva. • Gi episodi della CDD si chiamavano “tratti”. • Anche il Pasticciaccio è stato scritto a tratti nella rivista “Letterature”.
...continua
Appunti presi a lezione sulla struttura dell'opera La cognizione del dolore. • E’ una costruzione diversa, non compatta, ha uno statuto autobiografico anche se è scritta in 3a persona. • E’ una scrittura che non procede per selezione ma per accumulo, non ci sono parole iniziali e finali. Non sembra un’opera compiuta, ma un brogliaccio, qualcosa da recitare. • La CDD è un’opera che nasce da una serie di strati che si accumulano man mano nel tempo. E’ una struttura aperta, Gadda non seleziona ma accumula.
...continua
Appunti con citazioni dal testo sui personaggi dell'opera Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana. Personaggi Commissario Francesco Ingravallo: detto Don Ciccio, é il commissario-capo. Alterego di Gadda e portatore della sua filosofia. “Di statura media, piuttosto rotondo della persona, o forse un po’ tozzo, di capelli neri e folti e cresputi che gli venivan fuori dalla metà della fronte (…)
...continua
Riassunto per l'esame di Letteratura Italiana, basato su appunti personali e studio autonomo del testo consigliato dal docente Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana, Gadda.
...continua