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Gadda, Carlo Emilio - La scrittura Pag. 1
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La scrittura di Gadda

Gadda ha 5 maniere di scrittura che convivono in ogni suo libro:

  1. Logico-razionale: discende dai suoi studi e dalle discipline filosofiche.
  2. Umoristico-ironica: si riferisce a Charles Dickens e ad Alfredo Panzini.
  3. Umoristico-seria-manzoniana: Manzoni è uno dei suoi modelli prediletti. Da questo nasce il modo umoristico dei soli fatti.
  4. Enfatica-tragica: Gadda la definisce "meravigliosa seicento", ossia il barocco, il meraviglioso, l'accentuazione dei particolari, mirabolanti stravolgimenti barocchi.
  5. Cretina: maniera che si stabilizza meno nel suo lavoro, puerile, omerica, che esprime ingenuità.

Apparenza e parvenza: parole chiavi di Gadda.

Cause e concause: altre parole topiche di Gadda, presenti in tutte le opere.

Ricchezza stilistica straordinaria.

Deformazione: concetto capitale per Gadda. Deformare per Gadda vuol dire conoscere, quando noi conosciamo introduciamo qualcosa di esterno alla realtà.

Ha un significato di aggiunta, di conoscenza, non è negativo.

  • Gadda vede le cose nei dettagli.
  • Gadda ha una tendenza alla surrealtà.
  • Parodia che a volte sconfina nello sarcasmo.
  • Nostalgia di Gadda nei confronti di uno stato ordinato, verso un ordine casuale dove tutti potevano convivere.
  • Concezione Gaddiana della scrittura: lo scrittore è colui che accetta una vera e propria lotta con la realtà esterna con la quale l'Io dello scrittore si fronteggia: la realtà esterna è un groviglio caotico di fenomeni impossibile da ordinare. Lo scrittore è colui che è consapevole di essere comandato da cause esterne che lo circondano e lo inglobano. È la fine dello scrittore autorevole, che spiega il mondo. È invece consapevole di essere governato da cause esterne. È tremendo scrivere: la scrittura è concepita in termini filosofici, è la più corretta individuazione di scrittura.

che non deve mai diventare retorica.

La scrittura è un modo di tentare di conoscere la realtà.

Gadda non crede nel progresso della storia: lo scrittore non può spiegare nulla, può solo mettere in luce qualcosa. Lo scrittore non può affidarsi a discorsi predeterminati. L'unica realtà conoscibile attraverso l'uso della lingua è la realtà linguistica: ogni aspetto del reale ha un suo linguaggio che può essere tecnico o specialistico o gergale. Gadda mescola tutti i codici e aspira a ricostruire e offrire al lettore le innumerevoli relazioni che compongono la realtà.

"La frammentazione dei linguaggi non è che l'espressione della frammentazione caotica della realtà", dice Luperini. La realtà per Gadda non può essere rappresentata con uno stile unico.

Crisi delle ideologie totalizzanti, crisi di interpretare il mondo in modo unitario.

Gadda usa

combina elementi musicali provenienti da diverse fonti. Il termine "pastiche" può essere utilizzato per descrivere anche opere d'arte visiva o letteraria che combinano stili o temi provenienti da diverse epoche o autori. Il pastiche è spesso utilizzato come un omaggio o un tributo a opere precedenti, ma può anche essere considerato come una forma di plagio se non viene attribuita la giusta credito all'opera originale. In musica, il pastiche può essere realizzato attraverso l'utilizzo di citazioni o riferimenti a brani musicali famosi, o attraverso la combinazione di diversi stili musicali all'interno di una singola composizione. In conclusione, il pastiche è una pratica comune in diversi campi artistici, che permette di creare opere che combinano elementi provenienti da diverse fonti, creando così un nuovo lavoro che richiama e omaggia le opere originali.
Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
2 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher emmebivenezia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura Italiana Contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Tamiozzo Silvana.