
Come si svolgerà l’Esame di Maturità 2020? Come ribadito più volte dalla Ministra Azzolina, sarà impossibile rispondere con precisione a questa domanda prima del 18 Maggio, data scelta come spartiacque per il rientro o meno a scuola. Al momento i rischi e i contagi connessi alla pandemia rimangono ancora molto alti, rendendo poco probabile un rientro in classe prima della fine dell’anno scolastico. Per questo, si fa strada l’ipotesi sempre più concreta di un Esame di Stato 2020 che, in via del tutto eccezionale, prevederà soltanto la prova orale che potrebbe essere svolta in presenza o attraverso gli stessi strumenti telematici che hanno permesso la didattica a distanza.
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Maturità, esame orale a distanza: l'appello di Paolo Giordano sul Corriere della Sera
In questo clima di incertezza, Paolo Giordano in un articolo pubblicato da pochi giorni sul Corriere della Sera, ha manifestato apertamente il proprio punto di vista in merito all’eventualità degli studenti di trovarsi di fronte ad un esame orale svolto a distanza. Lo scrittore e fisico ha preso le distanze da una prova condotta attraverso mezzi digitali sostenendo che l’esame di maturità rappresenta un momento indimenticabile e fondamentale di cui nessuno studente deve esserne privato.L’esame rappresenta infatti un vero e proprio rito di passaggio, per molti probabilmente l’ultimo prima di immettersi nel mondo del lavoro, per questo “nessun surrogato digitale può sostituire quell’esperienza”. Dopo aver privato i maturandi di parte del loro ultimo anno nelle scuole superiori infatti, sarebbe altamente ingiusto togliere loro anche la possibilità di dimostrare, di fronte ai propri docenti, non solo tutto quello che hanno appreso nel loro percorso di studi ma anche ciò che potenzialmente sono in grado di fare: “l’orale della Maturità è un venire al mondo, nel senso che il mondo si accorge di te. Finalmente ti prende sul serio”.
L’Esame di Maturità la fine di un ciclo di studi completo, dalle elementari alle superiori, ma anche di una fase importante della propria vita che è necessario attraversare, senza barriere digitali, per poter essere preparati ad affrontare il futuro.
La risposta della Ministra Azzolina: auspico una prova orale in presenza
Immediata la risposta della Ministra Azzolina : sulle pagine social ha infatti citato l’articolo dello scrittore approvandone il contenuto ma frenando l'entusiasmo. La Ministra si mostra concorde nei presupposti e nelle argomentazioni espresse, tuttavia ribadisce l’impossibilità di definire in questo momento le modalità di svolgimento, non escludendo dunque la possibilità di un esame a distanza. A deciderlo sarà infatti l’evoluzione epidemiologica in base alla quale il Ministero dell’Istruzione stabilirà le misure di sicurezza da adottare per salvaguardare la salute di tutti. Per ora dunque, la posizione di Giordano risulta condivisa dalla Ministra soltanto in modo teorico: “come ho già detto ieri – ha scritto la Azzolina in un post sul proprio profilo Fb - auspico davvero che ci sia la possibilità, come anche tanti ragazzi ci stanno chiedendo, di svolgere almeno l'orale in presenza. Ovviamente nelle giuste condizioni di sicurezza per la salute di tutti”.
Ho letto l'appello di Paolo Giordano sul Corriere della Sera: chiede di svolgere l'orale degli Esami di Stato in...
Pubblicato da Lucia Azzolina su Sabato 18 aprile 2020
Giulia Onofri