
Come molti sapranno, da qualche giorno sono state comunicate novità importanti relative agli esami di maturità 2020. Il ministero ha infatti deciso che il maxi colloquio orale per verificare le competenze degli studenti del quinto anno, verrà svolto in presenza, e non online come era stato ipotizzato nelle scorse settimane.
Durante l’esame, inoltre, alcuni minuti saranno dedicati all’esposizione del progetto di alternanza scuola lavoro. Nonostante non tutti i maturandi abbiano completato le ore minime previste dal piano dei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento, nuovo nome dell'alternanza). Un fatto che potrebbe spiazzare parecchi studenti. Per questo abbiamo voluto fornire a tutti i ragazzi che dal 17 giugno dovranno affrontare il maxi-orale della Maturità 2020 alcuni consigli per catturare l’attenzione della commissione fin dalle prime righe della relazione. Buon lavoro!
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Maturità 2020: come fare l’introduzione della relazione sui PCTO
L’introduzione in un elaborato è fondamentale, sarà la vostra prima carta e giocandovela bene sarete più tranquilli durante il resto dell’esposizione. La relazione deve essere composta da tre parti: l’introduzione, lo svolgimento e la conclusione. Prima di iniziare a scrivere organizzate quindi una scaletta sottolineando gli aspetti su cui volete soffermarvi di più nonché i dettagli che preferite tralasciare. Una volta fatto questo, cominciate la vostra presentazione tenendo a mente che i vostri interlocutori (ma soprattutto il presidente di commissione) non conoscono l’esperienza che avete vissuto. E’ fondamentale quindi come prima cosa fornire informazioni di carattere generale (nome e settore dell’azienda, ruolo occupato durante le ore di alternanza, sede operativa, ecc). A questo punto potrete inserire le motivazioni che vi hanno spinto a scegliere quella determinata attività e un’autovalutazione che stabilisca la disparità o meno fra gli obiettivi del progetto e i risultati ottenuti. Dovrete insomma fare un bilancio della vostra esperienza tra quello che vi aspettavate e quello che realmente è stato.