
Gli esami di Maturità 2021 stanno ormai per concludersi, e quindi è già bene pensare, non solo alle vacanze, ma anche al post estate: ovvero all’iscrizione all’Università. Moltissime sono le domande su come procedere per iscriversi all’università, i corsi sono tanti e le richieste degli atenei sono altrettanto alte: tra certificati, documenti e bollettini da pagare, è sempre più difficile stare dietro a tutto.
Quindi vediamo quali documenti e autocertificazioni portare al momento dell’iscrizione universitaria, concentrandoci in particolar modo proprio sulle autocertificazioni del diploma di Maturità.
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Come funziona l’autocertificazione del diploma
Al momento dell’iscrizione, sia in previsione dei test d’ingresso, sia in caso di numero aperto, è necessario portare con sé, o se l’iscrizione è online, avere sotto mano una serie di documenti che potrebbero servire in fase di completamento delle procedure di iscrizione e immatricolazione. Tra i documenti richiesti, spesso figura anche il diploma di maturità. Tuttavia non sempre lo si è già andati a ritirare, e spesso ci si ritrova senza: cosa fare in questi casi? Ebbene, basterà un’autocertificazione. Ma come funziona questo documento? Scopriamolo.
Autocertificazione del diploma di Maturità: come farla
L’autocertificazione del diploma di Maturità in realtà non è un documento troppo complesso, infatti essa non è altro che un documento firmato in cui si dichiara di essere in possesso di un determinato titolo di studio, in questo caso il diploma delle superiori, e nel quale si afferma di essere consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere. Autocertificare significa, infatti, dichiarare, con tanto di firma su carta che si è in possesso di quel documento specifico e che in questo caso l’autocertificazione può sostituire il certificato originale rilasciato da un ufficio pubblico. Ma come produrre e come compilare un’autocertificazione?