Concetti Chiave
- Leonardo da Vinci è stato uno dei più grandi geni del Rinascimento, noto per il suo interesse nella conoscenza della realtà attraverso l'esperienza concreta e i cinque sensi.
- Leonardo ha rivoluzionato la pittura con l'uso della prospettiva aerea, che conferisce ai suoi dipinti una rappresentazione più realistica dello spazio.
- "Il Cenacolo" è un'opera iconica che raffigura l'annuncio del tradimento di Giuda, rompendo con la tradizione iconografica e mostrando un evento umano piuttosto che un atto di fede.
- "La Gioconda" è famosa per il suo enigmatico sorriso e l'uso sapiente del chiaroscuro, che crea un legame tra la figura di Monna Lisa e il paesaggio surreale alle sue spalle.
- "Annunciazione" mette in evidenza l'interesse di Leonardo per la natura, con dettagliate rappresentazioni di erbe, fiori e l'effetto dell'atmosfera sulla percezione degli oggetti distanti.

Vita di Leonardo da Vinci
Nato a Firenze il 15 aprile 1452, Leonardo da Vinci è considerato l'espressione più autentica del suo tempo, in quanto profondamente interessato alla conoscenza della realtà sotto ogni aspetto, attraverso il dato concreto dell'esperienza.
Egli è stato il più grande artista, scienziatoinventore operante nel corso del Rinascimento. Era un grande talento e fu capace di spaziare nei più svariati campi lavorativi: fu scienziato, pittore, artista, matematico, anatomista, botanico, inventore, ingegnere, progettista, architetto, filosofo, ecc…
Secondo Leonardo da Vinci, infatti, ogni fenomeno può essere indagato e spiegato solo attraverso in nostri 5 sensi, e soprattutto attraverso la vista. Ed è proprio questa convinzione che lo ha portato ha fidarsi sempre poco delle verità tradizionali, accolte come tali perché si appoggiano al nome di un grande dell'Antichità. Fra tutti gli artisti suoi contemporanei, costituisce un caso unico, malgrado egli si definisca un "uomo senza lettere", per ribadire che la sua formazione non era basata sulla tradizione letteraria classica ma sulla concreta esperienza. Leonardo da Vinci utilizza nei suoi dipinti, un nuovo tipo di prospettiva chiamata "prospettiva aerea", che rende lo spazio in maniera più realistica. Egli si rende conto dell'esistenza di strati d'aria sempre più densi verso il basso e in lontananza, ed è per questo che i suoi volumi sono meno definiti sullo sfondo ed assumono un colore più tendente al bianco per il fenomeno dell'atmosfera.
per approfondimenti sulla biografia di Leonardo da Vinci vedi anche qua
Il Cenacolo
Una delle opere artistiche più conosciute di Leonardo da Vinci tra le opere pittoriche è ad esempio Il Cenacolo. Si tratta di una tempera e olio su intonaco, delle dimensioni 460 x 880 ed è ubicata a Milano presso il Refettorio di Santa Maria delle Grazie. Fra il 1495 e il 1497 Leonardo porta a compimento per volere di Ludovico Sforza, l'opera "Il Cenacolo". Il tema dell'ultima cena Di Cristo con gli Apostolia a Gerusalemme, durante la celebrazione della Pasqua ebraica, era stato trattato altre volte da diversi artisti, ma nessuno di loro ne aveva mai mutato l'iconografia.
In questi dipinti, infatti, Cristo è sempre colto nell'atto di istituire il sacramento dell'Eucarestia, gli apostoli lo affiancano e Giuda viene isolato e collocato di fronte a Gesù, dall'altra parte del tavolo. Leonardo sconvolse ogni consuetudine. Il momento raffigurato è quello in cui Gesù ha appena annunciato il tradimento di Giuda, e i 12 Apostoli sono tutti dalla stessa parte del tavolo. Egli non ha voluto rappresentare un evento che riguarda la fede, ma un atto umano: il tradimento di un amico. Le parole di Gesù si propagano da un capo all'altro del tavolo, generando angoscia e stupore nei discepoli, i quali si allontanano da lui, lasciando isolata la figura di Cristo in una solitudine che è sempre compagna nei momenti cruciali della vita. Per il Cristo non c'è un'aureola a indicarlo come essere divino, ma solo il luminoso cielo che sovrasta le colline ondulate visibili al di là delle tre aperture in fondo all' ampia sala.
per approfondimenti sul Cenacolo vedi qui
La Gioconda
Un’altra opera d’arte celebre di Leonardo da Vinci è senz’altro la Gioconda, delle dimensioni 77 x 53 e ubicata presso il Museo Del Louvre di Parigi.
Fra il 1503 e il 1506 Leonardo, per Giuliano de Medici, dipinge, senza dubbio, il quadro destinato a diventare il più famoso e il più riprodotto. La tavola mostra una giovane donna, probabilmente la fiorentina Monna Lisa Gherardini, in posa al di là di un parapetto, oltre al quale si dipana una grandiosa visione geologica. Proposta in tre quarti, con il braccio sinistro appoggiato sul bracciolo di una sedia e con la mano destra su quella sinistra, la donna rivolge allo spettatore un lieve ma enigmatico sorriso. Leonardo da Vinci ha infatti nascosto nell'ombra i lati della bocca e gli angolo degli occhi della donna. Questi contorni imprecisi, impediscono un'immagine sicura e definita, e permettono la fusione di Monna Lisa con il paesaggio alle sue spalle; un paesaggio deserto e roccioso, con due laghi su differenti livelli e un ponte all'altezza delle spalle, l'unico elemento di fattura umana, che simboleggia il superamento degli ostacoli naturali.
per approfondimenti sulla Gioconda vedi qua
Annunciazione
Fra il 1472 e il 1475 Leonardo da Vinci dipinge L'Annunciazione. La seguente opera d’arte è stata realizzata da Leonardo da Vinci con la tecnica dell’olio a tempera su tavola e si trova presso la Galleria degli Uffizi di Firenze.
La celebre tavola de l’Annunciazione è divisa orizzontalmente in due parti da un sedile di pietra che delimita un giardino: al di qua si svolge l'evento miracoloso dell'annunciazione, al di là un ampio paesaggio marino rivela le lontane montagne. I due personaggi, l'angelo e la Vergine sembrano in posa teatrale, e il loro atteggiamenti studiati e le loro vesti perfettamente dispiegate. In questo dipinto emerge l'interesse di Leonardo verso le infinite varietà di erbe e di fiori e le diverse essenze degli alberi. Dal paesaggio in lontananza si può notare l'effetto dell'atmosfera sulla sfumatura degli oggetti distanti, come se l'aria ce li sottraesse alla vista.
per approfondimenti sull'Annunciazione vedi qua
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali campi in cui Leonardo da Vinci ha operato?
- In che modo Leonardo da Vinci ha innovato la rappresentazione della prospettiva nei suoi dipinti?
- Qual è l'innovazione iconografica introdotta da Leonardo nel dipinto "Il Cenacolo"?
- Quali sono le caratteristiche distintive del sorriso della Gioconda?
- Quali elementi naturali e simbolici sono presenti nell'opera "Annunciazione"?
Leonardo da Vinci ha operato in molti campi, tra cui la pittura, la scienza, l'invenzione, la matematica, l'anatomia, la botanica, l'ingegneria, l'architettura e la filosofia.
Leonardo da Vinci ha utilizzato la "prospettiva aerea" nei suoi dipinti, rendendo lo spazio più realistico e meno definito sullo sfondo, con colori tendenti al bianco a causa dell'atmosfera.
Leonardo ha rappresentato il momento in cui Gesù annuncia il tradimento di Giuda, con tutti gli apostoli dalla stessa parte del tavolo, rompendo la tradizione iconografica precedente.
Il sorriso della Gioconda è enigmatico, con contorni imprecisi che fondono la figura con il paesaggio, grazie all'ombra che nasconde i lati della bocca e gli angoli degli occhi.
Nell'"Annunciazione", Leonardo mostra un interesse per le varietà di erbe e fiori, con un paesaggio marino e montagne lontane, mentre il ponte nel paesaggio della Gioconda simboleggia il superamento degli ostacoli naturali.