melody_gio
Genius
4 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il termine "feudo" deriva dal latino medievale "feudum" e indicava un diritto concesso in cambio di un servizio, spesso continuativo.
  • Il feudo era un diritto reale su un bene che generava rendita, concesso da un signore in cambio di servizi che potevano includere impegni militari.
  • Con Federico Barbarossa, il feudo rappresentava anche diritti su terreni come riscossione di imposte e rispetto di norme penali e civili.
  • Esistevano vari tipi di feudi: camerali (sotto controllo finanziario), aderenti (con autonomia fiscale), e affrancati (completamente autonomi).
  • Tra il XVIII e il XIX secolo, i feudi vennero progressivamente aboliti.

Indice

  1. Origine e significato del feudo
  2. Evoluzione del sistema feudale
  3. Tipologie di feudi

Origine e significato del feudo

Il termine “feudo” deriva dal latino medioevale feudum, che indicava un diritto concesso a qualcuno in cambio di un servizio, di solito fornito continuativamente.

Nel suo significato originario, spesso il feudo era un vero e proprio diritto reale goduto su di un bene che generava una rendita (spesso un appezzamento di terreno), che veniva concesso da un signore ricco o proprietario terriero in cambio dell’ottenimento di un servizio.

Questo servizio poteva assumere varie forme, come per esempio un medico o un notaio alle dipendenze del proprio signore, ma spesso prendeva la forma di un impegno di tipo militare. Ciò può anche trovare una spiegazione nel fatto che nel medioevo si assistette a una rarefazione della moneta, e quindi si dovevano trovare forme alternative di compenso in cambio di un servizio. Inoltre, la concessione del feudo divenne una delle caratteristiche portanti del sistema signorile, in quanto non era solo un modo per retribuire un servizio, ma anche un mezzo per vincolare permanentemente il vassallo al proprio signore.

Evoluzione del sistema feudale

Tale forma nacque soprattutto all’epoca di Federico Barbarossa, in quanto il feudo giunse a rappresentare non solo la concessione di un terreno, ma anche di un insieme di diritti che si potevano godere su tale terreno (la riscossione delle imposte e il rispetto delle varie norme penali e civili), da parte di un re o di un principe territoriale. Inizialmente tale concessione veniva fatta a fronte di un giuramento di fedeltà vassallatica al signore, ma in seguito si diffuse anche la concessione a fronte di un pagamento in denaro. I primi feudi nacquero in sostanza come atto di sottomissione di signori territoriali nei confronti di re o principi, soprattutto a seguito della disgregazione dei poteri pubblici tra il X e il XII secolo. Tecnicamente, il signore locale si sottometteva al signore più potente cedendogli il proprio terreno e la propria proprietà, che però gli venivano immediatamente restituiti sotto forma di feudo. In seguito, i feudi vacanti o confiscati vennero usati come vere e proprie merci di scambio, per ripagare i propri fedeli o favoriti, o per saldare dei debiti, a volte giungendo anche a metterli all’asta.

L'evoluzione storica e le tipologie del sistema feudale articolo

Tipologie di feudi

Si potevano distinguere diversi tipi di feudi:

- I feudi camerali erano quelli concessi da un principe, e come tali erano soggetti al controllo finanziario della “camera” (cioè di quell’organo responsabile della gestione delle finanze), godendo di conseguenza di scarsa autonomia fiscale e giurisdizionale. La grande maggioranza dei feudi era proprio di tipo camerale.

- I feudi aderenti identificano invece quei feudi già esistenti che si erano assoggettati ai principati territoriali mantenendo però una certa autonomia in termini di tassazione e legge;

- I feudi affrancati erano invece del tutto autonomi e riconoscevano solo l’autorità dell’impero o, se di origine ecclesiastica, del soglio pontificio.

Tra il XVIII e il XIX secolo i feudi vennero progressivamente aboliti.

per approfondimenti, vedi anche:

Feudalesimo - Caratteristiche

Feudalesimo - Definizione

Feudalesimo - Etimologia e fasi

Sistema feudale

Feudalesimo e Sistema Feudale

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del termine "feudo"?
  2. Il termine "feudo" deriva dal latino medioevale "feudum", che indicava un diritto concesso in cambio di un servizio.

  3. Qual era la funzione principale del feudo nel sistema signorile?
  4. Il feudo serviva non solo come compenso per un servizio, ma anche come mezzo per vincolare permanentemente il vassallo al proprio signore.

  5. Come si è evoluto il concetto di feudo durante l'epoca di Federico Barbarossa?
  6. Durante l'epoca di Federico Barbarossa, il feudo rappresentava non solo la concessione di un terreno, ma anche di un insieme di diritti su tale terreno, come la riscossione delle imposte.

  7. Quali erano le principali tipologie di feudi?
  8. Le principali tipologie di feudi erano i feudi camerali, i feudi aderenti e i feudi affrancati, ciascuno con diversi gradi di autonomia fiscale e giurisdizionale.

  9. Quando e perché i feudi vennero aboliti?
  10. I feudi vennero progressivamente aboliti tra il XVIII e il XIX secolo, come parte di un processo di modernizzazione e centralizzazione del potere.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

melody_gio di Mauro_105

URGENTE (321112)

melody_gio di Lud_

domandina

melody_gio di Samantha Petrosino