Concetti Chiave
- La Costituzione rappresenta la legge fondamentale di uno Stato, definendo regole e principi che fondano l'ordinamento giuridico e la struttura statale.
- La Costituzione italiana si distingue per la sua rigidità, significando che qualsiasi modifica richiede procedure complesse, oltre a essere scritta, votata, garantista, programmatica e progressiva.
- La Costituzione italiana comprende 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali, garantendo diritti ai cittadini e regolando l'organizzazione dei pubblici poteri.
- Il processo di revisione costituzionale, descritto nell'articolo 138, è un iter articolato che prevede doppie approvazioni parlamentari e, in alcuni casi, un referendum confermativo.
- Lo Statuto Albertino del 1848 fu la prima costituzione italiana, trasformando la monarchia sabauda in costituzionale, pur mantenendo il re al centro dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
Indice
La costituzione italiana
La Costituzione è la legge fondamentale dello Stato, che contiene le regole e i principi a fondamento dell’ordinamento giuridico. La nostra costituzione ha 139 articoli a cui si aggiungono 18 disposizioni transitorie e finali. Sono flessibili le Costituzioni di cui norme possono essere modificate integrate con una legge del Parlamento. Sono rigide quelle che per essere modificate integrate devono seguire una procedura molto complessa, come quella che abbiamo noi oggi.
Caratteristiche della costituzione
Oltre essere rigida la nostra costituzione ha varie caratteristiche: è scritta, votata, garantista, programmatica e progressiva. lungaAccettando di rispettare le norme della Costituzione i sovrani dell’ottocento permisero di far nascere lo Stato di diritto, ossia un modello di Stato per cui tutti (compreso il re) sono soggetti alla legge. Ogni Stato predispone la sua legge fondamentale in piena autonomia e scrive ciò che ritiene più importante, sono poi presenti norme che tutelano i diritti dei cittadini e norme che regolarizzano l’organizzazione dell’attività dei pubblici poteri.
Lo statuto Albertino
In Italia come prima costituzione abbiamo avuto lo Statuto Albertino, emanato nel 1848, Che trasformava la monarchia sabauda da assoluta a costituzionale. Nello statuto Albertino non c’era una netta separazione dei poteri e il re era in primo piano:
• il potere legislativo, ossia discutere e approvare leggi, era riservata al re e al Parlamento.
• il potere esecutivo, governare il paese, era dato al re.
• il potere giudiziario, giudicare le violazioni di una legge, era dei giudici nominati dal re
Revisione costituzionale
Il procedimento di revisione costituzionale (scritto nei particolari nell’articolo 138 della Costituzione) inizia con una proposta di legge costituzionale che deve essere approvata da ciascuna camera due volte. Tra la prima e la seconda deliberazione devono per forza trascorrere almeno tre mesi. Nella prima seduta può bastare la maggioranza semplice che la metà +1 dei presenti, nella seconda seduta invece la maggioranza richiesta e quella assoluta, Che la metà +1 dei componenti di ciascuna camera. Se nella seconda votazione la proposta di legge costituzionale out e nudo di ciascuna camera il voto favorevole dei due terzi dei componenti, corrispondente quindi alla maggioranza qualificata, la legge è approvata e deve essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Prima di essere pubblicata però, Deve passare il periodo della vacatio legis, un periodo di 15 giorni Che varia solo se iscritto nel testo della legge. Quando scade il periodo della vacatio legis, allora la legge entra in vigore per tutti quanti, che devono rispettarla. Se nella seconda votazione la proposta di legge costituzionale ha ottenuto, in ciascuna camera il voto favorevole inferiore aiutarsi dei componenti, la legge può essere soggetta a un referendum confermativo, ma solo se viene fatta richiesta da un quinto dei parla menti 500.000 elettori o cinque consigli regionali.
Domande da interrogazione
- Che cos'è la Costituzione italiana?
- Quali sono le caratteristiche della Costituzione italiana?
- Come avviene il processo di revisione costituzionale in Italia?
- Cosa succede se una proposta di legge costituzionale non ottiene la maggioranza qualificata nella seconda votazione?
La Costituzione italiana è la legge fondamentale dello Stato, composta da 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali, che stabilisce le regole e i principi dell'ordinamento giuridico. È rigida, scritta, votata, garantista, programmatica e progressiva.
La Costituzione italiana è rigida, il che significa che per essere modificata richiede una procedura complessa. È anche scritta, votata, garantista, programmatica e progressiva, e contiene norme che tutelano i diritti dei cittadini e regolano l'organizzazione dei pubblici poteri.
Il processo di revisione costituzionale inizia con una proposta di legge costituzionale che deve essere approvata da ciascuna camera due volte, con un intervallo di almeno tre mesi tra le deliberazioni. La seconda votazione richiede una maggioranza assoluta o, in alcuni casi, una maggioranza qualificata.
Se una proposta di legge costituzionale non ottiene la maggioranza qualificata nella seconda votazione, può essere soggetta a un referendum confermativo, a condizione che venga richiesto da un quinto dei parlamentari, 500.000 elettori o cinque consigli regionali.
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