
L’appuntamento consueto delle prove INVALSI, che ogni anno coinvolge gli studenti di tutta Italia dalle scuole elementari alle superiori di ogni indirizzo, è stato inevitabilmente coinvolto nel ciclone dell’emergenza da Coronavirus.
Da quest’anno le prove INVALSI per la quinta superiore sono requisito di ammissione alla Maturità 2020, ed è comprensibile dunque che la situazione generale di emergenza in cui il nostro Paese è precipitato nel giro di poche settimane stia generando non poche incertezze e perplessità nei maturandi, in apprensione per il proprio Esame di Stato.
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INVALSI quinta superiore 2020 sospese
Le prove Invalsi, iniziate ufficialmente lunedì 2 marzo 2020 in tutte le scuole rimaste aperte sul territorio nazionale, avrebbero dovuto estendersi per tutto il mese, proprio per permettere a tutti gli studenti di poterle sostenere una volta tornati sui banchi di scuola.Molti sono stati gli istituti che dal primo giorno utile hanno somministrato ai propri studenti le prove INVALSI, che nella sola giornata di lunedì sono ammontate a ben 25.158 , un risultato notevole e nettamente in salita rispetto allo scorso anno.
Tuttavia, vista la decisione precauzionale del Governo di chiudere tutte le scuole italiane fino al 15 marzo 2020, anche le prove INVALSI saranno sospese dal 5 al 15 marzo, come annunciato dallo stesso istituto.
INVALSI quinta superiore 2020, quando si faranno?
La sospensione dell'erogazione delle prove in questi giorni non dovrà comunque penalizzare gli studenti. Il periodo finestra si concluderà il 31 marzo, per cui è possibile che lo svolgimento delle prove avvenga alla riapertura degli istituti. Se l'emergenza dovesse continuare, comunque INVALSI sta considerando la riprogrammazione dei test secondo un diverso calendario insieme alle scuole interessate, non appena saranno terminate le procedure di sicurezza e sarà dunque possibile tornare alle lezioni.