LauraMara
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Concetti Chiave

  • La Liguria è una regione del nord Italia, caratterizzata da un territorio prevalentemente collinare e montuoso, con le Alpi e gli Appennini che si incontrano al Colle di Cadibona.
  • Genova, il capoluogo regionale, è un importante centro portuale e culturale, strettamente legato alle opere di Eugenio Montale che usò la geografia ligure come metafora della vita.
  • Storicamente, la Liguria è stata abitata sin dal Neolitico e ha vissuto varie dominazioni, inclusi Romani, Goti, Bizantini, Franchi e Longobardi, fino a diventare una repubblica marinara.
  • Nel periodo moderno, Genova si trasformò in un centro finanziario e industriale, giocando un ruolo centrale durante il Risorgimento e nelle lotte operaie del XX secolo.
  • La Liguria è nota per la sua resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale e le successive trasformazioni economiche e sociali, che ne hanno fatto un importante polo industriale e migratorio.

In questo appunto di Geografia si tratta della composizione geografica e morfologica della regione italiana Liguria, con riferimenti anche letterari e storici. Geografia  storica e fisica della Liguria articolo

Indice

  1. Geografia della Liguria
  2. Genova e Montale
  3. La storia della Liguria

Geografia della Liguria

Dove si trova la Liguria?

La Liguria è una regione situata nel nord Italia. Questa regione confina a ovest con la Francia, a nord con il Piemonte, a est con la Toscana e a sud è bagnata dal Mar Ligure (una porzione del Mar Mediterraneo).

Nonostante ciò, Liguria presenta un territorio prevalentemente collinare e montuoso, le cui case costruite una sull'altra rendono l'idea degli spazi e delle altezze liguri. In questa regione troviamo due diverse catene montuose che sono le Alpi e gli Appennini. La terminazione degli Appennini e l’inizio delle Alpi coincidono, per essere più precisi questo punto è situato in corrispondenza del Colle di Cadibona.
In Liguria non sono presenti delle vere e proprie pianure, ma possiamo segnalarne due territori pianeggianti di discreta importanza: la foce del Magra e la Piana di Albenga. La cima più alta della Liguria è il monte Saccarello (2200m).
Per quanto riguarda la morfologia del mare si evidenziano diversi golfi importanti tra cui quello di Genova e di La Spezia.
La Liguria ha cinque isole: Palmaria (che è l’unica ad essere abitata), Tino, Tinetto, Isola di Bergeggi e Isola Gallinara.
In Liguria non sono presenti corsi d’acqua importanti. L’unico fiume che si possa ritenere tale è il Vara che si va a unire con il Magra.
I laghi naturali sono pochi e non di grande importanza.
Il capoluogo di regione è Genova, città molto importante per la regione soprattutto per quanto riguarda il suo porto.
L'etimologia della parola Liguria deriva da due ipotesi:

  • la prima vede i greci come coniatori di questa parola il cui significato era "stridolo", "risonante", aggettivi che non ci sembreranno nuovi dopo aver letto la descrizione del tipico ligure montaliano;
  • la seconda, invece, vede la radice mediterranea liga, il cui significato è "melma", "fango", coniata dai liguri nel momento in cui decisero di allontanarsi da Marsiglia per giungere in questa terra più vicina alle Alpi.

Genova e Montale

A proposito di Genova, quando si parla della Liguria non si può non nominare Eugenio Montale, nato nel 1975 proprio a Genova. Non sarà però qui che trascorrerà la sua infanzia, bensì a Monterosso nelle Cinque Terre (Patrimonio dell'Unesco dal 1997), il cui mare ha ricoperto un ruolo centrale nelle sue poesie: "perché dal mare l’io si sente quasi risucchiato, potentemente, come dall’elemento mitico per eccellenza vitale, ma insieme ne è rifiutato, espulso, confinato a terra; il mare è dunque la pienezza, l’integrità impossibile, quella della Vita stessa, contemporaneamente cantata a piena voce e negata al soggetto che la canta". Dagli ossi di seppia che tornano a riva, alle profonde scogliere dell'alta Liguria, fino al Pagoda giallognola, luogo in cui Montale passò le sue estati adolescenziali, sono tutti rimandi alla regione di nascita, a cui rimase così legato da essere considerato indivisibile da questa. La Liguria, tramite le parole di Montale, diventa metafora della vita: i limoni che non si staccano da terra, il sole che illumina le sofferenze, gli ossi di seppia che privi di forze vengono esclusi dall'esistenza e dal loro luogo (il mare), i cocci aguzzi di bottiglia anch'essi trasportati dalla forza della vita (e del mare), l'orizzonte in fuga e il mal di vivere. Per non parlare della definizione di cittadino ligure ancora oggi ricordata dagli appassionati di Montale: stundaio, atteggiamento tipico di orgoglio misto a timidezza e diffidenza, la pratica quotidiana del mugugno, una diffidenza nei confronti di altri bilanciato dal senso di una superiorità di ordine morale.

Geografia  storica e fisica della Liguria articolo

La storia della Liguria

La Liguria fu abitata dai liguri sin dal primo Neolitico ed è ancora oggetto di dibattito se la popolazione sia stata indoeuropea o imparentata con i celti antichi, dunque preindoeuropea.
Successivamente, la Liguria fu presa dai Romani nel II secolo a.C. dove formarono la prima regione augustea, insieme all'odierno Piemonte.
Nonostante ciò, i liguri rimasero acerrimi nemici dei Romani sin dall'antichità, preferendo di gran lunga i Cartaginesi e poi i Galli e producendo una serie lunghissima di massacri e deportazioni. Con la conclusiva fine dell'Impero romano, la terra venne occupata prima dai Goti, poi dai Bizantini, dai Franchi e dai Longobardi in generale, infine, durante il Medioevo, divisa in feudi e stati feudali.
Con la fine dell'anno 1000 Genova diventa il primato italiano, comune libero e poi repubblica marinara, in guerra contro Venezia per il mercato sul Mediterraneo e sull'Oriente. Ben presto, però, la scelta sarà quella di cambiare mercato: dal marittimo al finanziario e alle rotte extraeuropee, per il commercio con la Spagna e le altre popolazioni decisamente più ricche.
Genova, dunque, si legò presto alla Spagna e questo rapporto durò fino alla fine del Settecento, con la sconfitta dell'invincibile armata da parte degli inglesi.
Arriviamo poi a Napoleone che nel 1797 divenne l'occupatore per eccellenza della Liguria, ma che ne fece una repubblica, la Repubblica libera ligure. La fine di Napoleone coincise con l'annessione della Liguria al Regno di Sardegna.
Durante il Risorgimento, la Liguria fu portatrice di fenomenali personaggi storici come Mazzini, Mameli, Bixio e il famosissimo Garibaldi.
Con il 1881, l'annessione di tutti gli stati d'Italia, la regione in questione fu protagonista dello sviluppo e della rivoluzione industriali, dunque una conseguente urbanizzazioni di notevoli dimensioni, che coinvolse anche le rivoluzioni e i movimenti operai. Fu proprio a Genova che nacque il primo Partito socialista italiano (1892). Allo stesso tempo, fu anche il luogo in cui la guerra ebbe effetti devastanti ma di lieta fine con le coraggiose azioni della Resistenza italiana, che, come si sa, coinvolse particolarmente Piemonte e Liguria, appunto.
Genova, a guerra conclusa, divenne il porto ideale ma anche luogo di industrie e fabbriche e quindi di imprese siderurgiche, acciaierie e conseguenti immigrazioni dal Sud di Italia. Per loro vennero raddoppiate le abitazioni e costruiti quartieri popolari. Proprio questa indole da una parte operaia, dall'altra ribelle, portò la Liguria ad essere scenario oltre che del forbismo, di atrocità tipiche dei famosi anni di piombo.

Per ulteriori approfondimenti sulla Liguria vedi anche qui

Domande da interrogazione

  1. Qual è la posizione geografica della Liguria e quali sono le sue caratteristiche principali?
  2. La Liguria è situata nel nord Italia, confinando con la Francia, il Piemonte, la Toscana e il Mar Ligure. È caratterizzata da un territorio prevalentemente collinare e montuoso, con le Alpi e gli Appennini. Non ha pianure significative, ma la foce del Magra e la Piana di Albenga sono aree pianeggianti di rilievo.

  3. Qual è il legame tra Eugenio Montale e la Liguria?
  4. Eugenio Montale, nato a Genova, ha trascorso la sua infanzia a Monterosso nelle Cinque Terre. La Liguria è una fonte d'ispirazione per le sue poesie, dove il mare diventa una metafora della vita. Montale è considerato indivisibile dalla sua terra natale.

  5. Qual è l'origine storica della popolazione ligure?
  6. La Liguria fu abitata dai liguri sin dal primo Neolitico. È dibattuto se fossero indoeuropei o imparentati con i celti antichi. Successivamente, la regione fu conquistata dai Romani e attraversò diverse dominazioni, tra cui Goti, Bizantini, Franchi e Longobardi.

  7. Come si è evoluta Genova nel corso della storia?
  8. Genova divenne un comune libero e poi una repubblica marinara, in competizione con Venezia. Si legò alla Spagna fino al Settecento e fu occupata da Napoleone nel 1797. Dopo l'annessione al Regno di Sardegna, Genova divenne un centro industriale e portuale importante.

  9. Quali eventi storici significativi hanno coinvolto la Liguria durante il Risorgimento e oltre?
  10. Durante il Risorgimento, la Liguria fu patria di figure storiche come Mazzini e Garibaldi. Nel 1881, con l'unificazione italiana, la regione visse una rivoluzione industriale e urbanizzazione. Genova fu un centro della Resistenza italiana durante la guerra e successivamente divenne un importante polo industriale.

Domande e risposte

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