HailieMalfoy
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Concetti Chiave

  • Lorenzo De' Medici, signore di Firenze, è una figura chiave nella politica e cultura italiana del 1400, noto per il suo ruolo di leadership fino alla sua morte nel 1492.
  • Nonostante la Congiura dei Pazzi, Lorenzo mantenne la stabilità e la pace in Italia, con la sua morte vista come una perdita significativa per la stabilità del paese, secondo storici come Guicciardini.
  • Lorenzo fu educato da importanti intellettuali e promosse il mecenatismo, circondandosi di artisti e intellettuali influenti grazie alla biblioteca ereditata e ampliata.
  • Il suo amore per la cultura si riflette nelle sue opere, come la "raccolta aragonese" e "le selve d'amore", che mostrano un interesse per la poesia volgare e la filosofia platonica.
  • L'influenza di Luigi Pulci è evidente nei componimenti di Lorenzo, che spaziano dalle poesie colte alle tradizioni popolari, e nei suoi componimenti edonistici e religiosi che esplorano temi classici e biblici.

Indice

  1. Lorenzo De' Medici: figura chiave
  2. Congiura dei Pazzi e stabilità
  3. Educazione e mecenatismo
  4. Amore per la cultura e poesia
  5. Influenza di Luigi Pulci
  6. Componimenti edonistici e religiosi

Lorenzo De' Medici: figura chiave

Lorenzo De' Medici è la figura chiave sul piano politico e culturale italiano del 1400. Fu signore di Firenze dall'età di vent'anni fino alla sua morte (1449-1492).

Congiura dei Pazzi e stabilità

Egli, nonostante la congiura ordita dalla famiglia dei Pazzi, ove cadde suo fratello Giuliano, riuscì a mantenere un periodo di stabilità e pace.

Guicciardini e Machiavelli, storici tra i più attendibili del 1500 sostengono infatti che la personalità di Lorenzo abbia avuto enorme importanza per la stabilità italiana, con la sua morta definita Incomodissima al resto d'italia>> dallo stesso Guicciardini, si chiude il periodo di stabilità.

Educazione e mecenatismo

L'educazione di Lorenzo fu curata dalla madre Lucrezia Tornabuoni, e dagli intellettuali più illustri del periodo, tra cui Marsilio Ficino, e grazie alla biblioteca costruita da Cosimo De' Medici, che verrà poi ampliata dallo stesso Lorenzo.

Grazie all'amore per l'arte e per la cultura egli intraprese l'attività di mecenate, infatti egli volle attorno a sè gli artisti e gli intellettuali più in voga del periodo.

Amore per la cultura e poesia

Dimostrazione del suo amore per la cultura è la raccolta aragonese, raccolta di liriche in toscano dal 1200 al tempo di Lorenzo, che egli ha invitato come prova della validità della poesia in volgare a Ferdinando D'aragona.

Di stampo platonico è le selve d'amore, riprese dal testo Platonico il Simposio, dove egli descrive il suo innalzamento dalle passioni carnali alla contemplazione della bellezza in sè.

Influenza di Luigi Pulci

A questo filone tematico appartengono anche le rime, dove egli si rifà a Petrarca, e il commento ad alcuni sonetti d'amore, a cui si ispirerà alla Vita nuova Dantesca, Lorenzo però oltre a dare importanza ad una poesia colta, da importanza anche alla tradizione "borghese", grazie all'influenza di Luigi Pulci, suo fedele amico e intellettuale più ammirato della corte medicea fino all'avvento del platonismo, da qui i vari poemetti:

La caccia con il falcone,uccellagione di starne,i beoni,Nencia da Barberino, quest'ultimo è tra i più famosi, dai caratteri grotteschi, che riproduce le lodi del contadino Vellera per la pastorella di cui è innamorato, facendo riferimenti legati al mondo contadino.

Componimenti edonistici e religiosi

Il corinto, affronta un genere tipico Virgliano, ove compare una campagna stilizzata secondo l'idillio classico, con annesse ninfe e pastori innamorati.

Qui si avverte una vera e propria concezione edonistica propria del 1400, che si ritrova nelle canzoni a ballo, e nei canti carnascialeschi, di cui la più famosa è il trionfo di Bacco e Arianna, che dapprima ci offre un messaggio di stampo tipicamente edonistico (cogliere i piaceri della vita prima che svaniscano definitivamente), ma d'altra parte fa trasparire un senso d'amarezza disillusa. Con questi componimenti dal tono scherzoso creano contrasto i componimenti a tema religioso, i capitoli, parafrasi dei testi biblici, le laude, e lasacra rappresentazione dei santi Giovanni e Paolo.

Lorenzo De' Medici: Politica, Cultura e Poesia nel Rinascimento articolo

Domande da interrogazione

  1. Chi era Lorenzo De' Medici e quale ruolo ha avuto nella stabilità italiana del 1400?
  2. Lorenzo De' Medici era una figura chiave politica e culturale del 1400, signore di Firenze, che riuscì a mantenere stabilità e pace in Italia nonostante la congiura dei Pazzi.

  3. In che modo Lorenzo De' Medici ha contribuito all'educazione e al mecenatismo?
  4. Lorenzo fu educato da intellettuali illustri e ampliò la biblioteca di famiglia. Amante dell'arte e della cultura, divenne mecenate, circondandosi di artisti e intellettuali.

  5. Qual è l'importanza della poesia e della cultura per Lorenzo De' Medici?
  6. Lorenzo amava la cultura, come dimostrato dalla raccolta aragonese e le selve d'amore, e promosse la poesia volgare, ispirandosi a Petrarca e Dante, influenzato da Luigi Pulci.

  7. Quali sono i temi principali dei componimenti di Lorenzo De' Medici?
  8. I componimenti di Lorenzo spaziano tra edonismo e religione, con opere come il trionfo di Bacco e Arianna che esprimono edonismo e componimenti religiosi che riflettono temi biblici.

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