francesco.speciale
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In questo appunto viene risolto l’esercizio che prevede di trovare l’equazione della circonferenza con centro nell’origine e con raggio unitario. Per comprendere meglio tale risoluzione viene proposto un breve ripasso sulle caratteristiche della circonferenza e sulla relativa equazione. Geometria analitica: equazione della circonferenza con centro nell'origine e raggio unitario articolo

Indice

  1. Circonferenza: caratteristiche ed elementi costitutivi
  2. Distanza tra due punti:
  3. Equazione analitica della circonferenza
  4. Equazione della circonferenza con centro nell’origine e raggio unitario

Circonferenza: caratteristiche ed elementi costitutivi

La circonferenza è definita come il luogo dei punti equidistanti da un punto caratteristico chiamato centro.
Gli elementi caratteristici della circonferenza sono quindi il centro e il raggio: il raggio è la distanza tra il centro e ogni punto che appartiene alla circonferenza.

Distanza tra due punti:

Dati due punti nel piano cartesiano

[math]A(x_A,y_A)[/math]

e

[math]B(x_B,y_B)[/math]

la distanza tra i due punti può essere calcolata tramite la seguente espressione:

[math]d=\sqrt{(x_A-x_B)^2+(y_A-y_B)^2}[/math]

Tale equazione può essere ricavata applicando il teorema di Pitagora alla differenza tra le ordinate e le ascisse dei due punti; utilizzando tale teorema possiamo trovare l’ipotenusa del triangolo che coincide proprio con la distanza tra i due punti.

Equazione analitica della circonferenza

Nel paragrafo precedente abbiamo definito la circonferenza come il luogo geometrico dei punti equidistanti dal centro; per costruire l’equazione che descrive tale figura possiamo proprio partire da questa caratteristica.
Ogni punto (x,y) che appartiene alla circonferenza ha la stessa distanza dal centro

[math]C (x_C,y_C)[/math]
.
Ricordiamo che la distanza tra punti può essere calcolata attraverso la seguente formula (la dimostrazione della formula può essere eseguita facilmente utilizzando il teorema di Pitagora):

[math]d=\sqrt{(x-x_C)^2+(y-y_C)^2}[/math]

Nel caso della circonferenza tale distanza coincide proprio al raggio perciò:

[math]r=\sqrt{(x-x_C)^2+(y-y_C)^2}[/math]

Se ora eleviamo al quadrato entrambi i membri si ottiene:

[math](x-x_C)^2+(y-y_C)^2=r^2[/math]

Tale equazione è proprio l’equazione analitica implicita che descrive una circonferenza con centro generico

[math]C (x_C,y_C)[/math]
e con raggio r.

Per ricavare l’equazione esplicita della circonferenza è necessario svolgere i termini al quadrato.
Ricordiamo che in questo caso è necessario svolgere il quadrato di un binomio che risulta essere uguale al primo termine al quadrato (

[math]x^2[/math]

) + il doppio prodotto dei due monomi (

[math]2 \cdot x \cdot (-x_C)[/math]

) + il secondo termine al quadrato (

[math]x_C^2[/math]

).
Si ottiene:

[math]x^2-2 \cdot x \cdot x_C+x_C^2+ y^2-2 \cdot y \cdot y_C+y_C^2=r^2[/math]

Si portano tutti i termini da un lato dell’uguale e l’equazione esplicita della circonferenza che si ottiene è la seguente:

[math]x^2+y^2+(-2 \cdot x_C \cdot )x+(-2 \cdot y_C \cdot )y+(x_C^2+y_C^2-r^2)=0[/math]

Se ora chiamiamo a,b,c i coefficienti rispettivamente della x, della y e del termine noto, otteniamo l’equazione generale esplicita della circonferenza:

[math]x^2+y^2+ax+by+c=0[/math]

Se ci viene fornita un’equazione esplicita è possibile risalire alle coordinate del centro

[math]C(x_C,y_C)[/math]

e alla misura del raggio utilizzando le seguenti formule:

[math]C(x_C,y_C)=C(-\frac{a}{2},-\frac{b}{2})[/math]

[math]r=\sqrt{(x_C)^2+(y_C)^2-c}=\sqrt{(-\frac{a}{2})^2+(-\frac{b}{2})^2-c}=\sqrt{(\frac{a}{2})^2+(\frac{b}{2})^2-c}[/math]

Osservando le equazioni analitiche della circonferenza in forma implicita ed esplicita si può notare che in entrambe i termini con la x e la y al quadrato hanno coefficiente unitario.
La caratteristica fondamentale che deve avere un polinomio per poter rappresentare una circonferenza è quella di avere il termine con x al quadrato e il termine con le y al quadrato con gli stessi coefficienti.
In genere tale coefficiente è unitario però nei casi più generali tali coefficienti possono essere uguali ma diversi da 1, in questi casi si può risalire all’equazione esplicita della circonferenza dividendo sia a destra che a sinistra dell’uguale per il coefficiente dei termini al quadrato, in tal modo i coefficienti dei termini al quadrato si semplificano e risultano essere unitari.

Per ulteriori approfondimenti sul quadrato di un binomio vedi anche qua

Equazione della circonferenza con centro nell’origine e raggio unitario

Determiniamo l'equazione della circonferenza con centro nell'origine e raggio 1.

cap_1n_19.jpg
Svolgimento 1:
I punti appartenenti a questa circonferenza sono quelli aventi distanza dall'origine pari a 1,
cioè la circonferenza considerata è il luogo geometrico dei punti P del piano per cui si ha:

[math]\overline{OP}=1[/math]

Indicando con (x,y) le coordinate del generico punto P e tenendo presente la seguente formula che esprime la distanza tra due punti nel piano cartesiano:

[math]d=\sqrt{(x_2−x_1)^2+(y_2−y_1)^2}[/math]

L'uguaglianza

[math]\overline{OP}=1[/math]

può essere riscritta introducendo le coordinate del centro C(0,0) (ricordiamo che l’origine degli assi ha sia l’ascissa che l’ordinata nulle):

[math]\sqrt{(x−0)^2+(y−0)^2}=1[/math]

Perciò:

[math]\sqrt{x^2+y^2}=1[/math]

Elevando al quadrato ambo i membri dell'equazione si ottiene l’equazione implicita della circonferenza:

[math]x^2+y^2=1[/math]

Se ora si portano tutti i termini da un lato dell’uguale otteniamo l’equazione esplicita della circonferenza:

[math]x^2+y^2−1=0[/math]

Quest'ultima rappresenta l'equazione della circonferenza con centro nell'origine e raggio 1.

Svolgimento 2:
Al posto di ripercorrere il significato della circonferenza e le sue caratteristiche consideriamo subito l’equazione implicita della circonferenza:

[math](x-x_C)^2+(y-y_C)^2=r^2[/math]

Geometria analitica: equazione della circonferenza con centro nell'origine e raggio unitario articolo

Vogliamo trovare l’equazione della circonferenza con centro nell’origine perciò con

[math]C(x_C,y_C)=(0,0)[/math]

e con raggio unitario quindi r=1.
Sostituiamo tali valori nell’equazione implicita della circonferenza e otteniamo:

[math](x-0)^2+(y-0)^2=1^2[/math]

Eseguiamo i calcoli e otteniamo l’equazione implicita della circonferenza:

[math]x^2+y^2=1[/math]

Se ora portiamo tutti i termini da un alto dell’uguale otteniamo l’equazione esplicita della circonferenza con centro nell’origine e raggio unitario:

[math]x^2+y^2-1=0[/math]

La circonferenza con centro nell’origine e con raggio unitario è definita circonferenza goniometrica ed è un elemento fondamentale nell’ambito della geometria goniometrica che fa uso di funzioni goniometriche come la funzione seno e coseno.

Per ulteriori approfondimenti sulla circonferenza goniometrica vedi anche qua

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