Concetti Chiave
- Le invasioni barbariche in Europa centrale hanno coinvolto diverse popolazioni, tra cui i Vichinghi, che attaccavano principalmente dal nord.
- I Vichinghi hanno compiuto incursioni in territori come Francia, Inghilterra e persino in America del Nord, esplorando anche il Mar Baltico e il Mar Nero.
- Le imbarcazioni vichinghe, note come drakkar, erano leggere e versatili, con caratteristiche strutturali che facilitavano la navigazione in acque poco profonde.
- La società vichinga era basata su una certa parità tra uomini e donne, con donne che partecipavano attivamente alla difesa dei territori.
- La religione vichinga prevedeva rituali eseguiti dai capi villaggio, con divinità spesso rappresentate con mutilazioni e senza la presenza di sacerdoti.
Indice
Breve panoramica sulle invasioni barbariche in Europa
A partire dal nono secolo, l’Europa centrale con il Sacro Romano Impero è stata caratterizzata e sconvolta dalle invasioni barbariche. L’obiettivo degli invasori non si limitava alla conquista dei territori, bensì era principalmente quello di razziare il territorio, bruciando, uccidendo i civili e rubando le risorse.
L’Europa centrale subiva invasioni da nord, da sud e da est.
- Da ovest non provenivano invasioni in quando vi era il confine con l’Oceano Atlantico;
- Da sud giungevano le invasioni dei pirati saraceni;
- Da est, invece, arrivavano le invasioni degli ungari;
- Infine, da nord giungevano le invasioni della popolazione vichinga
Le conquiste della popolazione vichinga
Durante l’ottavo secolo, i vichinghi hanno eseguito numerose incursioni nei territori islandesi, francesi, scozzesi, irlandesi e inglesi. Sono giunti persino in Groenlandia, per poi spostarsi nell’America del Nord, che è stata denominata Vinland.
La popolazione normanna ha anche esplorato attraverso il Mar Baltico, il Mar Caspio e il Mar Nero, dove lavorarono come mercanti e mercenari per le popolazioni slave e per i bizantini.
I Vichinghi riuscirono a conquistare vari territori, ad esempio, una delle loro conquiste più importanti è rappresentato dalla creazione del principato di Kiev.
I Vichinghi in Italia sono giunti verso la metà del nono secolo e hanno invaso in particolare la città Luni, Pisa e Fiesole.
Per ulteriori approfondimenti sulle conquiste della popolazione vichinga vedi anche qua
Breve panoramica sulla navigazione e le imbarcazioni della popolazione normanna
I vichinghi, anche conosciuti come normanni, provenivano dalle zone scandinave. Queste zone erano molto inospitali, in quanto erano caratterizzate dalla presenza di numerosi fiordi e foreste non accessibili. Per questa ragione, la popolazione vichinga si dovette dedicare molto alla navigazione. L’imbarcazione normanna più utilizzata è denominata drakkar. Si trattava di imbarcazioni leggere e molto lunghe (circa 30 metri), costituite da un albero smontabile e una grande vela centrale, spesso di colore rosso. L’albero smontabile rendeva l’imbarcazione molto versatile, consentendo di superare facilmente gli ostacoli. Il drakkar poteva essere utilizzato per navigare facilmente anche su acque poco profonde e sui fiumi.
La prua e la poppa dell’imbarcazione erano identiche, in tal modo non era necessario virare quando si doveva cambiare la direzione di navigazione. Erano adornate da teste di drago intagliate nel legno, la cui funzione era quella di allontanare i demoni marini.
I vichinghi erano abili navigatori, tuttavia per orientarsi tendevano ad utilizzare le stelle o altri strumenti molto rudimentali.
Per ulteriori approfondimenti sulle imbarcazioni dei Vichinghi vedi anche qua
Breve panoramica sulle caratteristiche più importanti della società vichinga
La società vichinga era costituita in particolar modo da contadini, che erano anche in grado di commerciare, cacciare, navigare e lavorare il legno. In effetti, il legname era presente in abbondanza nelle terre scandinave, dato che erano ricche di boschi. I vichinghi costruivano tutto in legno, anche le abitazioni erano di legno. Le case dei vichinghi erano costituite da una sola stanza, piuttosto inospitale. Nelle abitazioni venivano tenuti anche gli animali e al centro della stanza veniva acceso un fuoco (che poteva causare incendi e distruggere le abitazioni se non veniva controllato adeguatamente).
La società normanna era piuttosto democratica ed era caratterizzata da una certa parità tra uomini e donne. In particolare, le donne si occupavano di difendere i territori mentre gli uomini si imbarcavano. Le donne erano anche abili combattenti, che combattevano accanto agli uomini durante le spedizioni.
I valori dei normanni erano basati principalmente sulla legge del più forte: nello specifico, le diatribe si risolvevano attraverso i duelli, che però non avevano mai come esito la morte dei duellanti. I vichinghi erano anche abili nei combattimenti a cavallo. Non indossavano un’uniforme specifica, ma le loro armi spesso includevano: un grande scudo, l’ascia, la lancia e la spada.
Per quanto riguarda la religione vichinga, non vi erano sacerdoti. I pochi rituali spettavano ai capi del villaggio e includevano anche i sacrifici animali. Le divinità erano spesso rappresentate con delle mutilazioni, ad esempio, Odino (il dio della guerra) non aveva un occhio, mentre Tyr (il dio della giustizia) non aveva una mano.
Per ulteriori approfondimenti sui Vichinghi vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali direzioni delle invasioni barbariche in Europa centrale?
- Quali territori furono conquistati dai Vichinghi durante le loro incursioni?
- Quali erano le caratteristiche principali delle imbarcazioni vichinghe?
- Come era organizzata la società vichinga e quale ruolo avevano le donne?
- Quali erano le pratiche religiose e le divinità principali nella cultura vichinga?
Le invasioni barbariche in Europa centrale provenivano da nord, sud ed est, con i Vichinghi che invadevano da nord, i pirati saraceni da sud e gli ungari da est.
I Vichinghi conquistarono territori in Islanda, Francia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Groenlandia e persino nell'America del Nord, conosciuta come Vinland. In Italia, invasero città come Luni, Pisa e Fiesole.
Le imbarcazioni vichinghe, chiamate drakkar, erano leggere, lunghe circa 30 metri, con un albero smontabile e una grande vela centrale. Erano adornate con teste di drago e potevano navigare in acque poco profonde.
La società vichinga era democratica e caratterizzata da una certa parità tra uomini e donne. Le donne difendevano i territori e combattevano accanto agli uomini durante le spedizioni.
Nella religione vichinga, i rituali erano condotti dai capi del villaggio e includevano sacrifici animali. Le divinità, come Odino e Tyr, erano spesso rappresentate con mutilazioni.
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