thomas marchioni
Ominide
6 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'arte rinascimentale si sviluppò tra il XIV e il XV secolo in Italia, principalmente a Firenze sotto la famiglia Medici, con Lorenzo il Magnifico come grande mecenate.
  • Caratteristiche distintive includono l'uso della prospettiva lineare centrica, l'enfasi sull'individuo e le emozioni, e un ritorno all'essenzialità nelle rappresentazioni artistiche.
  • Il Rinascimento rappresenta un movimento culturale che mirava a esprimere la bellezza del mondo intero, influenzato da eventi storici come la Riforma protestante e la scoperta dell'America.
  • Artisti rinomati come Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio giocarono un ruolo cruciale, con opere iconiche come "L'Ultima Cena", "La Cappella Sistina" e le stanze di Papa Giulio I.
  • Firenze fu il centro iniziale del Rinascimento, ma successivamente Roma divenne un importante polo artistico, accogliendo artisti di grande rilievo che continuarono a diffondere lo stile rinascimentale in tutta Europa.

In questo appunto di storia dell'arte viene descritta l'arte rinascimentale, che si era sviluppata in Italia tra il XIV e il XV secolo. L'arte rinascimentale iniziò a svilupparsi presso la città di Firenze, dove vi era al potere la famiglia Medici di cui si ricorda come grande mecenate Lorenzo De' Medici detto anche Lorenzo il Magnifico. Si descrivono anche i più grandi artisti di epoca rinascimentale, tra cui si ricordano Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, di cui vengono citate le opere artistiche principali in maniera schematica.

il Rinascimento: caratteristiche

Indice

  1. Principali caratteristiche dell'arte rinascimentale
  2. Altri aspetti dell'arte rinascimentale

Principali caratteristiche dell'arte rinascimentale

Il Rinascimento fu quel movimento culturale, letterario e anche artistico che nacque in Italia, per esattezza nella Firenze medicea, e che si affermò e si sviluppo dall'inizio del XV secolo fino alle fine del XVI secolo. Piano piano l'arte rinascimentale iniziò ad acquisire sempre più importanza non soltanto nella Firenze medicea, ma anche negli altri Stati italiani sviluppando differenti espressioni e in diversi archi temporali. Il Rinascimento poi nel corso del tempo si affermò con i suoi valori anche in altri Paesi europei, come per esempio i Paesi Bassi e il Belgio. Tra le caratteristiche tipiche dell'arte rinascimentale si ricordano in particolare modo le seguenti:

  1. l'affermazione delle cosiddette regole legate alla prospettiva lineare centrica, in cui lo spazio veniva organizzato in maniera unitaria;
  2. l'affermazione in ambito artistico dell'uomo concepito come individuo sia per quanto riguarda la fisionomia sia nell'ambito della rappresentazione delle emozioni;
  3. rifiuto di quelli che sono gli elementi decorativi e ritorno all'essenzialità.

Ciò che si propone il Rinascimento in arte è il rappresentare il mondo nella sua interezza. Il contesto storico in cui il Rinascimento si affermò fu quello suddetto, in cui si verificarono vari eventi storici importanti come per esempio la nascita delle principali monarchie nazionali europee, come quelle di Spagna, Inghilterra, Francia, l'arrivo di Cristoforo Colombo in America, l'affermazione della Riforma protestante portata avanti da Martin Lutero in Germania che rimise in discussione la Chiesa e i suoi principi più importanti.

Nel Rinascimento la lingua principale era il greco e le principali caratteristiche sono:

  1. la figura dell'artista che veniva ritenuto un uomo colto
  2. il linguaggio dell’arte che diventa particolare e espressivo
  3. capacità di cogliere la bellezza della realtà
  4. lo sfumare dei colori
  5. il dare volume alle cose
  6. l'espressività

Arte rinascimentale articolo

Altri aspetti dell'arte rinascimentale

All’inizio il luogo principale in cui nacque e si affermò l'arte rinascimentale era Firenze dove alla corte di Lorenzo de Medici accorrevano matematici, scienziati, scultori e soprattutto artisti. Questi intellettuali e artisti avevano un'importanza notevole all'epoca. Successivamente, alla morte di Lorenzo De Medici - detto Lorenzo il Magnifico - iniziarono ad affermarsi anche altri centri rinascimentali importanti in Italia, come per esempio Roma, sede dello Stato della Chiesa. Presso la corte romana iniziarono ad accorrere tantissimi artisti importanti che operavano in quel periodo. Ad esempio uno dei più grandi artisti che operarono a Roma fu senz'altro Michelangelo Buonarroti che fu anche l'autore della celebre Cappella Sistina. I più grandi artisti che operarono in quel periodo furono:

  1. Leonardo Da Vinci: grande pittore e inventore, che diventò sia per i suoi dipinti, tra cui si ricorda per esempio L'Ultima cena e La Monna Lisa sia per le sue note invenzioni. Egli lavorò soprattutto a Firenze nella bottega del Verrocchio all’inizio, poi a Milano presso la corte di Ludovico il Moro, dove dipinse L'ultima cena in modo del tutto innovativo. Dopo ritornò di nuovo a Firenze competendo con Michelangelo. In seguito operò anche presso la corte francese Francesco I, dove poi morì. Oltre ad essere un pittore, Leonardo da Vinci fu anche un grande inventore: ad esempio compose ben 12 volumi di manoscritti in cui erano raffigurate le sue innumerevoli invenzioni (questi manoscritti si trovano a Milano presso la Biblioteca Ambrosiana). Leonardo da Vinci divenne famoso in particolare modo per avere ideato determinate invenzioni che poi avrebbero rivoluzionato il mondo molti secoli dopo.
  2. Raffaello Sanzio fu un grande pittore che in particolare modo a Firenze dipinse diverse pale d’altare. Proprio grazie alla fama acquisita presso la corte toscana, riuscì a lavorare anche presso la corte romana di Papa Giulio I, il quale gli commissionò i lavori delle principali stanze della sua abitazione. Raffaello diventò celebre anche per la realizzazione del noto dipinto di papa Leone X.
  3. Michelangelo Buonarroti fu uno scultore importantissimo che operò in epoca rinascimentale. Egli aveva 23 anni in meno di Leonardo e alla giovane età di 13 anni era stato invitato alla corte De Medici a Firenze, dove iniziò a scolpire le principali statue che realizzava con il marmo. Inoltre Michelangelo realizzò anche numerose opere d'arte molto importanti come per esempio i celebri affreschi della Cappella Sistina, la statua del David e tante altre ancora. L'artista fu uno dei principali esponenti dell'arte rinascimentale e sarebbe stato preso in futuro come modello di riferimento da numerosi artisti per via della sua genialità in ambito sia pittorico sia scultoreo.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali caratteristiche dell'arte rinascimentale?
  2. L'arte rinascimentale si caratterizza per l'uso della prospettiva lineare centrica, la rappresentazione dell'uomo come individuo, il rifiuto degli elementi decorativi e un ritorno all'essenzialità.

  3. Qual è stato il ruolo di Lorenzo De' Medici nell'arte rinascimentale?
  4. Lorenzo De' Medici, noto come Lorenzo il Magnifico, fu un grande mecenate che favorì lo sviluppo dell'arte rinascimentale a Firenze, attirando artisti e intellettuali alla sua corte.

  5. Quali eventi storici hanno influenzato il Rinascimento?
  6. Il Rinascimento fu influenzato da eventi storici come la nascita delle monarchie nazionali europee, l'arrivo di Colombo in America e la Riforma protestante di Martin Lutero.

  7. Chi sono stati alcuni dei più grandi artisti del Rinascimento e quali opere hanno realizzato?
  8. Tra i grandi artisti del Rinascimento ci sono Leonardo da Vinci, noto per "L'Ultima Cena" e "La Monna Lisa", Raffaello Sanzio, famoso per i dipinti presso la corte romana, e Michelangelo Buonarroti, celebre per la Cappella Sistina e la statua del David.

  9. Come si è diffusa l'arte rinascimentale al di fuori di Firenze?
  10. Dopo la morte di Lorenzo De' Medici, l'arte rinascimentale si diffuse in altri centri italiani come Roma, dove artisti come Michelangelo operarono, e successivamente in altri paesi europei come i Paesi Bassi e il Belgio.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community