Giulia.Onofri
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Settori disciplinari università:cosa sono e a che servono

Ogni esame universitario accanto al nome completo dell’insegnamento presenta una sorta di sigla univoca e differente per ciascuno, formata da una successione di lettere e numeri separati dal simbolo “ / ”.
Sin da subito, le matricole nel compilare il piano di studi annuale, si trovano alle prese con questa stringa sconosciuta che identifica la casella di ogni esame in esso inserito. Ma, in particolare, di cosa si tratta? E perché è molto importante ai fini del diploma di laurea?

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Area, Macrosettore e Settore disciplinare

I settori scientifico-disciplinari (SSD) sono complessivamente 383 all'interno del panorama universitario nazionale e definiscono in modo puntuale e preciso un determinato insegnamento. Un esempio di SSD è il seguente: MAT/01.
La prima parte della stringa, rappresentata da una sequenza di lettere, solitamente corrisponde all’abbreviazione delle prime lettere che designano il Macrosettore a cui appartiene un determinato esame. La seconda parte della stringa invece, attraverso una specifica sequenza di numeri, differenzia ciascun insegnamento conferendogli un ambito specifico.
I Macrosettori sono 86 e denotano la materia in generale, comprensiva di tutte le sue parti. Il Macrosettore in questo caso sarà dunque il seguente: 01/A – Matematica.
Settori scientifico disciplinari e Macrosettori sono contenuti entrambi nelle Aree , 14 in tutto, che rappresentano il settore della materia più ampio in assoluto in quanto, dividono i secondi in base al dominio che occupano tra le varie discipline. Nel nostro esempio l’area pertinente al SSD e al Macrosettore presi in considerazione sarà dunque quella relativa alle Scienze Matematiche e Informatiche.

Il Settore concorsuale

Un ultimo importante codice è infine costituito dai 190 Settori concorsuali (SC), composti anch’essi da una sequenza di lettere e numeri, che a loro volta corrispondono a uno o più Settori Scientifico-Disciplinari.
Come suggerisce il nome, questi sono importanti proprio perché permettono la partecipazione a prove di concorso che richiedono un numero minimo di crediti (CFU) (ottenuti quindi in base agli specifici SSD) in determinati SC.

Data pubblicazione 18 Gennaio 2020, Ore 10:25 Data aggiornamento 18 Gennaio 2020, Ore 10:52
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