Concetti Chiave
- La Costituzione Italiana è una carta "lunga", "rigida" e "votata", composta da 139 articoli e 18 disposizioni finali, che regolano la vita sociale e l'ordinamento dello Stato.
- La struttura della Costituzione è suddivisa in due parti: la prima parte riguarda i "Diritti e Doveri dei cittadini", mentre la seconda parte tratta "l'Ordinamento della Repubblica".
- Il Presidente della Repubblica rappresenta l'unità nazionale, viene eletto ogni sette anni e risiede al Palazzo del Quirinale a Roma.
- La Corte Costituzionale, composta da 15 giudici, controlla l'applicazione dei principi sanciti dalla Costituzione Italiana.
- Il decentramento amministrativo suddivide lo Stato in 20 regioni, 15 a statuto ordinario e 5 a statuto speciale, con competenze ripartite tra enti locali.
In questo appunto viene descritta la Costituzione italiana. Di seguito vengono riportate informazioni su cos’è la Costituzione italiana, come viene suddivisa, caratteristiche principali e gli organi essenziali che la costituiscono.
Indice
Costituzione Italiana caratteristiche essenziali
La costituzione è l’insieme delle leggi scritte o orali che regolano la vita sociale e l’ordinamento di uno Stato. La Costituzione può essere:- Concessa dal sovrano (come nel caso dello Statuto Albertino)
- Votata (come nel caso di quella italiana)
- Flessibile(se cambia nel tempo)
- Rigida (se per essere modificata ha bisogno di un particolare processo legislativo).
Per ulteriori approfondimenti sulla Costituzione Italiana vedi anche qua
Struttura ed i caratteri della Costituzione
La Costituzione Italiana è scaturita dal consenso tra i diversi partiti del CNL (comitato di Liberazione Nazionale) che ordinò la resistenza al nazifascismo. Inoltre essa è “lunga”, “rigida” e “votata”. La nostra costituzione è composta da 139 articoli e 18 disposizioni momentanee e finali. Ogni articolo è formato da una o più parti dette “comma”. I primi 12 articoli del testo costituzionale sono dedicati ai “principi fondamentali della repubblic” e sono:- ART.1 L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità spetta al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione;
- ART.2 La repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri di solidarietà politica, economica e sociale;
- ART.3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, d’opinioni politiche, di condizioni personali e sociali-ripetendo un concetto che già si trova nella “Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino” della rivoluzione Francese;
- ART.4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini, il diritto al lavoro;
- ART.8 Tutti i cittadini sono liberi di professare qualsiasi religione;
- ART.11 L’Italia rifiuta la guerra e rispetta la libertà degli altri popoli;
- ART.12 La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco, rosso. Ha tre bande verticali d’eguali dimensioni.
Principali aspetti di alcuni articoli
I successivi articoli sono divisi in 2 parti. La prima parte (articoli 13-54) riguarda i “Diritti e Doveri dei cittadini” ed è divisa in 4 “titoli” cioè:- “Rapporti civili” (art. 13-28): si riferiscono ai diritti del cittadino e in essi viene dichiarato che non viene permessa nessuna forma di restrizione della libertà personale e perciò vanno rispettati l’abitazione, la corrispondenza e il pensiero di tutti.
- “Rapporti etico-sociali” (art. 29-34): si riferiscono ai rapporti del cittadino all’’interno della società. In questi articoli vengono affermati l’importanza della famiglia, i diritti e doveri dei genitori verso i figli, l’importanza della scuola e dell’Istruzione in generale.
- “Rapporti economici” (art. 35-47): Riguardano il cittadino come lavoratore. In questo gruppo d’articoli si dichiara che sia il lavoratore sia la lavoratrice ha diritto ad una giusta retribuzione con eguali diritti e doveri.
- “Rapporti politici” (art. 48-54): Riguardano i rapporti dei cittadini con lo Stato. In questi articoli vengono affermati una serie di diritti e doveri dei cittadini come per esempio il voto, la difesa della patria e il giusto contributo personale alle spese pubbliche.
1) Il Parlamento (art. 55-82);
2) Il Presidente della Repubblica (art. 83-91);
3) Il Governo (art. 92-100);
4) La Magistratura (art. 101-113);
5) Le Regioni, le Province, i Comuni (art. 114-133);
6) Garanzie Costituzionali (art. 134-139).
Per ulteriori approfondimenti sulla Costituzione Italiana vedi anche qua
Presidente della Repubblica
A capo dello Stato c’è il Presidente della Repubblica, che è una carica molto prestigiosa, in grado di rappresentare l’Unità nazionale. Esso viene eletto da un’assemblea formata dal Parlamento in seduta comune e da tre rappresentanti per ogni regione (uno per la Val D’Aosta). La sua residenza è al palazzo del Quirinale a Roma; viene eletto ogni sette anni e può essere rieletto. Al termine dei sette anni diventa senatore a vita. I Presidenti della repubblica italiana sono stati:- Enrico De Nicola
- Luigi Einaudi
- Giovanni Gronchi
- Antonio Segni
- Giuseppe Saragat
- Giovanni Leone
- Sandro Pertini
- Francesco Cossiga
- Oscar Luigi Scalfaro
- Carlo Azeglio Ciampi

Corte Costituzionale
Tutti i Paesi che accettano costituzioni rigide sono dotati di strumenti di garanzia per controllare l’applicazione dei principi sanciti dalla Legge Costituzionale; in Italia tale controllo viene effettuato dalla Corte costituzionale, costituita da 15 giudici, scelti senza limiti d’età. La Corte elegge tra i suoi membri un Presidente che dura in circa tre anni e può essere rieletto.Decentramento amministrativo
Lo Stato italiano è articolato in venti regioni, tra cui 15 a Statuto ordinario e 5 a Statuto Speciale (Sardegna, Sicilia, Valle D’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia). Ciascuna regione è suddivisa in Province, ogni provincia comprende diversi Comuni ed ognuno di questi può comprendere diversi quartieri, detti Circoscrizioni. Nel 1997 è stata approvata una legge, detta Bassanini, che decentra le varie competenze tra quelle degli enti locali (la salute, l’amministrazione economica).L’istituzione del Comune e i suoi organi
Esso esercita vari poteri, tra i quali:- servizi alla persona ed alla comunità (assistenza sanitaria, assistenza alle persone disabili od anziani, tutela dell’igiene, manutenzione delle strade e degli acquedotti;
- assetto ed utilizzazione del territorio, tramite un piano regolatore che serve appunto a regolare le varie iniziative dei cittadini in campo edilizio;
- sviluppo economico del territorio comunale, tramite iniziative varie (ferie, turismo alberghi).
Informazioni su cos’è una Provincia
È un ente locale composto da vari Comuni che ha tra i suoi compiti:- difesa del territorio;
- tutela delle risorse idriche;
- valorizzazione dei beni culturali
- costruzione di strade
- servizi sanitari.
Informazioni su cos’è una Regione
Anche questa presenta la stessa organizzazione già detta per Comune e Provincia (Consiglio Regionale, Giunta regionale e presidente della Regione) ed adempie a tutte le funzioni che non vengono garantite dallo Stato (politica estera, politica economica, la difesa della nazione, il potere Giudiziario, i rapporti con la Chiesa).
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Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche essenziali della Costituzione Italiana?
- Come è strutturata la Costituzione Italiana?
- Qual è il ruolo del Presidente della Repubblica?
- Qual è la funzione della Corte Costituzionale?
- Come è organizzato il decentramento amministrativo in Italia?
La Costituzione Italiana è "lunga", "rigida" e "votata", composta da 139 articoli e 18 disposizioni momentanee e finali. È scaturita dal consenso tra i diversi partiti del CNL e regola la vita sociale e l'ordinamento dello Stato.
La Costituzione è divisa in due parti principali: la prima parte riguarda i "Diritti e Doveri dei cittadini" e la seconda parte riguarda "l'Ordinamento della Repubblica", suddivisa in sei titoli che includono il Parlamento, il Presidente della Repubblica, il Governo, la Magistratura, le Regioni, le Province, i Comuni e le Garanzie Costituzionali.
Il Presidente della Repubblica rappresenta l'Unità nazionale, viene eletto da un'assemblea formata dal Parlamento e da rappresentanti regionali, dura in carica sette anni e può essere rieletto. Al termine del mandato diventa senatore a vita.
La Corte Costituzionale controlla l'applicazione dei principi sanciti dalla Legge Costituzionale. È composta da 15 giudici e il suo Presidente viene eletto tra i membri per un mandato di circa tre anni.
L'Italia è suddivisa in venti regioni, di cui 15 a Statuto ordinario e 5 a Statuto Speciale. Ogni regione è suddivisa in Province, che comprendono diversi Comuni. La legge Bassanini del 1997 ha decentralizzato varie competenze tra gli enti locali.