
Secondo l'ultima analisi dei dati IEA del Progress in International Reading and Literacy Study (PIRLS) ci sarebbe un tangibile legame tra i bambini che dichiarano di avere fame durante le lezioni scolastiche e il loro rendimento nei test e nelle ore in classe.
Secondo la ricerca, che ha coinvolto 47 sistemi educativi di differenti paesi, esiste una relazione significativa tra i punteggi di alfabetizzazione più bassi e la sensazione di fame all'arrivo a scuola, soprattutto se frequente. Scopriamone di più.
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La sensazione di fame a scuola peggiora il rendimento
Secondo i dati raccolti da IEA PIRLS attraverso uno studio che ha visti coinvolti 47 dei sistemi educativi nazionali, tutti i ragazzi che alla domanda “Quanto spesso ti senti così quando arrivi a scuola?” hanno risposto con “Ho fame ogni giorno”o“ quasi ogni giorno”, hanno un rendimento scolastico inferiore rispetto ai loro colleghi che si presentano a scuola con la pancia piena. Questi risultati sono stati commentati da Dirk Hastedt, direttore esecutivo dell'IEA, che ha dichiarato: “Come per tutti gli studi dell'IEA, PIRLS collega una misura del risultato con molti dei fattori ambientali che influenzano il modo in cui un giovane può imparare, incluso se sono distratti dalla fame o dallo stress. Lo studio ha coinvolto gli studenti di quarta elementare, di età media intorno ai 10 anni, chiedendo loro con quale frequenza arrivano a scuola affamati.”